I club TORRINI e CAVITA chiedono l’intervento del Sindaco

Appello alle capacità manageriali di Noto

CATANZARO. I direttivi dei club sportivi “Torrini” e “Cavita” chiedono l’intervento del sindaco al fine di chiarire la situazione societaria dell’F.C. Catanzaro. I due direttivi, riuniti congiuntamente, hanno diffuso un comunicato. “Il generoso passo in avanti verso l’impegno diretto nella Società F.C. Catanzaro, volontà palesata dall’ing. Floriano Noto, – vi si legge – è da ritenersi per la Città e per l’intera Tifoseria una seria prospettiva di rilancio economico e Sportivo per la stessa Società Giallorossa. Crediamo fermamente allora che il presidente Pittelli debba chiarire innanzi tutto come e quando la nostra F. C. Catanzaro ha accumulato i presunti debiti societari che ammonterebbero dopo pochi mesi di vita della società a 1.200.000 euro. Inoltre – si fa rilevare – le istituzioni cittadine come appunto il Comune di Catanzaro non debbono sottrarsi alle loro responsabilità anche e soprattutto in termini di contributo economico. A tal proposito – continua la nota – cogliamo l’occasione per invitare pubblicamente il Sindaco Olivo affinché egli eserciti il ruolo di difesa dei valori della nostra città e della nostra società calcistica che rappresenta per tutti noi un alto valore di tradizione sportiva e prestigio sociale, convocando nelle prossime 24 ore un tavolo di concertazione alla presenza degli imprenditori Noto e Coppola oltre che del Presidente Pittelli, al fine di chiarire una volta per tutte di fronte alla Città chi è che bleffa, in questo che sembra sempre più un gioco al massacro che non produce altro che logorio e sfiducia delle speranze agonistiche e sportive di un’intera Tifoseria e Città. Infine – conclude la nota – confidiamo nella capacità di mediazione manageriale dell’ing. Noto al quale chiediamo di non tradire la fiducia e le legittime aspettative che un’intera città in capo alle sue istituzioni cittadine, gli hanno sempre accordato negli ultimi 20 anni”.
(ilgiornaledicalabria.it)

Autore

Tony Marchese

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