Intervistiamo

Cosentino al capolinea

Scritto da Redazione
L’esperienza di Mr. Gicos a Catanzaro può ritenersi conclusa: non resta che sperare nel futuro
 

A campionato terminato, con la salvezza raggiunta sul filo di lana e la nuova stagione alle porte, ad animare l’intero ambiente era rimasta una sola speranza: che il calvario della stagione 2015/2016 non si ripetesse mai più. Scrivevamo questo, in estrema sintesi, due mesi fa, prima di tuffarci nel sesto anno dell’era Cosentino.

Ads336x280

La speranza era fondata, inutile negarlo, su specifici elementi di discontinuità: l’avvento di Gessica, figlia del patron, entusiasta, ragionevole e impegnata in prima linea, l’ingaggio di un diesse d’esperienza e i salutari silenzi dello stesso presidente, avevano lasciato intendere che fosse arrivata finalmente la stagione della ricostruzione. Quella della riscossa.

E così il tifoso giallorosso, pur provato da molte vicissitudini, aveva risposto presente. A cominciare da Chiaravalle, dove erano piovuti applausi calorosi per tutti: per la famiglia Cosentino al completo, per il direttore Preiti, per i nuovi calciatori. Perfino i gruppi della curva ora in contestazione erano giunti all’appuntamento con la nuova stagione sotterrando l’ascia di guerra e promettendo sostegno.

Ripercorrere ciò che è successo dalla fase di ritiro in poi è inutile, lo abbiamo già fatto molte volte. Ciò che conta ora è prendere atto di una verità che pare incontestabile: il tempo di Cosentino a Catanzaro è finito. Letteralmente.

E la fine non siamo noi, oggi, a decretarla, e neppure la tifoseria (tanti presidenti rimangono in sella convivendo con contestazioni feroci) ma lo stesso Mr. Gicos. I segnali che invia all’intera comunità di tifosi, appassionati e cronisti sono chiari ormai da qualche tempo. Dopo la svolta, peraltro infruttuosa, di Gessica, il presidente è tornato velocemente sul percorso che l’ha condotto, nel post play off con il Benevento, a dichiarare di voler concludere la sua esperienza a Catanzaro.

Il mercato monco, l’indifferenza totale dimostrata verso la pessima china intrapresa dalla squadra, l’isolamento, la mancanza di comunicazione – al di là delle dichiarazioni di facciata su un Catanzaro non in vendita- rendono la situazione estremamente complessa, tanto da rendere perfino auspicabile un cambio di proprietà. Sarà un altro dei salti nel buio della storia giallorossa? Non possiamo saperlo.

Di certo una svolta, specie se la squadra, oltre a tutti i suoi evidenti limiti, dovesse avvertire l’incertezza di una crisi societaria, potrebbe essere utile innanzitutto al mantenimento della categoria.
Al Presidente Cosentino toccherà, com’è ovvio, scegliere l’acquirente, indipendentemente dalle intrusioni della politica, dei club, degli ex più o meno influenti, dei tifosi più o meno comuni.

Ads336x280

A pensarci, la storia del Catanzaro attuale ripercorre per certi versi quella delle società di Pino Albano e Giovanni Mancuso a un passo dall’addio. Ricordiamo tutti gli ultimi colpi di coda di quei proprietari, lo stillicidio di tensioni e frustrazioni che seguirono alla decisione di abbandonare la baracca. Possiamo immaginare di evitarlo questa volta? Ci sono i margini per una storia diversa?

Giuseppe Cosentino verrà ricordato come il presidente che ha garantito al Catanzaro sei consecutivi campionati professionistici senza lo spauracchio dei punti di penalizzazione e delle mancate iscrizioni. Ma ogni giorno di più rischia di essere ricordato innanzitutto come il numero uno di una proprietà capace di uccidere l’entusiasmo di un’intera comunità di sostenitori. E questo sì, davvero, sarebbe il peggiore dei fallimenti.

Red

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

47 Commenti

  • Spero che siate sicuri di quello che avete scritto, in caso contrario si tratterebbe dell’ennesimo autogol!!! Come fa una squadra a giocare bene con un’incertezza simile??? Perdere 3 partite di seguito sarebbe tragico e la D diventerebbe possibile. A questo punto servono decisioni veloci o si fa avanti la cordata o cosentino dichiara per l’ennesima volta che rimane in sella fino alla fine del presunto progetto.

