La Striscia

Fra i 22 convocati c’è anche Gambaretti

Scritto da Redazione
Erra ha svolto la rifinitura in terra pugliese. L’ex Cremonese difficilmente partirà fra i titolari. Un centinaio i tifosi provenienti da Catanzaro. Vibonese di nuovo in D
 

CONVOCATI – Al termine della seduta di rifinitura, il tecnico Alessandro Erra ha convocato per la partita Bisceglie-Catanzaro in programma domani, i seguenti 22 calciatori:

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PORTIERI: Nordi, Marcantognini, Pellegrino;
DIFENSORI: Gambaretti, Imperiale, Marchetti, Nicoletti, Riggio, Sirri, Zanini;
CENTROCAMPISTI: Benedetti, Kanis, Maita, Marin, Onescu, Spighi.
ATTACCANTI: Anastasi, Cunzi, Falcone, Letizia, Lukanovic, Puntoriere.

Fra i convocati c’è anche il difensore Gambaretti, che difficilmente partirà fra i titolari.

La rifinitura di stamane è stata svolta in terra pugliese ed è chiaro che sia difficile dare indicazioni su quella che sarà la formazione che affonterà il Bisceglie. Il match è in programma domani alle 18:30.

Davanti a Nordi dovrebbero esserci Sirri e Riggio centrali, con il rientrante Zanini a destra e Imperiale o Nicoletti a sinistra. Maita dovrebbe avere ai lati il supporto di Benedetti e Onescu.

In avanti si potrebbe partire con l’attacco che è sceso in campo nei primi quarantacinque minuti contro la Juve Stabia.

Il settore ospiti dello stadio “Gustavo Ventura” sarà riempito da circa un centinaio di tifosi giallorossi che seguiranno la loro squadra in trasferta.

Sul fronte Bisceglie, l’ex Zavettieri ha tutti a disposizione e ha convocato 23 calciatori, compreso Anthony Partipilo, reduce da un leggero fastidio alla caviglia.

Da rilevare che gli Ultras del Bisceglie hanno diramato una nota con la quale hanno comunicato lo sciopero a oltranza del tifo in occasione degli incontri casalinghi.

La motivazione è dettata dal caro biglietti, ritenuto eccessivo per le condizioni economiche della città.

 

IL CASO VIBONESE – Doccia fredda in giornata per la società del presidente Caffo. Dopo una lunga Camera di consiglio, i giudici del Collegio di garanzia del Coni hanno accolto il ricorso della Figc e della Lega Pro annullando con rinvio la sentenza emessa lo scorso 24 agosto dalla Corte d’appello federale che di fatto riammetteva gli ipponici in Serie C.

In altre parole, gli atti tornano indietro per un cavillo e si riparte addirittura dal primo grado. Il club rossoblù potrebbe ricorrere al Tar del Lazio come fece lo scorso anno la Paganese, ma per il momento dovrà ripartire dalla Serie D.

Salvatore Ferragina 

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