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Dirty Soccer: il Catanzaro non figura nei primi deferimenti

La società giallorossa non rischia la retrocessione e sarà giudicata nel secondo filone che si concluderà durante la stagione agonistica

Dirty Soccer, il tormentone estivo che ha preoccupato gran parte della tifoseria giallorossa, volge verso una prima conclusione.

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Il Catanzaro del presidente Giuseppe Cosentino non figurerà nel primo filone denominato “Catanzaro 1” che manderà a processo tutte quelle società deferite per che rischiano effettivamente la retrocessione. Una scelta dettata dalla necessità di garantire il regolare avvio del campionato sportivo di Lega Pro.

La responsabilità diretta per omessa denuncia imputata al Catanzaro verrà giudicata nel secondo filone che si concluderà a campionato in corso. Qualora venissero confermate le accuse a Giampà e Ortoli, la società giallorossa rischierebbe 1 o 2 punti di penalizzazione. Ciò dipenderà dal possibile patteggiamento che tuttavia il Catanzaro quasi certamente rifiuterà.

Tra le società deferite per responsabilità diretta, e a rischio retrocessione, figurano Savona, Teramo, Torres, Vigor Lamezia e Brindisi

 

Arturo Ferraro Pelle

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Arturo Ferraro Pelle

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