  • COSENTINO SARA’ RICORDATO COME IL PRESIDENTE CHE HA SVUOTATO UNO STADIO. TANTO NON ANDRA’ VIA FACILMENTE PERCHE VORRA’ MOLTI SOLDI, PIUTTOSTO CI FARA’ RETROCEDERE. VORREI COMUNQUE SAPERE DA KAMARA DOV’E’ LA CORDATA PRONTA AD ACQUISTARE L’UESSE…

  • ….ma sbaglio o ha sempre dichiarato che avrebbe ceduto la società a titolo gratuito??…voglio proprio vedere se mantiene la stronzata che ha detto!!…

  • SICURAMENTE OGGI E’ MOLTO PIU’ DIFFICILE TROVARE ACQUIRENTI RISPETTO A QUALCHE MESE FA QUANDO ANCORA DOVEVONO APPRODARE NEL CATANZARO GENTE CHE HANNO PRETESO E OTTENUTO CONTRATTI BIENNALI O ADDIRITTURA TRIENNALI COME IL NOSTRO D.S..SE IO FOSSI UN ACQUIRENTE PRETENDEREI CHE QUESTI CONTRATTI FOSSERO PRIMA RESCISSI E POI SI VEDREBBE IL REALE VALORE DELLA SOCIETA’. I DANNI CHE HA PROCURATO COSENTINO, PRIMA, E PREITI, DOPO, E’ GIUSTO CHE LI SISTEMINO LORO PRIMA DI PRETENDERE LA LUNA NEL POZZO, ALTRIMENTI, CARI AMICI, TIRATE QUESTO CAPOLAVORO FINO A GIUGNO, CERCANDO IN TUTTI I MODI DI MANTENERE LA CATEGORIA SE VOLETE DARE UNA CERTA VALUTAZIONE A QUESTA SOCIETA’, A FINE CAMPIONATO. IN ALTRE PAROLE, UN CONTO E’ METTERE SUL MERCATO UNA SOCIETA’ DI LEGA-PRO SANA UN CONTO E’ METTERE SUL MERCATO UNA SOCIETA’ DI SERIE D MALATA. FORSE E’ ARRIVATO IL MOMENTO IN CUI COSENTINO LASCI DA PARTE LA SUA PRESUNZIONE E FACCIA LE COSE PER BENE ALTRIMENTI QUESTA E’ LA VOLTA BUONA CHE CON IL CATANZARO CI RIMETTA UN PO’ DI SOLDINI, MAGARI QUALCOSA IN PIU’ DI QUELLI CHE HA MESSO SOTTO IL MATTONE FINO AD ORA.

  • Una tegola a settimana, per il bene della squadra servirebbe un pó di serenità, voglio proprio vedere tutti quelli che non vanno allo stadio per protesta se poi ci vanno in serie D o peggio….

    • Ma figurati. …adesso non vedono l ora di cambiare gestione …poi in serie D ….diranno chi Fina chi ficia. ….ci saranno i soliti 1000 appassionati viscerali. ..che x una D è sufficiente. ..però continuo a sostenere che questa squadra è da play off senza problemi. ….

        • non ho whatsapp, mandami pure gli sms, anch’io ti ho inviato un sms e non ho ricevuto risposta (perché evidentemente mi hai inviato un messaggio whatapp), comunque) ritengo che emssi come siamo questo messaggio è da irrespnsabili, getta benzina sul fuoco, destabilizza l’ambiente già abbastanza incasinato, insomma non fa il bene della squadra.<br />
          Lo sai che ho spesso criticato ed è giusto continuare a farlo, ma senza delegittimare la società destabilizzando l’ambiente.<br />
          Ciao carissimo

  • Non capisco il senso dell articolo…..secondo noi è al capolinea perché oramai è contestato odiato etc. ..oppure ha deciso lui di essere al capolinea. …mi sembra assurdissimo. ….

  • Comunque kamara dovrebbe dare qualche indizio in più oltre a dire Cosentino vattene non si sa più niente … sta cercando la corda.,.ma Mauro ?!

    • …. Mauro era l’onorevole , candidato di Veltroni che oggi prende pure la pensione da parlamentare per i benefici portati politicamente , economicamente, e socialmente alla causa catanzarese?? Nn scherziamo…

    • Kamara è stata la più grande stupidaggine che è stata fatta a Catanzaro negli ultimi anni. E quell’anno senza di lui eravamo da primo posto. Mauro non si è mai occupato di Catanzaro da deputato. Scordiamoceli

    • Mauro a fine campionato si era fatto vivo con una proposta d’acquisto, il Sig. Cosentino l’ha fatto scappare sparandogli la folle cifra di 5 milioni di euro, perché chiaramente non era sua intenzione vendere…per cui DOCUMENTATEVI!<br />

  • Mi spiace per Gicos ma purtroppo la storia si e’ messa male. Bisogna svoltare. Via anche i lecca lecca alla stranieronellanotte. Non se ne puo’ piu’ di gente e tifosi incompetenti alla ricerca di momenti di gloria tramite le polemiche.

