Intervistiamo

Catanzaro-Sicula Leonzio 0-3: le pagelle

Scritto da Redazione
Il Catanzaro perde meritatamente contro la Sicula Leonzio. Prestazione orribile di tutti i calciatori ad eccezione di Nordi che evita un passivo maggiore. Principale responsabile il tecnico Dionigi per l’assenza di gioco della squadra ed il ritardo nei giusti correttivi durante la gara
 
 
 

CATANZARO (3-4-3)

1) NORDI: Salva in più di un’occasione la porta del Catanzaro con interventi prodigiosi e risulta essere il migliore dei suoi. VOTO 7.5

3) SABATO: Bene sul contrasto e sul disimpegno, non commette errori di rilievo, qualche disattenzione leggera sulle palle alte e sul posizionamento, nel complesso gara sufficiente. VOTO 6

5) MAITA: Gara negativa per il play del Catanzaro. Arriva in ritardo sulla pressione al portatore avversario mentre in fase di possesso non gestisce la palla con precisione e soprattutto velocità. La manovra del Catanzaro è letteralmente nulla. VOTO 4.5

7) ZANINI: Prestazione al di sotto della sufficienza per Zanini. Commette una serie di errori importanti in possesso palla che consentono agli avversari di portare dei seri pericoli alla difesa del Catanzaro. Ha sui piedi una buona occasione per fare gol ma la spreca malamente. VOTO 4.5

9) INFANTINO: Una conclusione in porta nel primo tempo poi solo tanto movimento e nessun pericolo. Si fa apprezzare per qualche timido contrattacco veloce servendo i compagni ma è troppo poco per il principale riferimento offensivo. VOTO 5

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17) DI NUNZIO: Chiude bene tutti i varchi ma nel disimpegno stavolta è impreciso. Maita non si abbassa a prendere palla e la manovra in qualche circostanza parte dai piedi di Di Nunzio che non riesce sempre a metterla sul compagno. Soffre un tantino anche la fisicità prima di Lescano, poi di Foggia. Prestazione che non arriva alla sufficienza VOTO 5.5

18) LETIZIA: Gran bella giocata nel primo tempo che poteva sbloccare la partita. Poi è un lento declino alla ricerca dello scambio con il compagno e della conclusione a rete. Non riescono entrambi e Letizia si innervosisce finendo con l’essere sostituito. VOTO 5

19) ONESCU: La sua consueta corsa e la fase di recupero palla non sortiscono i risultati sperati perché la Sicula Leonzio gioca alternando spazio e tempo, spesso non consentendo la riconquista. Onescu si perde con il passare dei minuti e non produce alcun effetto positivo nel centrocampo del Catanzaro. VOTO 5

28) FALCONE: Non pervenuto. Non entra mai nel cuore della manovra, non gioca quasi mai la palla, non si propone ed in fase di non possesso non supporta i compagni. VOTO 4.5

32) DE GIORGI: Bene sull’avversario, contrasta con grinta e cattiveria, ma soffre talvolta le palle alte ed i cambi di gioco. Alla distanza cede anche leggermente di condizione e si nota qualche errore. La sua prestazione è quasi sufficiente. VOTO 5.5

33) SEPE: Meno dirompente rispetto alla precedente partita casalinga, gioca con meno personalità, quasi preoccupato solo dell’avversario. Non si propone, rimane fermo in una zona che non è utile alle due fasi. Prestazione insufficiente. VOTO 5

10) CUNZI: SENZA VOTO

11) MARIN: Entra nervoso, prende l’ammonizione e commette il fallo da rigore. VOTO 5

20) SPIGHI: SENZA VOTO

24) BADJIE: SENZA VOTO

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MISTER DIONIGI: Il valore di un allenatore lo misuri in gare contro avversari della tua stessa caratura con l’organico completamente a tua disposizione. Il Catanzaro che scende in campo contro la Sicula Leonzio richiama proprio tali caratteristiche. Ventitrè calciatori a disposizione tutti idonei e disponibili alla ricerca della migliore prestazione collettiva.

Il risultato finale a favore dell’avversario attesta (e conferma ancora una volta) l’assenza di una manovra organica in fase di possesso ed una razionale finalizzazione. La squadra conosce unicamente la corsa e l’uomo contro uomo in ogni zona del campo in fase di non possesso. Troppo poco, quasi nulla quando la palla è nei piedi dei calciatori del Catanzaro.

Completamente inesistente, ed a dir poco inutile quanto pericolosa, la giocata su palla inattiva (calcio d’angolo o punizione).

Per vincere bisogna avere un minimo di organizzazione e purtroppo da tempo ormai questa caratteristica non è presente durante le gare del Catanzaro. Nello specifico, la squadra sa solamente riconquistare palla e contrattaccare veloce, nulla di più.

