La Striscia

Un weekend sognando Kamara

Questo fine settimana a Roma l’atteso incontro tra il calciatore e il presidente Cosentino

Durante il campionato i weekend sono attesi dai tifosi perché si entra nel clima-partita in vista della domenica pomeriggio. Questo fine settimana, per i tifosi catanzaresi che seguono la propria squadra del cuore, è forse fra i più importanti degli ultimi vent’anni, pur non essendoci in palio una finale play-off né una partita che vale un campionato.

Il presidente Cosentino e Joe Kamara si ritroveranno sabato o domenica a Roma per parlarsi da vicino, dopo i tanti colloqui telefonici intercorsi dal 26 Giugno, data in cui In questo mese che sta finendo volutamente non abbiamo mai accennato alla trattativa dal punto di vista economico, perché sappiamo bene che nella normalità quest’operazione sarebbe impossibile. Ciò che invece abbiamo constatato è la volontà delle parti in causa di arrivare al matrimonio. E questa è la cosa che ci lascia bene sperare.

Cosentino, Ortoli e Pecora hanno ammesso a più riprese che Kamara andrebbero a prenderlo in braccio anche in Senegal, se fosse necessario. L’ex giallorosso, invece, attraverso la pagina Facebook a lui dedicata dai tifosi giallorossi, ha lanciato messaggi d’amore. Non ci resta che attendere e sperare che l’attaccante ritorni a Catanzaro per riaccendere il fuoco della passione dei tifosi.

Con l’arrivo nell’ordine di Di Chiara e Pacciardi, sono ventuno gli elementi a disposizione di Moriero. A prescindere dal sogno Kamara, la società è al lavoro per completare la rosa. Con Calil le distanze ci sono ma il Catanzaro, grazie ai buoni rapporti che Ortoli e Moriero hanno con il brasiliano, non dispera e cerca di convincere il calciatore ad accettare il progetto e scendere di categoria, vero scoglio nella trattativa.

Capitolo cessioni. A breve inizieranno le prime vere amichevoli e la Coppa Italia Tim. Tante squadre inizieranno a valutare i propri organici e il Catanzaro, avendo in rosa degli elementi che sono appetiti, sicuramente dovrà tenere conto di  qualche richiesta che potrebbe arrivare. Squillace e Orchi sono sotto esame. Sul terzino sinistro (se partisse andrebbe trovato un sostituto a Di Chiara) c’è sempre l’interesse del Messina; su Orchi l’Ischia continua il suo pressing.

Se i due dovessero partire, non è escluso che il Catanzaro possa portare qualche giovane elemento di una squadra Primavera (Fiorentina) per valorizzarlo. Senza dimenticare i due ragazzi in prova, tra cui un esterno basso che i nostri inviati ad Assisi hanno visto muoversi davvero bene.

L’unica certezza che abbiamo è che, dopo qualche incertezza iniziale, nessuno dei cosiddetti big vuole andarsene. Il mercato però riserva sempre sorprese e una chiamata di una squadra di categoria superiore potrebbe fare rivedere alcune situazioni. Non è un mistero che Rigione, Vacca, Bindi e Russotto potrebbero avere richieste più concrete, rispetto alle voci classiche di questo periodo. 

Per il difensore ex Grosseto, tempo addietro si era parlato di un interessamento di Latina e Perugia; dai laziali il Catanzaro potrebbe ottenere in cambio il centrale Figliomeni e un conguaglio economico. Il Perugia offrirebbe soldi, ma una richiesta vera e propria e soprattutto la cifra proposta, non è ancora arrivata.

Su Vacca, avevamo già detto della volontà (forse rientrata) di avvicinarsi a casa, magari salendo di categoria: l’interesse di Lanciano e Pescara non è una fantasia. Nel caso partisse Vacca il Catanzaro continua a tenere in caldo la pista Carcuro (con la stesse problematiche di Calil), ma dal cilindro di Ortoli potrebbe sempre uscire qualche nome mai fatto finora.

Bindi, dopo le scuse per il suo mancato arrivo al raduno, è in una strana posizione. Ieri non ha giocato l’amichevole per un affaticamento muscolare, ma sono alcune dichiarazioni di Ortoli che ci fanno meditare: il DS ha fatto intendere di non essere così certo che l’ex Latina sarà il portiere titolare del Catanzaro. È solo uno sfogo tattico per fare pesare al calciatore il suo errato comportamento, o c’è dell’altro?

Non ci resta che attendere. Intanto, Concetti e Gori sono i nomi accostati al Catanzaro, in caso di un addio a Bindi. Russotto l’abbiamo lasciato per ultimo perché riteniamo (i nostri inviati in ritiro l’hanno testimoniato) che il talentuoso calciatore difficilmente lascerà Catanzaro: nel ritiro di Assisi è sereno e Moriero a più riprese ha fatto intendere che sull’ex under 21 pone molte speranze per rivedere un Catanzaro bello e vincente. Ma anche in questo caso, mai dire mai.

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

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