Bar Mangialavori

Inizia la nuova, antica storia

Da Rifreddo per riconquistare una storia rubata ma mai morta.
La gara di Coppa Italia con la Vibonese, oramai è quasi certo, al 20 settembre.
Il Presidente della Vibonese, Avv. Santino Gurzillo, e le sue dichiarazioni sul derby.
di Giuseppe Mangialavori

Sedici. Speriamo che porti bene. L’F.C. Catanzaro di Pittelli, Coppola e Longo  comincia da sedici elementi ai quali ne andranno aggiunti altri in modo da mettere nelle mani di Manuele Domenicali una compagine competitiva e in grado di vincere il campionato di C2.

 

Rifreddo, in provincia di Potenza è il luogo dal quale ripartire, dal quale ricostruire cercando di salvare un po’ di quelle fondamenta affettive che non devono assolutamente andare smarrite.

Guai a dimenticarlo. Sembra assurdo parlare di psicologia, ma è doveroso farlo visto che oltre alla costruzione del nuovo organico e del nuovo organigramma societario, la nuova dirigenza dovrà preoccuparsi di mantenere un sano cordone ombelicale con la storia (quella “ceravoliana”) e far sentire la nuova struttura come una gemmazione momentanea di ciò che potrà rìesistere.

 

Gli obiettivi principali, in questo momento dovranno essere: ricostruzione dei nuovi quadri societari, oltre alle cariche – Presidente, Vice Presidente, Segretario Gen, dovranno essere scelti i responsabili della comunicazione, marketing ecc. ecc. e dei nuovi quadri tecnici (ci sarà un DS oppure Longo ricoprirà anche questo ruolo?).
Il tutto dovrà essere linfa vitale per quel “cordone ombelicale” che a sua volta,  dovrà essere propedeutico per qualsivoglia discorso futuro. Infine, la costruzione di una compagine che faccia un campionato “stile Gallipoli 2005/2006” è più che doverosa.

 

Certamente non si tratterà di adoperarsi a strombazzare a destra e a manca un ipotetico diritto di successione…, lo si dovrà fare innanzitutto con i risultati, poi con circospezione e professionalità. Quella professionalità della tecnica della comunicazione che non significa parlare a vanvera ma farlo strategicamente e con la delicatezza (che non significa “prudenza”) che in casi come questi è vitale.

 
L’affidamento in outsourcing, ovvero a terzi di alcuni servizi non è auspicabile, anche se è all’ordine del giorno la tentazione a proseguire… (formalmente o meno, questo ancora non è dato saperlo) in tal senso. Visti i trascorsi… sarebbe più opportuno costruire internamente una struttura che dia l’opportunità alla neonata società di strutturarsi come organismo autotrofo. Le simbiosi strategiche sono sempre rischiose e soprattutto in prospettiva, costano tanti soldini.
 
Insomma, c’è da lavorare ancora molto ed essere in C2 non significa non avere bisogno di certi ruoli o strutture. Non si è mai visto un organismo senza fegato o senza reni. C’è bisogno di un programma completo, e, soprattutto se si ha come obiettivo una pronta rinascita, bisogna strutturare la società, quando è ancora a livello embrionale, trapiantare a posteriori elementi dell’organizzazione significherebbe rischiare pericolose “crisi di rigetto”…

C’è tutto il tempo (poi non così tanto) per fare un bell’ F.C., in attesa di mettere a disposizione di tutto il Popolo Giallorosso una voglia rinata, insieme alla certezza di rivedere il tanto amato U.S.

Intanto è oramai certo il rinvio per la prima uscita ufficiale. La gara di Coppa Italia con la Vibonese di Santino Gurzillo sembra slittare definitivamente a mercoledì 20 di settembre.
A tal proposito abbiamo raggiunto telefonicamente il massimo dirigente che ha condotto Vibo Valentia per la prima volta nella sua storia calcistica tra i profesionisti grazie allo spareggio playoff vinto con il Cosenza e al successivo ripescaggio in  C2.

UsCatanzaro.net: Presidente, innanzitutto i nostri auguri insieme al nostro sincero benvenuto alla Vibonese.  Ci racconti delle Sue prime sensazioni su questo derby che si avvicina.

Santino Gurzillo: ” E’ un vero onore non scontrarci, ma incontrarci con il Catanzaro. La gara, oramai è quasi certo, verrà rinviata al 20 settembre a causa dei ritardi in merito ai ripescaggi e alla riammissione delle società che hanno presentato il Lodo Petrucci.
Che sia “F.C.” o “U.S.” poco importa, è sempre il Catanzaro!
La squadra delle aquile è molto amata a Vibo. Il territorio del vibonese è stato da sempre un feudo giallorosso. Molti dal nostro territorio, domenicalmente si recano a Catanzaro per vedere la partita delle aquile.
Faccio i miei migliori auguri a Pittelli e Guglielmo ai quali sono legato da profonda amicizia e nei confronti dei quali nutro la massima stima.
In passato ho anche cercato di “tentare” Guglielmo a far parte della nostra società, ma lui declinò cortesemente l’invito in quanto il suo cuore, così mi disse, è giallorosso.
Un saluto a tutti i lettori di UsCatanzaro.net, con l’augurio che Vibonese e Catanzaro possano disputare un campionato vincente.”

UsCatanzaro ringrazia il Presidente della Vibonese, Avv. Gurzillo per la disponibilità e la cortesia e ricambia di vero cuore l’augurio.

Botticella, Tomasig, Laghezza, Gimmelli, Morleo, Caroleo, Borriello, Ruscio, Merito, Coppola, Mauro, Diallo, Pironaci, Cunzi, Sibilli, Greco, siete i depositari di antichi fasti e di futuri sogni falsamente e prudentemente taciuti e abbandonati dai più. Potete essere il seme di una nuova antica pianta. Dite ad alta voce al Vostro Popolo: “alzati e… vola”, siamo tutti con Voi!

Giuseppe Mangialavori 

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Giuseppe Mangialavori

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