Quando lo fa, può diventare pericolosa perché manda in difficoltà gli equilibri difensivi avversari, ma quando la difesa ospite è brava a riposizionarsi dietro la linea di palla o ad accorciare lo spazio con coperture preventive, ecco che cominciano a mancare gli appoggi e devi giocare palla dietro.

E proprio quando giochi palla dietro hai bisogno del play che possa dare ordine e geometria ma il disallineamento dei riferimenti, utilizzati per l’uomo contro uomo, manda in crisi totale chi deve cucire il gioco che non trova mai le giuste dinamiche per poter organizzare la manovra.

Il centrocampo diventa lento e prevedibile, la circolazione di palla completamente assente, i movimenti di smarcamento non pervenuti. Dionigi è l’allenatore del Catanzaro e colui che ha condizionato il mercato di gennaio con precise indicazioni in ordine alle valutazioni sui singoli.

Se gioca Maita, che magari in questo momento non sta rendendo al meglio, e non Van Raansbeeck, o ad esempio un altro, è solo per una precisa valutazione del tecnico.

La regola nel calcio è sempre quella: un calciatore gioca perché il tecnico lo fa giocare; un calciatore decide di andare via perché alla base non gioca ed il motivo è che vi è un allenatore che fa le sue precise scelte.

Lo schieramento iniziale e la sua gestione di gara (a proposito, completamente tardive le sostituzioni ed i correttivi) contro la Sicula Leonzio, pongono Dionigi come il vero principale responsabile tecnico della sconfitta ampiamente meritata e senza la minima giustificazione. VOTO 4

 

SICULA LEONZIO (4-3-3)

1) NARCISO: VOTO 6

3) SQUILLACE: VOTO 6.5

13) CAMILLERI: VOTO 7

33) PETERMANN: VOTO 6.5

5) GIANOLA: VOTO 7

18) AQUILANTI: VOTO 6

7) ARCIDIACONO: VOTO 6.5

8) ESPOSITO: VOTO 6

28) LESCANO: VOTO 6.5

11) RUSSO: VOTO 6

27) D’ANGELO: VOTO 6

25) MARANO: VOTO 6.5

20) SIBILLI: SENZA VOTO

9) FOGGIA: VOTO 6.5

MISTER DIANA: VOTO 7

 

ARBITRO SIG. DE REMIGIS DI TERAMO: VOTO 6.5

 

Paolo Carnuccio 

Autore

Redazione

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25 Commenti

  • Vorrei avere oggi la notizia dell’esonero…..non si può continuare con questo…..uno dei peggiori allenatori di sempre…..A NOZZE..NON SI VA CON I FICHI SECCHI….

  • Queste sono le parole dette da Diana mister della Sicula Leonzio ( Il Catanzaro tiene una difesa molto alta con due centrali difensivi che sono dei terzini per cui sapevamo che potevamo attaccarli con gli esterni e cercare quella profondità che siamo stati in grado di sfruttare nei momenti clou del match) tutti tranne il nostro allenatore conoscono i nostri punti deboli. Ma vattene che fai ridere DIONIGI

  • ma come si fa a far giocare marin il lupo perde il pelo ma non il vizio. dionigi domenica con l’akragas non scervellarti se rimani ancora a fare l’allenatore di questa banda di depressi tanto la farai resuscitare.

    • Quando è entrato Marin la frtittata era fatta. Marin non è un cattivo giocatore è in mani inadatte o che addirittura vogliono il male del Catanzaro

  • Non voglio assolutamente dire chi sono i buoni ed i cattivi di questa situazione ma, premettendo che ho massimo rispetto e riconoscenza per questa nuova Società, voglio solo evidenziare un dato:<br> Con Mister Erra senza tutti questi calciatori e con mezza squadra infortunata 10 punti in 7 partite media 1,42 punti a partita con una proiezione finale di 51 punti a metà classifica;<br> Con Mister Dionigi ed i rinforzi arrivati 18 punti in 18 partite media punti 1 a partita senza intravedere una benchè minima parvenza di gioco con una proiezione finale di 39 punti 36 + 3 dalla precedente gestione Erra e quindi nuovamnete in zona play out .<br> Mi pare proprio che il gioco non sia valsa la cosidetta candela……<br> Sono dati che ritengo dabbano far riflettere pur rimanendo validi i dichiarati obiettivi di inizio stagione che hanno sempre riguardato il raggiungimento di una tranquilla salvezza in una stagione da considerare di transizione. <br> Ieri spero che almeno Dionigi abbia visto e spero capito (ho molti dubbi) come si può giocare dignitosamente al calcio grazie ad una Sicula Leonzio molto brillante che avrebbe potuto agevolmente farci ancor più male se non ci fosse stato un super Nordi.<br> <br />

  • anche Diana..tra le righe…ha detto che Dionigi e’ un coglione….<br />
    da ridere…….difesa a 3 con 2 esterni…..il belga in panca…..questo sta facendo scemare tutto l entusiasmo che si era creato intorno all squadra…..

