CRONACA – In corso perquisizione Polizia nei Campi Nomadi della città

FERMATO UNO DEGLI AUTORI DELLA RAPINA DI SABATO SCORSO AD UN BAR DI CATANZARO LIDO


Sono iniziati questa mattina molto presto e sono tuttora in atto, i controlli straordinari predisposti dal Questore, Romolo PANICO, all’interno dei campi nomadi di Via Stretto Antico, Viale Isonzo ed in Località Germaneto, finalizzati a contrastare fenomeni di illegalità diffusa.

Numerosi equipaggi della Squadra Volante, della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine Calabria, del XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, unitamente a personale della Polizia Scientifica, ad un’unità cinofila e ad un elicottero del V Reparto Volo di Reggio Calabria, stanno compiendo in queste ore, mirate perquisizioni a carico di elementi gravitanti nell’ambito della criminalità organizzata di etnia Rom, ritenuti responsabili di traffici illegali di armi e sostanze stupefacenti.

Circa le modalità operative dell’intervento è stata pianificata una complessa attività di polizia giudiziaria, prevedendo un impiego massiccio di uomini e mezzi per circoscrivere le zone segnalate e procedere, simultaneamente, alle operazioni di controllo.

Nello specifico, si stanno effettuando perquisizioni domiciliari e locali finalizzate alla ricerca ed al sequestro di armi, droga, refurtiva ed alla cattura di soggetti latitanti, all’identificazione di tutte le persone che occupano abusivamente alloggi popolari ed alla conseguente denuncia alle Autorità competenti.

Sarà eseguito il fotosegnalamento sul posto di tutti i pregiudicati al fine di aggiornare gli schedari della Polizia, nonchè un censimento di tutti i soggetti con precedenti di Polizia a carico, volto all’individuazione degli alloggi effettivamente abitati dai medesimi ed è previsto il rimpatrio, con foglio di via obbligatorio, per i pregiudicati non residenti e sprovvisti di valide motivazioni per la permanenza in loco.

Il servizio predisposto dal Questore, si inquadra, dunque, in una rinnovata strategia di contrasto alla criminalità organizzata.

Nell’ambito di tale strategia si colloca anche il fermo compiuto dai poliziotti della Squadra Mobile e della Squadra Volante, nei confronti di AMATO Domenico, diciottenne catanzarese, ritenuto responsabile, in concorso con altri individui tuttora in corso di identificazione, del reato di rapina aggravata.

L’Amato sarebbe, infatti, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, uno degli autori della rapina perpetrata in danno della proprietaria di un noto bar sito in Catanzaro Lido, avvenuta sulla strada statale 106, nelle prime ore della mattina di sabato 21 ottobre u.s., mentre la donna si accingeva a tornare a casa.

Speronata da un’auto di grossa cilindrata, con a bordo tre persone, la vittima usciva fuori strada.

Derubata dell’incasso della serata, veniva abbandonata ferita sul ciglio della strada.

Poche ore dopo, i poliziotti della Squadra Volante, rinvenivano l’auto utilizzata dai rapinatori, avviluppata dalle fiamme.

Autore

Redazione

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