‘Sono felice per avere potuto riabbracciare mia figlia e che questa storia si sia conclusa a lieto fine’. Sono state queste le prime parole della donna di Catanzaro alla quale l’ex marito aveva sottratto, due anni fa, la figlia, che all’ epoca aveva due anni, e che e’ stata ritrovata nei giorni scorsi dalla polizia in Polonia.
La donna, in compagnia della piccola, che a giorni festeggera’ i quattro anni, e’ arrivata intorno a mezzanotte all’aeroporto di Lamezia Terme con un volo da Milano dalla Polonia. Ad attenderla i suoi parenti e funzionari e agenti della squadra mobile di Catanzaro che per due anni hanno indagato incessantemente per ritrovare la piccola ed il padre.
‘Adesso sono molto stanca’ ha detto la donna ai giornalisti che l’hanno avvicinata dopo lo sbarco. Anche la piccola, apparsa in buone condizioni e che ha salutato con la manina le telecamere presenti, ha aggiunto la donna, ‘e’ molto stanca’.
La svolta e’ giunta pochi giorni fa quando, al termine di una serie di pedinamenti ai familiari dell’uomo, gli investigatori hanno avuto il sospetto che la piccola potesse trovarsi in Polonia. Ed in effetti i poliziotti polacchi, avvertiti dai colleghi italiani, hanno rintracciato l’uomo e la bambina.
L’uomo, anche lui di Catanzaro, e’ attualmente indagato dalla Procura di Catanzaro per sottrazione di minore e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento dei giudici. Nei suoi confronti non sono stati emessi provvedimenti. Secondo quanto si e’ appreso l’uomo e’ rimasto in Polonia.
La donna, in compagnia della piccola, che a giorni festeggera’ i quattro anni, e’ arrivata intorno a mezzanotte all’aeroporto di Lamezia Terme con un volo da Milano dalla Polonia. Ad attenderla i suoi parenti e funzionari e agenti della squadra mobile di Catanzaro che per due anni hanno indagato incessantemente per ritrovare la piccola ed il padre.
‘Adesso sono molto stanca’ ha detto la donna ai giornalisti che l’hanno avvicinata dopo lo sbarco. Anche la piccola, apparsa in buone condizioni e che ha salutato con la manina le telecamere presenti, ha aggiunto la donna, ‘e’ molto stanca’.
La svolta e’ giunta pochi giorni fa quando, al termine di una serie di pedinamenti ai familiari dell’uomo, gli investigatori hanno avuto il sospetto che la piccola potesse trovarsi in Polonia. Ed in effetti i poliziotti polacchi, avvertiti dai colleghi italiani, hanno rintracciato l’uomo e la bambina.
L’uomo, anche lui di Catanzaro, e’ attualmente indagato dalla Procura di Catanzaro per sottrazione di minore e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento dei giudici. Nei suoi confronti non sono stati emessi provvedimenti. Secondo quanto si e’ appreso l’uomo e’ rimasto in Polonia.