  • La disamina della partita è abbastanza corretta. Personalmente al posto di Paolo Carnuccio avrei EVITATO di fare pagelle sui calciatori, in questa occasione avrei solo espresso il parere sull’allenatore (del cui giudizio negativo condivido pienamente tutto). Il perchè è semplice: le scelte le fa il tecnico, che colpa ne hanno i calciatori se li mette in campo FUORI RUOLO o FUORI FORMA? Loro fanno quello che possono, ma senza una precisa ed efficace manovra DETTATA DAL TECNICO renderanno sempre ben poco. <br />
    Spero che la Dirigenza legga con attenzione tutti ciò che stiamo scrivendo e condividendo con i giornalisti sportivi e prenda le decisioni opportune. Secondo me Dionigi NON HA PIU’ LA FIDUCIA DELLA TIFOSERIA, e forse non solo di quella, chi continuerà a tenerlo si assumerà le responsabilità e le conseguenze del caso.

  • Tra l’altro, oltre ad essere uno scarsissimo (meglio inesistente) allenatore, il Signor Dionigi , forse pochi lo ricordano, quando fu contattato da calciatore per giocare nel nostro mitico Catanzaro, rispose che mai e poi mai avrebbe indossato la casacca giallorossa in quanto non avrebbe mai tradito i colori amaranto della sua Reggina……senza pensare nemmeno un attimo a tutti i grandissimi campioni, che hanno calcato il Ceravolo e fatta la mitica storia delle Aquile giallorosse, a cui lui con la sua presunzione non sarebbe stato degno nemmeno di pulire le scarpette.

  • Abbiamo cambiato decine di giocatori e poi una decina di allenatori, da dieci anni a questa parte che cosa pensare e’ una maledizione o altro ?<br />
    Non ho capito l’involuzione di Dionigi sia col Bisceglie e sia con il Lecce aveva trovato l’assetto tattico giusto perche’ ha cambiato ieri.

  • Se Sabato è il migliore dei nostri siamo da campionato dilettanti.<br />
    Squillace quello che abbiamo preso a pedate per fargli posto è stato da 8 pieno. Corsa, cross e tiri. Troppo bravo per tenercelo.

  • Io invece penso che una sconfitta in casa di tre gol per giunta da un avversario più o meno del nostro livello almeno di classifica ..vedere i 5 e 5/5 mi fa girare ancora di più la minchia. ..questi voti li si mette se ci scappa un pareggio ….per me tutti 3 …vero nord ha parato ma ha anche preso 3 gol un 5/5 ,6 sarebbe giusto ma andate tutti affanculo. ..presidente so che senza di lei andremo in difficoltà ma da un uomo come lui mi sarei aspettato di più …l anno di transizione è merdoso e se lei è contento così vuol dire che forse mia figlia ne capisce qualcosa in più ..mi aspetto un segnale almeno mandare a casa ds e dg che hanno sbagliato acquisti …le diranno presidente ma il budget che ci ha dato era basso ..ma non per questo bisogna x forza fare una squadra del cazzo…fuori dai coglioni mercenari

  • ragazzi…..amici di penna e fratelli di colore giallorossi vado controcorrente teniamo Dionigi fino con l’Akragas..la perdiamo e finalmente il presidente lo manda via

  • Cari fratelli giallorossi togliere Dionigi adesso è contro producente non solo per la squadra (armata brancaleone)ma specialmente per l’immagine della società ….Non ci resta che sperare dopo sti tre polpettoni che abbiamo preso qualcosa si aggiusta.

  • l’Akragas ci aspetta come il pane per portare 3 punti di speranza………..SVEGLIAMOCI ……..non è possibile tenere un allenatore come questo, stiamo giocando con il fuoco. CHE DIO CE LA MANDI BUONA….

  • TRANQUILLI CHE RIUSCIRANNO A RESUSCITARE ANCHE L’AKRAGAS. DIONIGI HA FATTO CAMBIARE LA COPERTINA DELLA LIBRETTA COSI’ IL SUO VICE RIESCE A TROVARE E A FAR VEDERE AI GIOCATORI CHE ENTRANO PER LA SOSTITUZIONE LA PAGINA DELLA TATTICA CHE DEVONO MEMORIZZARE ANDHE SU INDICAZIONE DEL TATTICISTA CINESINO, AI MIEI TEMPI L’ALLENATORE NON AVEVA BISOGNO DI NESSUNO AIUTO ED I RISULTATI SI VEDEVANO , PACE MAZZONE DI MARZIO ED ALTRI, ADESSO HANNO BISOGNO DI TUTTI QUESTI SCIENZIATI. VERGOGNATEVI CI STATE FACENDO UMILIARE DA TUTTI

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