Dalla Redazione

Catanzaro – Akragas 1-0

Scritto da Tony Marchese
Di Giovinco nel finale la zampata vincente

Partita difficilissima e fondamentale per entrambe le squadre. E’ praticamente uno spareggio salvezza quello di oggi tra Catanzaro ed Akragas, con i padroni di casa che non possono perdere l’ennesimo treno per risalire la china.

L’Akragas gioca chiaramente su due risultati, anzi nel secondo tempo praticamente solo per il pareggio, e naturalmente e’ al Catanzaro il compito di fare la gara. Gli ospiti chiudono tutti gli spazi in difesa arretrando, ed attendendo il Catanzaro ai 30 metri, per poi ripartire in contropiede. Per larghi tratti del primo tempo si gioca solo a centrocampo, e bisogna attendere circa mezzora per la prima occasione che capita sui piedi di Coppola che spara alto sulla traversa. Successivamente due le occasioni per il Catanzaro con Basrak e Pasqualoni, ma Pane salva.

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Nel secondo tempo Erra allarga il gioco sulle fasce, facendo entrare Cunzi al posto del sempre volenteroso Basrak. la manovra del Catanzaro adesso e’ piu’ avvolgente ed i siciliani pensano solo a difendersi. Subentra anche Maita per Zanini e Sabato per un appannato Esposito.

Si va avanti con questo copione ma senza grossi sussulti fino all’episodio del gol quando l’ennesimo pallone lanciato in area da Icardi vede Pane uscire e mancare l’ennesima presa, questa volta il piu’ lesto di tutti e’ Giovinco (89′) che riprende la corta respinta del portiere e batte a rete. Pane viene espulso per proteste e non accadendo null’altro durante il recupero, le Aquile guadagnano tre punti fondamentali.

Con questa vittoria il Catanzaro aggancia l’Akragas a 24 punti e scavalca la Reggina, portandosi ad un solo punto dal  prossimo avversario dei giallorossi, il Taranto, che oggi ha portato via un punto dal difficile campo del Catania. 

TM

Autore

Tony Marchese

12 Commenti

  • Speravo che gli ultras togliessero lo striscione per Cosentino, non solo non lo hanno fatto ma hanno marcato ancora di più con un secondo striscione "ERRAre è umano, perseverare è Cosentino"…maah…!!!..

    • Sono lontano, anche se la prima cosa che faccio la domenica sera è guardare il risultato del Catanzaro. Ma vorrei una risposta: non ho mai sentito parlare di tutta questa coda di imprenditori catanzaresi in fila per comprare la società! Perché non contestano apertamente la politica locale e la latitanza degli imprenditori (ma ce ne sono?) locali? Ho un amico cinese interessato…… ha investito a Prato nel tessile…….può interessare?<br />

  • A proposito del cartellone: sarebbe dimostrazione di maturità sospendere le proteste sino alla fine del campionato. E’ in gioco la salvezza del Catanzaro. P.S. Questo non significa che il signor Cosentino abbia finora ben operato.

  • Secondo me la chiave giusta e stato Cunzi…..Carcione non male<br />
    Deve stare attento però a non perdere quelle palle che diventano molto pericolose…..Messina insegna.<br />
    Squadra oggi con carattere e gioco …..importante vittoria.<br />
    Erra avrà tempo ora di amalgamarla ad meglio…..che sofferenza però.

  • …. Ma c’è gente ancora che critica e offende Cosentino… Ma a Messina stanno guardando che succede??? Nn hanno i soldi i calciatori neanche per pagare gli affitti… E questi pseudo ultras pilotati da persone privi di scrupoli continuano a Farci vergognare. Se nn ci fosse stato questo presidente neanche con il Sersale giocavamo.. Fenomeni curatevi…

    • Questa è gente che non ragiona col cervello, ma col deretano, perchè non capiscono che ora si dovrebbe farla finita e stabilire una tregua. Poichè il Presidente ora ha dato dimostrazione di tenere al Catanzaro Calcio come e più di quanto ci tenga "certa gente". Falliti!!!!!!!!!!

  • Non è Cosentino che se ne deve andare, ma quella decina di pseudo tifosi che non fanno altro che destabilizzare un ambiente già depresso……..<br />
    Forza Giallorossi sempreeeeeeeeeeeeee

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