Dopo l’intermezzo di ieri sera con la presentazione ufficiale delle Aquile la comitiva guidata da Cozza è ritornata al lavoro affrontando la Primavera della Reggina guidata da mister Cevoli ex stopper e compagno del mister catanzarese. I carichi di lavoro del ritiro si fanno sentire e dopo Carrara quando la squadra negli ultimi dieci minuti non ne aveva più, anche oggi davanti ai giovani amaranto ha sofferto più del dovuto. Le cronache giunte da Polistena ci raccontano di un Catanzaro alla ricerca della forma e degli schemi che il mister vuole proporre in campionato. Sin dall’inizio sono scesi in campo i due ultimi nuovi arrivati in casa giallorossa, il portiere Faraon e il difensore Borghetti che si è sistemato sia al centro che a destra. Gli altri due del pacchetto arretrato erano Mariotti e Sirignano. A centrocampo la novità della giornata è stata D’Alessandro che ha operato nel ruolo dove di solito vediamo Maisto mentre Fiore e Squillace si sono sistemati rispettivamente a destra e sinistra con Quadri in cabina di regia. Il tridente era formato da Masini, Carboni e Fioretti. La partita si è giocata a ritmi bassi da parte del Catanzaro mentre i ragazzi della Reggina con la loro giovane età non si sono risparmiati per fare bella figura. Il Catanzaro è andato subito in vantaggio con un goal Masini che su azione d’angolo battuto da Squillace ha bruciato come lui suole fare difensori e compagni sul primo palo insaccando di testa. Insomma il classico goal alla Masini. Un’incertezza difensiva (è chiaro che bisogna ancora trovare l’intesa) ha consentito alla Primavera Reggina di pareggiare in mischia con Liberachi. Addirittura dopo due minuti i ragazzi della Reggina con Condemi potevano portarsi in vantaggio su azione di contropiede ma era il palo a salvare Faraon. Il primo tempo è terminato 1 a 1 ma la nota stonata e l’infortunio occorso proprio allo scadere del primo tempo al centravanti argentino Bugatti che era da poco subentrato. La punta è uscita in barella dolorante al ginocchio (forte distorsione) e adesso lo staff medico dovrà valutare le sue condizioni che di primo acchitto sembravano preoccupanti. Nella ripresa girandola di cambi (vedi tabellino sotto) ed era il trequartista D’Agostino con una pregevole doppietta a chiudere la contesa sul 3 a 1. La prima rete arrivava su un assist di Masini, la seconda con un tiro dal limite dell’are. Due di goal di scarto come l’anno scorso quando l’amichevole terminò 2 a 0 per i giallorossi con reti di Sasà Carboni e di Bruzzese.
Sabato prossimo amichevole ancora a Polistena contro il Castrovillari.
Mercato: secondo alcune indiscrezioni il Catanzaro avrebbe trattato l’acquisto del centrocampista Vincenzo Sgambato (1988) del Gavorrano. Il procuratore del calciatore ha precisato che non è vero che il centrocampista avrebbe rifiutato Catanzaro come sembrava dalle prime notizie, ma che è stata la società toscana a non consentire che si verificasse l’opportunità per chiudere l’affare.
SF
Tabellino:
CATANZARO-REGGINA PRIMAVERA 3-1 MARCATORI: 4¹ pt Masini (Cz), 26¹ pt Liberachi (R), 23¹ st e 45¹ st D¹Agostino (Cz) CATANZARO (3-4-2-1): Faraon; Mariotti, Borghetti (26¹ pt Papasidero, 32¹ st Narducci), Sirignano (30¹ st Orchi); Fiore (2¹ st Romeo), Quadri (25¹ st Corso), D¹Alessandro (29¹ st Ulloa), Squillace (40¹ st Ferraro); Carboni (30¹ pt Bugatti, 44¹ pt Carbonaro), Masini (33¹ st Marino); Fioretti (19¹ st D¹Agostino). All. Cozza