Dalla Redazione

Bisceglie-Catanzaro 0-2: le pagelle

Sirri, Benedetti e Letizia su tutti per la prestazione in terra pugliese
 

1 NORDI – A inizio partita deve intervenire per neutralizzare una conclusione di Petta, poi svolge nel complesso normale amministrazione. Qualche brivido su qualche palla vagante nell’area piccola. Ha il merito di ipnotizzare Lugo Martinez dal dischetto inducendolo ad angolare il tiro che se fosse finito nello specchio avrebbe parato. VOTO 6

2 ZANINI – Gioca da terzino puro e con Onescu ha il compito non facile di contenere le avanzate degli esterni neroazzurri. in particolare di Giron che lo tiene basso per tutta la partita. Nel complesso la sua prestazione è sufficiente. VOTO 6

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24 IMPERIALE– Due passi indietro rispetto alla prestazione in ripresa contro la Juve Stabia. Il suo primo intervento è subito un rinvio errato che concede la conclusione a Petta. E’ spesso fuori posizione, commette molti errori, compreso l’inutile fallo da rigore su Azzi. Tanti gli appoggi fuori misura che incidono nella sua negativa prestazione. Va aiutato a riprendersi, non si può buttare la croce addosso a un ragazzino classe ’99 che è un patrimonio della società. Bisogna aiutarlo a superare il momento negativo e dovranno essere tutti a farlo: tifosi, tecnici, società e compagni. VOTO 5

14 RIGGIO – Gli avanti neroazzurri non sono quasi mai incisivi. E’ attento sui pericolosi cross che arrivano dagli esterni e per vie centrali il Catanzaro non corre alcun pericolo. VOTO 6,5

23 SIRRI – Il difensivo giallorosso fornisce una prestazione ai livelli dello scorso anno. Si erge a leader della difesa e guida Riggio nei movimenti formando questa volta una coppia perfetta. Bravo nelle chiusure e nelle diagonali, una in particolare su un pericolo traversone dal fondo. VOTO 7

6 BENEDETTI – Da play in luogo di Maita e da interno sinistro sulla mediana per lui cambia poco. Fornisce ancora una volta un’ottima prestazione caratterizzata da calma, freddezza e lucidità nei momenti topici della partita. Sfiora il goal con una bella conclusione dal limite che avrebbe meritato migliore fortuna. VOTO 7

28 FALCONE – E’ un po’ troppo fuori dal gioco specie nel primo tempo. Meglio nella ripresa quando agisce da seconda punta e la squadra con il cambio modulo è più corta. Crea qualche azione interessante sfiorando anche il goal. VOTO 5,5

20 SPIGHI – Schierato da interno sinistro abbina qualità e quantità. In mezzo al campo la sua presenza si sente perché è bravo sia nella fase di non possesso sia in quella di costruzione. Corre per tutta la partita e recupera importanti palloni nella zona nevralgica lottando come si conviene in questa categoria. VOTO 6,5

27 ANASTASI – Lavoro da centravanti vecchio stampo. Ha il merito di tenere impegnati i centrali difensivi avversari che non possono distrarsi nella costruzione della manovra. I cross che per lui sono un toccasana purtroppo latitano e quindi non può essere determinante con la sua arma migliore che è il colpo di testa. Si deve limitare a giocare di sponda e lo fa anche bene. Peccato per due passaggi di Letizia in profondità non sfruttati dall’ex catanese che non ha nelle corde lo scatto breve e la conclusione a rete. VOTO 6

19 ONESCU – Gara accorta e di contenimento sulla corsia di destra in coabitazione con Zanini, dove la squadra pugliese attacca con buone trame di gioco. Onescu è un calciatore che in campo sa farsi sentire. Peccato perché nella ripresa quando trova spazi nella fase di attacco non è convinto e spreca qualche buona occasione. VOTO 6

18 LETIZIA – Largo a sinistra parte malissimo, va in difficoltà perché c’è da ripiegare e questa caratteristica non appartiene al calciatore napoletano. Spostato dalla fascia e avvicinato all’area di rigore esprime il meglio con assist filtranti, dribbling che creano superiorità numerica e giocate che deliziano i presenti. Il suo è un goal molto bello, si gira in una frazione di secondo e infila il portiere con un destro di precisione chirurgica. VOTO 7

