Domani sera alle 20:30 sotto i riflettori dello “Zini “di Cremona, il Catanzaro si appresta ad esordire per la ventinovesima volta nel torneo cadetto (sedici volte in trasferta), timbrando contestualmente il cartellino della gara numero 1038 in serie B, categoria che i giallorossi ritrovano dopo ben 17 anni di assenza.
Le Aquile abbracciano nuovamente il calcio che conta dopo aver dominato in serie C attraverso un gioco propositivo fatto di individualità sopra la media ma soprattutto di un collettivo coeso dentro e fuori dal campo che nonostante alcuni addii significativi come quelli di Martinelli e Fazio, vuole continuare a stupire anche in cadetteria mettendo in mostra le doti dell’umiltà e del lavoro.
La truppa giallorossa è atterrata nel primo pomeriggio all’aeroporto di Milano Linate e ha raggiunto in autobus la sede del ritiro dove Vivarini e i suoi ragazzi prepareranno gli ultimi dettagli del match per recarsi successivamente nell’impianto dei grigiorossi con due ore d’anticipo sul fischio d’inizio.
La settimana di preparazione alla partita è iniziata da lunedì e nel corso dei giorni si è lavorato sia sulla parte atletica che su quella tecnica, cercando di trovare le soluzioni migliori per fronteggiare qualche problema di troppo sul piano degli infortuni.
I convocati di mister Vivarini sono 22 e mancano all’appello proprio l’infortunato Ambrosino e D’Andrea che dovrà scontare un turno di squalifica per somma di ammonizioni accumulate nel campionato Primavera della scorsa stagione. Fra i convocati non troviamo Gatti (ceduto proprio oggi a titolo definitivo all’Albinoleffe) oltre a Welbeck e Bombagi in attesa di sistemazione. Fra i 22 è stato convocato il giovane Belpanno proveniente del vivaio giallorosso.
Durante la settimana lo staff tecnico del mister ha lavorato molto per portare in condizioni accettabili gli acciaccati Biasci e Iemmello.
Proprio alla luce della situazione infortunati, è difficile ipotizzare la formazione che Vivarini manderà in campo. Forse l’unica certezza sono gli uomini che andranno a comporre il pacchetto arretrato.
Infatti, davanti a Fulignati da destra verso sinistra dovrebbero esserci Situm, Brighenti, Krastev e Scognamillo. Sulla linea mediana i ballottaggi per i due posti riguardano Ghion, Verna e Pontisso. Le due corsie esterne vedranno invece all’opera Brignola a destra e Vandeputte sull’altra sponda. Dubbi in attacco dove per i due posti disponibili ci sono Iemmello, Biasci, Curcio e l’ultimo arrivato Donnarumma.
È evidente che Vivarini valuterà fino all’ultimo l’undici iniziale da mandare in campo confrontandosi con il suo staff e con gli stessi calciatori per capire lo stato di condizione fisica.
Per la sfida al Catanzaro, invece, Ballardini ha convocato 24 elementi. Nella Cremonese mancheranno giocatori importanti del calibro di Gondo, Acella, Valeri Brambilla, Okereke e Valzania.
Ballardini dovrebbe giocare con il 4-2-3-1 e potrebbe schierare la seguente formazione: Sarr; Sernicola, Bianchetti, Lochoshvili, Quagliata; Collocolo, Castagnetti; Bertolacci, Zanimacchia, Vazquez; Afena-Gyan.
Lo “Zini” avrà un bel colpo d’occhio domani sera. Infatti, a Cremona c’è molto entusiasmo per la costruzione della squadra che si candida ad essere tra le principali indiziate per la promozione in A. Infatti ai 2519 tagliandi venduti alle ore 19:00 di questa sera, bisogna aggiungere gli oltre cinquemila abbonati grigiorossi.
Di sicuro non mancherà il supporto dei tifosi delle Aquile che per la gara d’esordio in B si presenteranno in 677 unità pronte a colorare di giallorosso il settore ospiti dello “Zini”.