  • L’importante che la corda non serva per impiccare il Catanzaro.<br />
    Cosentino è ricco e di tutti noi se ne può fregare ampiamente, anche quelli che dicono che ci guadagna qualcosa evidentemente hanno dei problemi con la matematica, provate solo a moltiplicare lo stipendio medio di un giocarore per 24 (lo scorso anno c’erano 2 giocatori che guadagnavano 60.000 €) + l’allenatore + il DS + il vice, i dottori, i preparatori, il magazziniere + l’iscrizione al campionato + le bollette + le trasferte, ecc…<br />
    Con i 700 abbonati e gli incassi delle partite non si va da nessuna parte!!!

  • A prescindere dall’operato di Cosentino, che purtroppo ha commesso molti errori, prima scrivete di salutari silenzi e dopo di "mancanza di comunicazione". Insomma, deve parlare oppure no?<br />
    Cosentino ha sbagliato soprattutto l’anno scorso ma finora non aveva capito che, a parte il DS, l’allenatore sia fondamentale. La questione precampionato deriva in parte anche dagli errori dello scorso anno. Fare un biennale ad Erra a Gennaio è stata una pessima idea, a prescindere da qualche risultato. Quell’allenatore è scarso e senza carattere. Ora abbiamo l’allenatore. Non abbiamo il DS? A me non sembra, inoltre non può indovinare qualsiasi giocatore ed il budget, pur se "adeguato", per quest’anno non è certamente da prime della classe. Bisogna capire anche cosa ci si attende. Se volete un Presidente che possa spendere 5-7 mln per la campagna acquisti in un anno, penso che Cosentino non sia il giusto profilo. Non so se li ha, ma anche se li avesse probabilmente non è quel che pensa di spendere. A questo punto si dovrebbe trovare qualcuno che abbia queste risorse e allo stesso tempo non commettesse gli stessi errori, tra cui non comprendere che un allenatore è fondamentale, poi i giocatori vengono scelti di comune accordo tra DS e allenatore. Magari l’allenatore non fa direttamente richieste, ma cambiare in corsa tra un allenatore ed un altro non è mai facile. Se un allenatore, anche in gamba, non valute insieme al DS le opportunità, i giocatori non sono quelli che ha avallato e non ha la squadra dal primo giorno…è ovvio che la situazione sia più problematica.

  • Non sono d’accordo su Erra. Avete dimenticato che ha preso una squadra in piena crisi ed ultima!! Ha subito fatto 8 partite utili consecutive di cui 5 vittorie dando subito una svolta ed evitando così una retrocessione quasi certa. non mi sembra un allenatore scarso …. Io penso che sia stata sbagliata la scelta del DS è quella di esonerare l’allenatore ad agosto, per di più senza avere un sostituto e dopo quello che era successo l’anno prima

  • certo, allora è tanto bravo che se non fosse stato per la spinta dei tifosi saremmo in serie D, tanto bravo che anzichè spronare i suoi giocatori e fargli avere più fiducia li butta giù… tanto bravo che vedeva Foresta alto 1,67 a fare l’interno di centrocampo anzichè il motorino sulla fascia, tanto bravo che Razzitti non ne prendeva una di testa sui lanci e non gli diceva nulla, ci metteva mezz’ora a stoppare una palla e idem…mezz’ora ad appoggiare ed idem, non vedeva che Mancuso aveva bisogno di lavorare sulla velocità ma allo stesso tempo lo apprezzava e voleva giocare con lui sull’esterno e non saltava un uomo, tutte le partite la stessa storia…colui che non aveva capito che Giampà a 38 anni poteva fare solo il play basso, il giocatore stesso lo ammetteva oltre a preferirlo come ruolo… e mi fermo qui.

  • A ma qualcuno ha il coraggio di dirlo….. ci siamo salvati per miracolo e senza punti di penalizzazione brava persona ma Non ha fatto faville

