Ritorna in campo il “Killer” ed il Catanzaro ottiene 3 punti che rilanciano le ambizioni per la conquista di un posto al sole.
Una partita equilibrata, un Cassino per niente timoroso ed un pubblico caldo ed accogliente che fa da palcoscenico all’oramai classico posticipo del lunedì sera di Rai Sport Satellite, regalano emozioni forti ai tifosi presenti sugli spalti. Nei minuti di recupero il rientrante Bueno, nonostante i suoi pochi minuti in campo ed una forma non proprio smagliante, consente con il suo goal di riavvicinare la zona play-off. Rammarico tra i laziali per aver gettato al vento un’occasione d’oro per dimostrare la propria valenza, soprattutto contro una blasonata rivale. Un’accoglienza speciale che ha regalato in diretta satellitare una bella serata di sport, a dimostrazione che il calcio, quando è sano, può essere ancora considerato un momento di aggregazione e di gioia. A seguire i commenti di alcuni tifosi giallorossi della capitale presenti all’incontro.
Giuseppe L.: Devo ammettere che all’inizio questa trasferta l’avevo accolta con un tantino di scetticismo e tristezza, soprattutto perchè, vivendo nel Lazio e conoscendo il calcio laziale ero abituato a vedere giocare il Cassino al massimo con il Fermentino …ed onestamente facendo un sillogismo aristotelico il pensiero che la mia gloriosa ed amata squadra potesse giocare e magari anche perdere, perchè no, con il Cassino….non mi rallegrava affatto. Per fortuna alla fine non è andata così….anzi, oltre che un’importantissima e determinante vittoria sul campo è stata una splendida vittoria dello sport e delle due tifoserie: Quella Giallorossa da una parte, ancora dilaniata ma mai doma e che prestissimo,ne sono convinto tornerà più grande di prima; ma soprattutto di quella Cassinate, colorata compatta e soprattutto civile ed umile espressione aderente e veritiera della nobilissima terra di San Germano. Veramente un sentito applauso, una bella serata di sport. Relativamente agli aspetti tecnici….beh, considerato che pur sempre di un campionato di c2 si parla e si scrive; cosa dire se non un’affermazione breve e sintetica che, ormai quasi sempre, ci accompagna negli interminabili viaggi di rientro dalle trasferte: CHISTU M’PILA. (Ovviamente per i tifosi giallorossi non c’è bisogno di traduzione, ma per qualche corregionale poco avvezzo alla sintassi catanzarese, utilizziamo un paio di sinonimi … QUESTO LA METTE DENTRO !!!!).
Pino P.: Lunedì strano quello di ieri fin dal mattino preoccupazione a mille, unico risultato possibile a Cassino: La Vittoria, alla luce dei risultati di domenica. Gli amici di Roma mi chiamano di buon ora per confermare la partenza e L’orario, Cassino da Roma dista solamente 140 Km, ma uscire da Roma è una impresa dopo le 17;30. Siamo pronti, 4 auto soltanto, ma è lunedì molti lavorano e Rai Sat con la diretta della partita, è un deterrente. In Auto siamo in 5 … i soliti con in aggiunta Annarita (al posto di Luigino troppo tardi per lui, ha solo 6 anni e domani la scuola l’attende) la ragazza di Emiliano amico di tante trasferte. Il silenzio di 2 minuti in auto ci dà la esatta percezione che la tensione è alta; Stefano68 rompe il ghiaccio e dice ciò che pensiamo tutti. RAGAZZI DOBBIAMO VINCERE. Infatti non possiamo permetterci altri passi falsi i play-off si allontanerebbero troppo. Stefano68 è un ottimo profeta e dichiara :Mi basta vincere per 1-0 anche al 95°. Arriviamo a Cassino: Lo stadio è piccolo, ma carino e per loro un evento avere la Rai in diretta serale; quindi pubblico delle grandi occasioni, con tanto di coreografia iniziale. Ci accolgono benissimo ed il loro Capo Ultras ci regala una Sciarpa, come a voler sottolineare il benvenuto. Siamo un centinaio ma finalmente gridiamo in tanti e ci facciamo sentire…… Il Catanzaro parte benissimo subito almeno 3 nitide occasioni da gol malamente sfruttate da Guidone, ottimo nei movimenti, ma ancora