La Striscia

Salvare il salvabile [VIDEO]

Scritto da Redazione
Il Catanzaro ultimo in classifica ha bisogno di una scossa. Ci prova ancora una volta Zavettieri in conferenza stampa. Moro responsabile dell’area tecnica. Preiti sempre più ai margini. Intanto arriva in prova il difensore francese Paulle
 
Dirigenza Catanzaro calcio

È stato un martedì di lavoro quello che ha caratterizzato la ripresa degli allenamenti di un Catanzaro desolatamente ultimo in classifica e reduce dalle tre sberle di Catania.

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Sul terreno del PoliGiogino, la squadra ha svolto principalmente lavoro fisico sotto la direzione del preparatore Talotta, per poi concentrarsi sulla simulazione di alcune situazioni in fase offensiva e difensiva.

BaccoloIl gruppo era al gran completo, con la sola eccezione di Baccolo che non si è visto sul rettangolo verde. Da segnalare la presenza di Sabato che ha svolto regolarmente la preparazione ma lamenta ancora problemi alla caviglia che lo ha tenuto fermo durante le ultime settimane.

Usciti anzitempo Prestia, Di Bari e Pasqualoni, i tre espulsi di Catania. Probabile che il mister abbia voluto dare loro un segnale  dopo i fatti del “Massimino”, ipotesi avvalorata dalle dichiarazioni del tecnico in conferenza stampa circa il comportamento tenuto da alcuni dei suoi nei momenti topici della gara.

Carmelo MoroLa notizia del giorno è senza dubbio la nomina di Carmelo Moro a responsabile dell’area tecnica della prima squadra. Una scelta che in sostanza riporta il Catanzaro alla condizione di un anno fa e conferma, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la netta distanza rispetto all’operato del ds Preiti, presente ieri a Giovino.

Intanto, i primi riflessi di un nuovo corso iniziato con la scelta di Zavettieri si intravedono anche nell’arrivo in prova di un difensore centrale che sarà aggregato al gruppo fino a venerdì. Si tratta del trentenne francesce Steven Paulle, dal 2010 con la maglia del Digione, precedentemente con il Cannes. La volontà è quella di colmare la casella lasciata libera da Joao Francisco, senza però lasciarsi prendere dall’assillo di definire a tutti i costi un’operazione che potrebbe precludere possibilità migliori.  

L’apparente attivismo societario delle ultime ore, non servirà comunque a placare gli animi dei tifosi che in nome della comune volontà di non assistere passivamente al disastro andato in scena finora, si riuniranno nei prossimi giorni per decidere quali iniziative promuovere per tenere alta l’attenzione sul Catanzaro.

 Red

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(mister Zavettieri durante la conferenza stampa di marted’ 15 novembre)

Autore

Redazione

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14 Commenti

  • Benissimo, mi fa incazzare che abbiamo speso un sacco di soldi per DS vari, e c’erano molti soloni in questo blog che dicevano che cosentino era incompetente che si doveva appoggiare a un DS professionista, quello è stato l’inizio della nostra fine, fino a prova contraria con le squadre fatte da cosentino in collaborazione con il mister abbiamo raggiunto una promozione e un play off. <br />
    Forza Catanzaro!!!!

  • Aquila la penso esattamente come te,,,,,ma il segnale da parte del presidente di voler salvare il salvabile e’importante ,,,,purtroppo lui non ha tante colpe ,,ricordo gli elogi da parte di tutti me compreso a fine campionato quando prima di tutte le altre si e’ mosso prendendo un ds che a detta di tutti per la c era l’uomo giusto ,,,cosentino avra’ pensato cosi anche lui ,,,cosi non e’ stato e adesso io provo a mettermi nei panni del presidente ad avere sul libro paga un incompetente che ha palesemente sbagliato ma non ha il coraggio di dimettersi ,,,e oltre i soldi che ha buttato dovra’ buttarne degli altri ,,,,,e ancora c’e qualcuno che spera nella d x ripartire ,,buon per lui al momento in d ci siamo ma la ripartenza ????? ciao fratello un abbraccio

  • Non ho nessuna ricetta da presentare. Ma lasciare il Catanzaro nelle mani di siffatto presidente significa autodistruggersi. Ben venga dai gruppi organizzati una qualsivoglia iniziativa idonea a dare fiducia anzitutto a noi stessi, a risvegliare nella piazza la passione per i colori, a dare speranza ad una tifoseria (ammesso che ci sia ancora qualche tifoso in giro) troppo a lungo mortificata.<br />
    Mai più gente come Prestia e Di Bari in squadra, mai più gente come Preiti alla direzione tecnica, sopratutto mai più un presidente fantasma come quello attuale. Ho letto alcuni post nei quali si tende a giustificare l’operato del signor Cosentino: ma fatemi il piacere!

    • Nessuno può negare che abbia sbagliato, non lo ha fatto neanche lui, ma ha messo parecchi soldi, la cosa che mi fa incazzare è proprio questa, se fossero stati gestiti bene saremmo in B.

  • Zavettieri datti alla politica fare l’allenatore non è cosa tua lo dimostra il fatto che hai fatto giocare carcione giovinco di bari prestia sarao e baccolo e i migliori a guardare sti cessi in panchi o a giocare pochi minuti o messi fuori ruolo mi riferisco a Basrak e Van Renseebk

  • Si ma qualcuno mi deve spiegare come mai dei giocatori ritenuti scarsi a Catanzaro quando vanno in un’altra squadra giocano benissimo, vedi mancuso e molti altri

    • Aquila la maggior parte dei commenti letti sul forum indicavano di puntellare la squadra dello scorso anno e con l amalgama del gruppo consolidata e un allenatore cime Mister Erra più’ che capace si poteva affrontare un campionato più che tranquillo.<br />
      Quindi nessuno ha mai pensato che l intera rosa dello scorso anno era scarsa ma era evidente che mancava qlcosa per fare il salto di qualità.<br />
      E per fare il salto…..nel vuoto ci ha pensato il Gabibbo…<br />
      Questo evidenzia grandi lacune da parte della società che si affida come accade negli ultimi anni ad un singolo uomo che si permette di fare e disfare a suo piacimento e così invece di scaldare l’ animo dei tifosi ha pensato bene di gonfiare le tasche del suo portafoglio<br />
      Errare humanum est, perseverare autem diabolicum..

  • Aquila hai ragione…..i giocatori quando vanno via da Catanzaro diventano campioni, purtroppo il fattore ambiente fa la sua parte e un circolo vizioso ,ll’ncoraggiamento del pubblico e importante, ai primi risultati negativi se non hai i tifosi che ti sostengono e con quattro allenatori sulle spalle la cosa diventa tragica.<br />
    Ricordiamo che giocatori come Bivi….Borghi….ecc.avevo un ambiente ospitale…..oggi purtroppo ostico del tutto comprensibili.

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