Rafforzato il monitoraggio nei quartieri più a rischio di Lido e Santa Maria, dove solo ieri sono stati controllati oltre 40 veicoli, identificate 60 persone e compiute verifiche su numerosi soggetti pregiudicati sottoposti a misure di prevenzione.
E sono stati i poliziotti della Squadra Volante a sorprendere, nel pomeriggio di ieri, un “ladruncolo” ancora in possesso della refurtiva, sottratta qualche ora prima ad un commerciante, nel centro della città.
Infatti, avuta segnalazione dalla Sala Operativa, circa la descrizione di un giovane extracomunitario, responsabile di aver sottratto un cellulare custodito vicino al registratore di cassa, all’interno di un bar e di proprietà del gestore, i poliziotti si attivavano nella ricerca.
Così, circa trenta minuti dopo la segnlazione, la pattuglia in servizio nel quartiere Lido, intercettava il giovane in Viale Magna Grecia, mentre scendeva da un autobus di linea.
Sottoposto a perquisizione, veniva, difatti, trovato in possesso del telefono cellulare in questione.
Inoltre, l’uomo, identificato in M.S., trentottenne cittadino algerino, risultava già espulso dal territorio nazionale in seguito ad un provvedimento emesso dal Questore di Palermo.
Pertanto, veniva accompagnato prima presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Catanzaro e, previa notifica di ulteriore decreto di espulsione, condotto al Centro di Accoglienza di Lamezia Terme e, naturalmente, deferito all’Autorità Giudiziaria per furto e violazione delle norme sul soggiorno.