acerbo e con un difetto: osa troppo poco. Cunzi a mio avviso poso incisivo, è sempre in ritardo e nel posto sbagliato. Difesa invece ottima, nonostante l’assenza di Ballanti, sostituito degnamente da Gimmelli. Morleo invece è stato Superbo, corsa, tiro qualità e quantità , tutto nel repertorio del pendolino della fascia sinistra giallorosa, sentiremo parlare di questo ragazzo, è veramente in gamba. Il centrocampo regge bene con Coppola insuperabile e come al solito muro per le manovre avversarie e Cuffa ispirato. Whaab non malissimo ma deve osare di più, avere meno paura nei contrasti e provare di più la conclusione verso la porta, insomma in due parole non punge come potrebbe e dovrebbe. Merito che ve lo dico a fare un LEONe ,il ragazzo si impegna, è presente ovunque e lotta su tutti i palloni . Il primo tempo termina con uno 0-0 che sta stretto al Catanzaro che ha seri problemi in fase di realizzativa. Il secondo tempo inizia al piccolo trotto ed il Cassino sembra accontentarsi del pareggio. Il Catanzaro dal canto suo è in debito di ossigeno. Negli ultimo 20 minuti però con la partita, ormai in fase di stanca Domenicali gioca la Carta Bueno , oltre a Fiore e Guzman per Guidoni ,Cunzi e Wahaab. E’ la mossa vincente ; il Catanzaro inizia a rifarsi sotto ed al secondo dei 5 minuti di recupero concessi dall’ottimo arbitro Cavarretta, dopo un primo tiro di Merito, un Colpo di Testa di Priolo (salvato sulla linea dal loro portiere) arriva un tiro sporco di Bueno che dal centro dell’area di rigore sfonda la rete e regala tre punti insperati ma meritati al nostro Catanzaro … RAGAZZI NON E’ ANCORA PER NIENTE FINITA … ADESSO TUTTI A VASTO !!!!
Paola L.: Sono felice di essere chiamata in causa per esprimere il mio giudizio sulla partita, la trovo veramente una cosa molto carina. Unico problema, non sono molto brava con le parole a differenza di altri tifosi, che mi pare siano novelli commentatori e si dilettano abbastanza bene. Evito pertanto di dare giudizi tecnici sull’incontro, non sta certo a me giudicare la prestazione sportiva, io sono solo una passionale del Catanzaro … posso solamente dire che al momento del goal, avevo le lacrime agli occhi, e non capivo niente, chi mi abbracciava da un lato, chi mi gridava dall’altro … un’euforia tale non la vedevo e soprattutto non la vivevo veramente da tantissimo tempo. Tutto il viaggio di ritorno in macchina continuavo a pronunciare la stessa frase: “Ancora non ci posso credere !” E’ vero, ancora non ci credo, il mio Catanzaro ha vinto la sua mi sembra 4^ gara esterna di quest’anno, ha risposto ai risultati di domenica delle dirette rivali per i play-off … siamo ancora lì a lottare come leoni, e dopo il girone d’andata chi se lo aspettava ? Io però ci speravo, mi piace come vivono la passione di squadra, mi piace come questi ragazzi vivono la passione giallorossa. Rimane a questo punto da aggiungere solo una cosa : Le sensazioni che ho avuto ieri a Cassino sono le stesse che puntualmente vivo ogni qualvolta vedo il Catanzaro… sia che si vinca sia che si perda,magari questa volta non ne sono uscita delusa … però sempre e comunque con i Giallorossi. Giusto? L’appetito vien mangiando, ed allora tutti a tavola, l’antipasto è stato appena servito.
Siamo costantemente aggrappati a questo sogno di rilancio e di rivincita di una città, di una passione, di un amore. Siamo sempre pronti a dare nuova linfa ad un cuore, che mai cesserà di battere. Avanti così ragazzi, avanti con coraggio fino alla fine. A nove gare dal termine (5 esterne – 4 interne, con tre scontri diretti) la classifica sembra aver preso una piega definitiva; le prime nove della classifica si giocano due posti per la C1 (il Sorrento è favorito per uno dei due posti), ed il Catanzaro è tra queste formazioni, le altre per non retrocedere. Avanti ragazzi siamo tutti con voi !
Massimo Saverino
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