“Tra lo stupore, la commozione ma soprattutto la speranza. Una mobilitazione simile lascia davvero stupefatti”. All’appuntamento del 16 gennaio in Senato (la presentazione del disegno di legge Lazzati) hanno risposto 30 ragazzi dell’associazione Ulixes (la più grande associazione universitaria calabrese, che mette in rete gli studenti dentro e fuori sede) che proverranno da tutta Italia. Ragazzi nel pieno del periodo di esami, che hanno deciso di sposare con tutte le forze la causa della legalità ma soprattutto la causa dello sviluppo della regione Calabria. Alcuni studiano in capitale ma altri, tanti altri, affrontano a proprie spese la tratta per la capitale. Dinanzi ai solipsismi, ai protagonismi spesso sfacciati che contraddistinguono l’impegno per la legalità, Ulixes contrappone l’immagine, lo sbocciare di una mobilitazione collettiva che guarda anzitutto alle istituzioni nazionali e segnala l’esigenza di strumenti legislativi urgenti. “Le mails piovono sul sito a ritmo incredibile e possiamo addirittura ritenere che il numero possa aumentare. E’ la nuova stagione”, continuano i giovani del direttivo nazionale che, giorno 3, a Catanzaro nei “Premi Itaca” si definirono con l’immagine di terza via dei giovani di Calabria; immagine che oggi appare ancora più concreta e partecipata. Presente anche il giovane regista vincitore del “Premio Itaca” Giuseppe Petitto, da tanti anni residente a Roma, ma legato alla Calabria da qualcosa di più che dalla semplice anagrafe.