5 MAITA – Entra per dare geometria e personalità al centrocampo che stava soffrendo le avanzate avversarie. Il centrocampista catanzarese svolge bene il suo compito e si rende utilissimo entrando subito in partita. Suo l’assist per Cunzi che archivia la partita. VOTO 6

11 MARIN – Rileva uno stremato Spighi e svolge il suo compito con lucidità. Distribuisce palloni interessanti nella fase d’uscita con la freddezza di un veterano. VOTO 6

10  CUNZI – Entra in luogo di Letizia con il solo compito di agire su tutto fronte offensivo e creare pericoli e fastidi. Non è ingabbiato in situazioni tattiche e questo lo aiuta moltissimo perché grinta e corsa non gli mancano. Sfrutta al meglio l’assist di Maita con la sua migliore arma che è la velocità. VOTO 6,5

26 PUNTORIERE – Pochi minuti per essere giudicato ma quando entra da il suo contributo S.V.

MISTER ERRA – Imposta la squadra con il 4-3-3 ma si accorge immediatamente che qualcosa non funziona. Letizia è troppo isolato e Imperiale che sin dall’inizio non appare sicuro ha enormi difficolta perché è preso in mezzo a due o a tre avversari. Corregge la posizione di Letizia, avvicinandola alla porta e la mossa è decisiva ai fini della partita. Ha il merito comunque di aver mandato in campo un undici iniziale tenendo conto dello stato di forma dei suoi uomini. Rinunciare a Maita è stata una mossa a sorpresa per tutti ma se il tecnico ha deciso così è perché ha visto il giovane centrocampista in ritardo di condizione.
Nella ripresa il Catanzaro abbassa un po’ troppo il baricentro sotto la spinta dei pugliesi che si procurano l’azione del rigore, causato però per un errore del singolo. Quando cambia l’assetto con l’entrata di Maita per Anastasi, rafforzando la linea di centrocampo, fornendogli qualità e quantità, la squadra si alza e riesce a ripartire diventando pericolosa con gli scatti di Falcone e gli inserimenti di Onescu e Benedetti. Il cambio Letizia – Cunzi è naturale (Letizia era stremato) e risulta anche questa una mossa vincente del tecnico. Stessa identica situazione quando entra Marin per uno Spighi che aveva dato ormai tutto. L’unico appunto è che forse l’entrata di Maita con il conseguente puntello del centrocampo, poteva essere fatto prima e magari la contesa poteva chiudersi non nei minuti di recupero. In settimana dovrà lavorare per preparare la sfida al Lecce e lo si dovrà fare con la convinzione giusta, sfruttando l’autostima che per tutti arriva solo con i risultati positivi, come avvenuto ieri. VOTO 6,5

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

35 Commenti

  • A Bisceglie non ci sono stati AZZI che tenessero…Il CATANZARO ha dimostrato, se non altro personalità. Io vi voglio così!!! (ta-ta-tata-ta), magari un po’ più corti nei reparti. W I GIALLOROSSI!!!

  • Voti giusti pero se a falcone gli dai 5,5 à imperiale devi dargli Massimo 4<br />
    Concordo che è un "patrimonio " della societá ,ma secondo me lo si aiuta dicendogli la verità in faccia è ieri la prestazione é stata davvero imbarazzante<br />
    Forza catanzaro

  • Benedetti è un giocatore che può tranquillamente giocare anche nel ruolo di Maita. Voto 8. Riggio e Sirri coppia di ferro. Voto 8. Imperiale voto 5,5 una giornata storta può capitare a chiunque. Spighi voto 8. Falcone 6. Cunzi 8. Letizia 8. Mister Erra voto 9. La squadra merita il sostegno di tutti noi. Non diamo importanza a ciò che dicono Pulce e compagni… sono ciuoti.

  • Io una cosa non comprendo…..la panchina di Matita….la società ha investito molto su questo ragazzo…..al suo ingresso in campo la squadra cambia volto in positivo….vedi Reggio e ieri……ma conti UA a rimaner fuori…..questa….insieme a l utilizzo di Imperiale(sopravvalutato)….è l unica cosa che addebito a mister Erra..

