A guardare l’invito che pubblicizza l’evento c’è da lasciarsi assalire dalla nostalgia. Ci sono, tra gli altri, Massimo Palanca e il contrassegno della Democrazia cristiana; il logo della Vespa e la locandina di Flashdance. Tutti simboli di un passato non troppo lontano – erano in mitici anni ‘70/’80 – che sarà indiscusso protagonista di “Noi che…”. Una festa che il 16 agosto, e per il secondo anno consecutivo, si terrà alla “Scogliera”di Pietragrande (Montauro)
Una serata che, a partire dalle 23, ritufferà tutti in quegli anni spensierati in cui era routine uscire almeno al sabato per trascorrere, con gli amici, la notte in discoteca. Ma il tempo passa e molti dei diciottenni dell’epoca, oggi hanno messo su famiglia e di quei momenti sono rimasti soltanto i ricordi. Ed è proprio a loro e a quei ricordi che è dedicata la festa del 16 agosto. A quei catanzaresi che tra gli anni ’70 e ‘80 hanno animato la movida di una città molto diversa, in cui forse non c’era tutta l’offerta di oggi, ma in cui ci si riusciva a divertire lo stesso. Bastava la musica – e quella d’allora fa ballare anche i giovani del 2010 – per creare un’atmosfera magica e di allegria, la stessa che si vivrà al Caligula il giorno dopo ferragosto.
Un posto magico, con quelle rocce che sono state testimoni, negli anni, di amori fugaci o durati nel tempo, di corteggiamenti andati a buon fine o semplicemente di baci rubati. Una notte che farà rincontrare gente che si è persa di vista, uomini e donne che per lavoro o scelta di vita hanno lasciato la Calabria, ma che d’estate ci ritornano per assaporare la bellezza del nostro sole e del nostro mare. Compagni di classe o amici di stadio, ragazzi della vecchia comitiva che si dava appuntamento ai giardini di San Leonardo. Saranno loro i solo invitati a questo vento. Perché per entrare, bisognerà esibire la carta di identità, dimostrando di aver compiuto 28 anni.
E, quindi, di far parte di quella schiera di “noi che il motorino si avviava a pedali, che andavamo al cinema Odeon, avevamo il mangiadischi, ascoltavamo Ulisse, facevamo le sfilate per il Catanzaro”. La lista potrebbe essere davvero molto lunga. E certamente la si potrà proseguire ritrovandosi a questa festa, che regalerà a una intera generazione flashback di un periodo oggi esaltato anche da tante trasmissioni televisive. Segno che sono stati davvero anni mitici.