Brevi

Catanzaro – Catania 0-0 (primo tempo)

Sterile predominio territoriale delle Aquile, il vento condiziona la gara

Buon primo tempo delle Aquile che si piazzano per un tempo intero nella meta’ campo del Catania, ma senza riuscire purtroppo a trovare il varco giusto. Pisseri e’ inoperoso ma lo e’ anche Nordi, infatti il Catania fa fatica a ripartire anche per il forte vento che spira alle spalle dei giallorossi dalla Curva Ovest verso la Est, ma nelle poche volte in cui si e’ riuscito ad affacciare sotto la Curva Ovest e’ sempre pericoloso.

Buone le trame di gioco delle Aquile che fanno girare palla e trovano sull’out sinistro spazio per impensierire la difesa ospite. Tra gli ospiti tanti i calciatori in grado di accendersi e creare in ripartenza problemi alla retroguardia giallorossa.

Red

Brevi

Catanzaro – Catania 0-0 (primo tempo)

Gara pesantemente condizionata dal forte vento

Il vento la fa da padrone nel primo tempo, durante il quale il Catania non ne approfitta per mettere sotto il Catanzaro. E’ veramente difficile oggi giocare a calcio, specialmente se lo devi fare contro il un vento forte come quello di oggi che modifica tutte le traiettorie della palla. Grandi ha avuto enormi difficolta’ a rinviare la palla, che spesso ha stazionato al limite dell’area giallorossa. Il Catanzaro quasi non e’ riuscito a superare la meta’ campo. C’e’ riuscito la prima volta dopo 17 minuti ed ha conquistato un calcio d’angolo. Infatti stranamente le occasioni migliori per passare in vantaggio le ha avute prorpio la squadra di Erra. Prima Mancuso entra in area e tira a lato, poi e’ Firenze a colpire male la palla consentendo la respinta di Liverani, infine Squillace spara alto da farolevole posizione.

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Nel finale il signor Paolini si e’ fatto ammirare per aver fatto battere un calcio di punizione dal limite dell’area con la barriera a distanza di soli quattro metri, nonostante le proteste dei calciatori giallorossi.

 

TM

Autore

Tony Marchese

6 Commenti

  • Poiché ho sempre criticato Sabato, al 40 stavo per scrivervi che era stato sino al allora impeccabile. Appunto sino al 40. Poi sono iniziate le sue veroniche e c’è sempre gente che si ostina a farlo giocare come centrale difensivo anche in presenza si campi asciutti e avversari veloci. Con Sabato fa il paio Nordi, visto che facciamo fare minutaggio a chiunque tranne che a Van Rasbeek e a Sepe , non capisco perché a non dovremmo vedere all’opera Marcantognini e Cason. Domenica ci sarà la partita dell’orgoglio e sarei orgoglioso di vedere in campo tutti assieme Marin (inspiegabilmente tolto oggi era il migliore) Maita e Van Rasbeek giusto per vedere una soluzione tattica sinora mai sperimentata. Abbiamo gente volenterosa ma limitata. Ma togliere Marin significa che ti sei venduta la partita. In attacco non pervenuti Letizia e Falcone, per questo dovremmo pensare seriamente di schierare Zanini all’ala e Valoti all’altra.<br />
    Tuttavia la differenza l’ha fatta l’arbitro. Il goal annullato era speculare a quello del Catania. Sull’1-0 forse ci sarebbe stato altro entusiasmo. Invece la vergogna più piena

  • Contenti voi di questa squadra, contenti tutti…ndi pigghiamu 4 a partita perché si fermano…<br />
    Intenditor di pallone a Catanzaro…ma iativinni ca è megghiu…sono stato io a dire che è la squadra (se così si può chiamare) più inutile e scarsa che io ricordi.<br />
    Forza Catanzaro (in attesa di quello vero)

  • Concordo con INASPETTATO. Quando si toglie il giocatore migliore della partita precedente si sente odore di match venduto/regalato. Vendono anche mogli e/o fidanzate? Qui il discorso si fa più interessante!

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