ROMA – Tutto pronto a Vibo per la grande festa. Arriva il Catanzaro, la squadra più amata in Provincia, avversario di tante amichevoli infrasettimanali. Oggi, la Vibonese del Presidente Gurzillo arriva a sfidare i giallo-rossi di domenica, in un “Razza” verosimilmente infuocato, pronto a sospingere i rosso-blu verso un successo che sarebbe fondamentale sul cammino della salvezza.
CRISI VIBONESE – Un cammino che si è fatto pericolosamente tortuoso dopo una serie di risultati negativi. La vittoria di misura sul Benevento (1-0), nel recupero della 21° giornata, ha dato solo un po’ di respiro. È l’unico successo nelle ultime 5 partite (a fronte di 4 sconfitte), la seconda nelle ultime 13 gare (8 sconfitte). Un percorso non proprio scintillante che ha rispedito la Vibonese dalla zona play-off ai play-out. Ma che, soprattutto, ha lasciato sul campo la testa di Zampollini, esonerato dopo la sconfitta interna contro la Pro Vasto. Domenica scorsa, invece, il 3-1 (decisiva una doppietta dell’ex giallo-rosso Luiso) subito a Celano da una diretta concorrente per la salvezza ha spento subito l’entusiasmo per la vittoria sul Benevento. Il lavoro per il nuovo tecnico Di Somma, ex giocatore e allenatore dell’Avellino, l’anno scorso alla Juve Stabia, si preannuncia particolarmente difficile.
SITUAZIONE INFORTUNI – Per fortuna la truppa rosso-blu sembra migliorare dal punto di vista fisico dopo il letargo invernale. Gli infortunati di medio-lungo corso sono in via di guarigione. Nel momento clou della stagione, la panchina corta si è fatta sentire e il mercato di gennaio è stato di basso profilo. Si è puntato molto su giovani acerbi, ancora non in grado di assicurare competitività in C2. Gli unici a trovare un po’ di spazio sono stati il centrocampista dell’Adrano Guastella e l’attaccante Madonia, arrivato dalla Pistoiese ma subito infortunato. Per il finale di stagione il recupero degli infortunati sarà fondamentale per dare a Di Somma una più ampia libertà di scelta. Sarà pronto, ad esempio, il difensore centrale Zangla, rientrato a febbraio a Cassino dopo uno stop di 4 mesi, prima di rifarsi male. Dovrebbe tornare a disposizione del tecnico proprio per la sfida al “Ceravolo”, anche se inizierà dalla panchina.
TURN-OVER DI SOMMA – Proprio in virtù di infortuni e squalifiche Di Somma sarà costretto a cambiare nuovamente formazione. Rientreranno in campo dal primo minuto il bomber Alessandrì (10 reti in campionato), che affiancherà D’Amblé (finalmente in gol a Celano), e il regista Di Mauro che riavrà tra le mani le chiavi del gioco Vibonese, protetto come sempre da Cordiano. Intoccabile Campo su una delle due ali, qualche dubbio per l’altra fascia. Di Somma ha perso Catalucci (squalificato come Vitiello) e medita di inserire il fantasioso Zampaglione, anch’egli però al rientro da un infortunio. In alternativa potrebbe toccare all’altro baby Falivena (che all’andata fu uno dei meno brillanti) o al nuovo arrivato Guastella, che ha giocato (male) un tempo a Celano. Con Guastella nell’undici titolare, Campo si sposterebbe sulla fascia sinistra con maggiore licenza di offendere svariando dietro alle punte. La Vibonese, inoltre, sarebbe meno sbilanciata in avanti. La difesa dovrebbe essere confermata, con Orefice e De Falco sulle fasce, Moschella-Calabrò coppia centrale davanti al portiere argentino Bastiera. A meno di un inserimento all’ultimo istante di Zangla.
FESTA ROSSO-BLU – Per l’arrivo del Catanzaro, possibile il tutto esaurito allo stadio “Razza”. La società ha indetto la “Giornata Rosso-Blu”: non saranno valide le tessere e gli ingressi di favore. Un chiaro segnale dell’ambiente caldo che i giallo-rossi, sospinti da almeno un migliaio di tifosi, troveranno a Vibo. Un’altra giornata di sport e civiltà proprio come all’andata, al “Ceravolo”. In quel caso finì con un deludente 0-0, ma stavolta il pari non serve a nessuno. Che la festa abbia inizio.
PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Bastiera; Orefice, Moschella, Calabrò, De Falco; Campo, Cordiano, Di Mauro, Guastella (Zampaglione); Alessandrì, D’Amblé. All.: Di Somma.
CRISI VIBONESE – Un cammino che si è fatto pericolosamente tortuoso dopo una serie di risultati negativi. La vittoria di misura sul Benevento (1-0), nel recupero della 21° giornata, ha dato solo un po’ di respiro. È l’unico successo nelle ultime 5 partite (a fronte di 4 sconfitte), la seconda nelle ultime 13 gare (8 sconfitte). Un percorso non proprio scintillante che ha rispedito la Vibonese dalla zona play-off ai play-out. Ma che, soprattutto, ha lasciato sul campo la testa di Zampollini, esonerato dopo la sconfitta interna contro la Pro Vasto. Domenica scorsa, invece, il 3-1 (decisiva una doppietta dell’ex giallo-rosso Luiso) subito a Celano da una diretta concorrente per la salvezza ha spento subito l’entusiasmo per la vittoria sul Benevento. Il lavoro per il nuovo tecnico Di Somma, ex giocatore e allenatore dell’Avellino, l’anno scorso alla Juve Stabia, si preannuncia particolarmente difficile.
SITUAZIONE INFORTUNI – Per fortuna la truppa rosso-blu sembra migliorare dal punto di vista fisico dopo il letargo invernale. Gli infortunati di medio-lungo corso sono in via di guarigione. Nel momento clou della stagione, la panchina corta si è fatta sentire e il mercato di gennaio è stato di basso profilo. Si è puntato molto su giovani acerbi, ancora non in grado di assicurare competitività in C2. Gli unici a trovare un po’ di spazio sono stati il centrocampista dell’Adrano Guastella e l’attaccante Madonia, arrivato dalla Pistoiese ma subito infortunato. Per il finale di stagione il recupero degli infortunati sarà fondamentale per dare a Di Somma una più ampia libertà di scelta. Sarà pronto, ad esempio, il difensore centrale Zangla, rientrato a febbraio a Cassino dopo uno stop di 4 mesi, prima di rifarsi male. Dovrebbe tornare a disposizione del tecnico proprio per la sfida al “Ceravolo”, anche se inizierà dalla panchina.
TURN-OVER DI SOMMA – Proprio in virtù di infortuni e squalifiche Di Somma sarà costretto a cambiare nuovamente formazione. Rientreranno in campo dal primo minuto il bomber Alessandrì (10 reti in campionato), che affiancherà D’Amblé (finalmente in gol a Celano), e il regista Di Mauro che riavrà tra le mani le chiavi del gioco Vibonese, protetto come sempre da Cordiano. Intoccabile Campo su una delle due ali, qualche dubbio per l’altra fascia. Di Somma ha perso Catalucci (squalificato come Vitiello) e medita di inserire il fantasioso Zampaglione, anch’egli però al rientro da un infortunio. In alternativa potrebbe toccare all’altro baby Falivena (che all’andata fu uno dei meno brillanti) o al nuovo arrivato Guastella, che ha giocato (male) un tempo a Celano. Con Guastella nell’undici titolare, Campo si sposterebbe sulla fascia sinistra con maggiore licenza di offendere svariando dietro alle punte. La Vibonese, inoltre, sarebbe meno sbilanciata in avanti. La difesa dovrebbe essere confermata, con Orefice e De Falco sulle fasce, Moschella-Calabrò coppia centrale davanti al portiere argentino Bastiera. A meno di un inserimento all’ultimo istante di Zangla.
FESTA ROSSO-BLU – Per l’arrivo del Catanzaro, possibile il tutto esaurito allo stadio “Razza”. La società ha indetto la “Giornata Rosso-Blu”: non saranno valide le tessere e gli ingressi di favore. Un chiaro segnale dell’ambiente caldo che i giallo-rossi, sospinti da almeno un migliaio di tifosi, troveranno a Vibo. Un’altra giornata di sport e civiltà proprio come all’andata, al “Ceravolo”. In quel caso finì con un deludente 0-0, ma stavolta il pari non serve a nessuno. Che la festa abbia inizio.
PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Bastiera; Orefice, Moschella, Calabrò, De Falco; Campo, Cordiano, Di Mauro, Guastella (Zampaglione); Alessandrì, D’Amblé. All.: Di Somma.
Ivan Pugliese
ivan@uscatanzaro.net