TRASPORTI – Presto risolte perdite idriche alla funicolare

A BUON PUNTO LE INDAGINI PER INDIVIDUARE LE PERDITE IDRICHE. I LAVORI PROGRAMMATI DOVREBBERO RISOLVERE L’INCONVENIENTE DELLE INFILTRAZIONI D’ACQUA NELLA GALLERIA

 

Si susseguono le riunioni tecniche per risolvere il problema delle infiltrazioni d’acqua nella galleria della funicolare. Pur non configurandosi alcun pericolo per la sicurezza dell’impianto (che peraltro resta regolarmente in esercizio), è ferma intenzione del Comune individuare in modo chiaro le cause dell’inconveniente e rimuoverle con interventi tecnici adeguati. In particolare, il Ministero delle Infrastrutture interverrà per eliminare le perdite della rete idrica interna della caserma della Guardia di Finanza, mentre il Comune sostituirà integralmente, a partire dal lunedì prossimo 4 settembre, un tratto di condotta idrica obsoleta in via Santa Barbara.

Che esista una perdita di acqua nella rete interna della caserma delle Fiamme Gialle sembra ormai accertato. Una serie di controlli, tra cui la verifica del consumo di acqua potabile a partire dal 2003 (nel 2006 si è registrato un anomalo incremento), fanno pensare a più punti di perdita. Il lavoro dei tecnici, assistiti anche dai responsabili dell’ufficio logistico della Guardia di Finanza, andrà avanti nei prossimi giorni fino all’individuazione dei tratti su cui intervenire.

Alla riunione, promossa e presieduta anche in questa occasione dal vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Tassoni, hanno partecipato per il Comune i dirigenti Vincenzo Belmonte (gestione del territorio) e Giuseppe Cardamone (grandi opere)e gli ingegneri Aldo Mauro e Antonimo Morelli; per le Ferrovie della Calabria, il direttore dell’esercizio ferroviario ing. Santo Marazzita e il direttore dell’esercizio funicolare ing. Giuseppe Stuppia ; per la Guardia di Finanza il tenente colonnello Paolo Bercia, capo dell’ufficio logistico, e il maresciallo capo Antonio Ciampa; per il Ministero delle infrastrutture l’arch. Gesuzza Bianco e il geom. Saverio Agosto; per il Genio Civile l’ing. Giuseppe Romano.

Erano presenti anche l’ing. Manlio Bevilacqua e il geologo Enrico Labonia, già impegnati nei lavori di realizzazione della funicolare, e il tecnico della ditta appaltatrice della manutenzione idrica, geometra Giuseppe Loiacono.

Autore

Tony Marchese

Scrivi un commento