    • Tu devi capire che il campionato è lungo e ogni singola partita va affrontata in maniera diversa schierando una formazione diversa a secondo delle diverse caratteristiche tecniche e ambientali delle squadre che si incontrano di volta in volta. Il calcio è cambiato e l’allenatore è bravo se riesce ad indovinare la migliore formazione. È bravo se riesce a leggere bene la partita e operare le giuste e dovute sostituzioni in corso d’opera.

    • Quando lo ha fatto giocare tutta la partita ha giocato male, per me deve crescere riguardo alla personalità, glielo ha chiesto anche Erra, non è più un ragazzo.

  • Io andrei col 3-5-2 con sirri, di nunzio e riggio centrali maita spighi e benedetti a cenrocampo anastasi e falconecdavanti. A gennaio due esterni buoni. E saliamo in b

  • come ho sempre ribadito bisogna avere un pò di pazienza, la partita di bisceglia ha dimostrato che la nostra squadra è abbastanza solida e mancano ancora dei titolari…

  • Penso sia il caso di finire di proteggere Imperiale. Premetto che spero diventi fortissimo e che porti benefici anche economici ai giallorossi, ma la verità è che oggi è uno scarsone immane. Totalmente insicuro, personalità zero, non sa giocare d’anticipo, non gli ho mai visto fare un intervento in scivolata, appena gli arriva una palla la butta in avanti sperando che arrivi ad uno dei nostri, mai superato un avversario in fase offensiva, non sa fare la diagonale ( vedi primo gol subito dalla reggina, cosa che nessuno si è sognato di sottolineare). Lasciamo perdere il fallo da rigore di ieri che al massimo lo può fare un pulcino di 10 anni…ma vi pare normale che continui a giocare solo perché porta qualche soldo che la lega da come premio perché è giovane?

  • SI CONTINUA AD OSANNARE QUEL MORTO DI MANICHINO CHE STA IN PANCHINA? UNA SQUADRA SENZA GIOCO E SENZA CENTROCAMPO, CON DEI CALCIATORI CHE POTREBBERO FARE UN FIGURONE IN SERIE B,VEDI BENEDETTI ,SPIGHI,ZANINI,FALCONE MAITA ECC.,TUTTI FUORI RUOLO. ,L’ATTACCANTE CHE NON HA BENEFICIATO DI CROSS, IERI SOLO IL RISULTATO …..VERGOGNA. ..<br />
    FORZAGIALLOROSSI SEMPRE. …. E SEMPRE PRESENTI NEL BENE E NEL MALE.

  • Buono l’indizio dell’attentissimo "essere": in prima approssimazione, l’idioma di "straniero" sembra portare dalle parti di Caccuri, Cerenzia, o comunque nei dintorni. Si propone insomma come aspirante alla "catanzaresità: deve migliorare, nei contenuti e nella forma, se vuole sperare di avere il passaporto.

  • Non sono d’accordo con il voto di nordi come ho sempre sostenuto questo signore sarà il migliore acquisto. .e anche se nel complesso non ha fatto nulla ..comunque la porta è stata inviolata ..ed l unico calciatore carismatico …il resto non importa sono i 3 punti che contano. ..ma soprattutto conta la prossima domenica questa è passata

  • Segnalo a chi è forte di stomaco un emblematico articolo comparso quest’oggi sul quotidiano reggino on line Sport Strill, di solito affidabile, titolato significativamente: "La situazione con gli arbitri è grave ma non è seria". Il virgolettato ovviamente è testuale ed è riferito proprio agli "arbitri" non agli arbìtri: rectius, agli arbìtri degli arbitri. Mi spiego meglio con un’altra citazione testuale: "Il Catanzaro ed il Matera hanno picchiato in maniera dura, rozza e scientifica". Il concetto viene tautologicamente ribadito più avanti: "La scientificità dell’atteggiamento dei picchiatori di Catanzaro e di Matera …"<br />
    Nell’articolo in parola viene stilata anche una graduatoria di importanza fra le sessanta squadre di serie C, nella quale (come è giusto) compare ai primi posti la squadra del cuore per la quale "è il momento di pretendere un trattamento adeguato".<br />
    Il vessillo di una squadra, se c’è il blasone, rimane sempre alto, anche nei campionati minori: perchè alle (eventuali) manchevolezze della formazione sopperisce la piazza, nella quale è compresa la stampa che ha un ruolo preminente.<br />
    P.S. Sono un catanzarese che ha tifato Reggina, quando la mia squadra aveva da tempo finito il ciclo della serie A.

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