  • Da un lustro spariamo puntualmente su Cosentino. Sicuramente né Cosentino, né la figlia sono esperti di calcio ed avevano bisogno di qualcuno di cui fidarsi. E lo hanno fatto con tanti, ultimo Preiti. I procuratori dalla loro hanno un peccato originale che si portano dietro. Preferiscono foraggiare i loro seguaci. Preiti in particolare ha inteso buttare all’aria tutto quello che preesisteva, ma non tutto quello che è passato da Catanzaro era da buttare, li cito in ordine di valori perduti: Vacca, Rigione, Vitiello, Ferretti, Agnello, Selvatico, Maiorano, Bindi, Marchi, Sirignano ecc.<br />
    L’ultimo ma non il peggiore ad essere stato fatto fuori è stato Squillace. Era dai tempi di Morleo che a Catanzaro non si vedeva un esterno sinistro in grado di saltare l’uomo e di crossare. Squillace era di Soverato, quindi catanzarese doc, non certo cercava altre piazze. E’ stato sostituito con un certo Sabato principale responsabile di entrambe le sconfitte. Statico, timoroso, inutile. Prima cosa da fare cercarsi un esterno sinistro vero a meno di adattare Bensaja in quel ruolo. Certo il Sabato visto sinora non può giocare alla domenica. Discorso punte. Il Razzitti della seconda parte del campionato era l’ombra di se stesso. Sono stati presi due giganti d’area con un curriculum adeguato alle tasche vuote del Catanzaro, Sarao e Tavares. Qualcuno li ha definiti due tavoloni, così in effetti sono apparsi lenti impacciati fuori forma. Ma hanno un curriculum rispettabile. Sui campi pesanti Sarao ha fatto 9 reti magari si ripetesse. Tavares assieme a Gustavo ha fatto benissimo a Messina, semmai c’è da chiedersi perché non è arrivato anche Gustavo … Comunque abbiamo anche Campagna e Basrak che voglia di giocare la dovrebbero avere. Terzo problema il pubblico. Qui la gloria c’è stata più volte. Ma si è vinto solo quando c’era una grande famiglia. Ceravolo è stato un padre, ma ci ha portati in serie A con due acquisti dalla serie C , Mammì e Ciannameo, dopo esserci salvati all’ultima giornata per la differenza reti. Ceravolo non esitò a vendere Pellizzaro e Busatta per pagare gli stipendi. Catanzaro è nella miseria totale anche grazie ai divieti alle attività commerciali, non può competere senza pubblico e senza sponsor. Ma ha bisogno di valorizzare giovani propri non dei vivai altrui. Cosa ci servono i Sabato, i Di Bari e i Roselli , che non sono mai stati fulmini di guerra quando avevano l’età ? Occorre rimboccarsi le maniche lasciar lavorare allenatore e squadra in santa pace, abbiamo diverse frecce nell’arco ma non a sinistra, anche Mangiacasale se arriva farà concorrenza con Cunzi e Moccia che sono ottimi giocatori ma che amano la corsia di destra. In difesa punterei da subito su Pasqualoni e Patti . Sperando che Esposito faccia vedere quel bene che si era detto di lui. A centrocampo dobbiamo recuperare tutti Maita, Bensaja, Baccolo e Carcione. E devo dire il belga Van Ransbeek non mi è dispiaciuto affatto. Nel primo tempo col Cosenza non c’è stata tutta questa differenza di valori ed infatti i lupi hanno steccato alla prima e se a Francavilla fossimo tornati col bottino pieno non avremmo rubato nulla. Ma occorre calma e non polemiche. Col fucile spianato dietro le spalle anche un ottimo Grandi può diventare un Mattolini

  • Cosentino da ignorante pallonaro ha fatto mille errori, ma contestarlo alle prime giornate è assurdo. Meritiamo la cordata delle salsicce, tribuna gianna, quartaroli, de vinci che ha prenotato a vuoto le camere al guglielmo hotel, aiello, santaguida, parente, mancuso, soluri, procopio, e colao come ciliegina sulla torta. Svegliatevi che a Cz non c’è nessuno, sono noi poveri tifosi coglioni. Appoggiamo anziché sfasciare

  • Ho letto molti commenti di buon senso, la cosa mi fa ben sperare, spero che tutti pensino al bene del Catanzaro e non al proprio orgoglio o interessi personali.

  • Salve a tutti sono nuovo su questo forum … mi dispiace vedere il Catanzaro ridotto cos&#299;… ogni anno la stessa storia forse anche peggio non so se per colpa del presidente o del ds di turno che costruisce la squadra . Anche se i tifosi che seguono sempre la squadra ovunque hanno tutte le ragioni del mondo per contestare, secondo me insistere sul fatto di costringere Cosentino a lasciare la squadra non è la soluzione , anche perché sinceramente credo poco al fatto che ci sia gente pronta a rilevare la società soprattutto credo poco agli appelli di kamará che parla solo quando la squadra va male, nei momenti "normali" diciamo non si sa dov è, e questo non è vero amore…… come dice di avere verso questi colori. Concludo dicendo che secondo me non serve criticare i giocatori non hanno scelto loro di giocare qui, anzi forse sarebbe più opportuno credere nella loro professionalità tutti insieme in questo momento , anziché sperare in una nuova società o pregare che questa esistente cambi di colpo " stile di vita".

  • Il problema vero e’ che in media Catanzaro non capisce piu nulla di calcio. Non ricordate le ottime recensioni di stranieronellanotte e compagnia bella ad ogni acquisto di Preit? Siamo da terza categoria

  • Ok….qualcuno sa dirmi chi sarà il nuovo proprietario del Catanzaro??? No perche mi sa che dopo Cosentino ci toccherà farci l’abbonamento a sky o Mediaset per vedere qualche partita di calcio!!!! A buon intenditore….

      • Essereononessere sei l’esatto prototipo del catanzarese medio vale a dire colui che pretende chissà cosa dalla propria squadra di calcio!!!! Ti ricordo come siamo messi a Catanzaro a livello imprenditoriale per non elencarti tutti i problemi che esistono in questa città: questi signori pensano bene di arraffare soldi il più possibile e in qualsiasi modo, perciò immagina se si potrebbe pretendere che investano qualche spicciolo in una squadra di calcio!!!! Quindi ti rispondo che perdere un derby seppur sentito non è certo la fine del mondo!!! Sono sicuro che l’avvento di mister Somma è un chiaro segnale di come la società abbia voglia di ambire a qualcosa in più di una semplice salvezza!!!!

  • … Ma chi ha consigliato al presidente il direttore Preiti?? L’esperienza di Parma nn diceva niente?? Ha proposto i calciatori ex Parma e paganese… Cosentino ha solo rimesso.. Mi dispiace… È una persona per bene…La Reggina invece, ripescata cn 5 calciatori di serie D , e tutti giovani 97 è una punta vera Coralli ha umiliato il Messina che è uno squadrone…. E ha vinto il derby… Ma li hanno un direttore sportivo che è un certo gabriele martino…. Programmazione , giovani, e pochi soldi. E noi invece progetti e figuracce. i fatti parlano…. Ripeto mi dispiace solo per il presidente…

  • Mi rivolgo a tutti quei tifosi che non hanno mai fatto mancare l affetto alla squadra soprattutto ai tifosi che lo scorso campionato hanno "spinto" la palla in rete ad Ischia , sono loro che hanno evitato la serie d … no mister erra. Quest anno vi toccherà spingere in rete il pallone ogni domenica in casa e in trasferta per evitare il peggio, certo che non farete mancare il vostro amore e impegno . Al di lá di quello che fará il presidente date una bella lezione di tifo a tutti……non è il momento giusto per stare lontano da questi colori

  • Devo proprio dire che questo sito è veramente scadente. Negli anni è peggiorato. L’unica cosa che rimane interessante sono i commenti dei tifosi, a parte quello che si è fissato con stranieronellanotte che secondo me è ossessionato. Secondo me catanzaro.net è al capolinea. Forza magico Catanzaro.

  • non capisco il senso del requiem, siamo solo a settembre. se il Presidente leggesse, penserebbe che i politici a lui invisi spingono anche su .net per mandarlo via. con i soldi che ha speso poteva abbonarci al chelsea ed avrebbe risparmiato

  • scusate ancora non ho capito una cosa..ma chi è che vuole che cosentino vada via,quelli della Capraro…forse non hanno capito che il catanzaro è un bene non solo vostro,ma di una intera città e di tifosi sparsi nella provincia..regione …italia ed in tutto il mondo,,chi siete voi ,,che potere avete per mandare a casa colui che ci ha tolto dall’inferno del piu totale fallimento,che US abbia mai avuto….io sono un tifoso non un ultras..che sia chiaro ..forza Catanzaro sempreeeeeeeeeeeeee

  • Anche Bisantis poteva essere un buon interlocutore per un potenziale acquirente o per dare notizie su quello che succede … Non si sente più neanche lui……

  • Mi sembra che stiate vaneggiando <br />
    Questo articolo dimostra ancora una volta che il presunto "tifoso" catanzarese vuol far credere di esserlo ma sostanzialmente è un burattino mosso dalla politica o da chi vuole la fine del calcio a Catanzaro.<br />
    Basta con le polemiche e le sciocchezze!!<br />
    C’è un progetto da mandare aventi che durerà 3/4 anni.<br />
    Chi non vuole seguirlo stia fuori dal Ceravolo e dalle polemiche … in sostanza FUORI DAI COGLIONI !!!!

    • Io sono tifoso del Catanzaro da cinquant’anni abito molto lontano da Catanzaro e non ho niente a che fare con la politica di bisantis ho letto qualche Bell articolo tutto qui non capisco ….

Scrivi un commento