DOCUMENTI NON APPROPRIATI!

Secca la risposta dell’istituto di credito Pitagorico alla richiesta di fido di Massimo Poggi

Duecento i tifosi presenti questo pomeriggio nella sede dell’US Catanzaro 1929 S.p.A., tutti in attesa di notizie da Crotone, dove Massimo Poggi si era recato all’ora di pranzo per una richiesto di fido di 4 milioni di euro che avrebbero consentito alla Sinergica s.r.l. la ricapitalizzazione dell’UESSE e la conseguente iscrizione al campionato di C1.
Purtroppo come già pubblicato anche in altri articoli la risposta della Banca Popolare di Crotone non è stata positiva, ed allora i tifosi hanno indagato, hanno chiesto chiarimenti. Come è potuto accadere che ciò che appena venerdi sera sembrava un mero passaggio burocratico si sia trasformato in un ostacolo insormontabile?
Cosa è potuto succedere da venerdi sera a lunedi pomeriggio?
Cosa significa che i documenti prodotti da Massimo Poggi all’istituto di credito non sono “appropriati”?
Venerdi sera ci risulta che i documenti fossero più che “appropriati” tanto da far tirare un sospiro di sollievo a tutta la tifoseria e da far compiacere i politici intervenuti a sostegno della disastrata US Catanzaro 1929 per la celere e felice soluzione approntata.
Purtroppo la risposta non la conosciamo, la possiamo forse intuire, ma non la conosciamo.
Di certo da venerdi sera si possono registrare due o tre fatti curiosi, uno “stranissimo” comunicato della Sinergica sulla stampa locale, l’Italia che vince i Mondiali, Massimo Poggi che decide di trascorrere la mattinata di lunedi a Roma per imprecisati impegni e che si fa trovare puntuale all’appuntamento per le 13 a Crotone presso la BPC dove i documenti vengono però giudicati non “appropriati”…

Che Mandrake non abbia colpito ancora?
Questo amletico dubbio ci accompagnerà per tutta l’estate e probabilmente oltre, ed anche il Presidente della Regione Calabria Loiero si starà probabilmente chiedendo che fine abbiano fatto gli impegni presi venerdi scorso e consegnati nelle mani di Massimo Poggi.

In sede intanto oggi erano presenti anche i calciatori creditori nei confronti dell’UESSE e lo stesso ex allenatore Bruno Giordano, i quali avrebbero dovuto firmare le liberatorie in caso di ricapitalizzazione, ovviamente sono stati mandati via con un nulla di fatto.

Intanto domani alle 13 il Catanzaro verrà definitivamente escluso dalla COVISOC dal campionato di serie C1. Poi ci saranno 4 giorni per preparare i documenti per il lodo Petrucci, il 15 la Lega esaminerà la documentazione per decidere se concedere l’iscrizione di una società catanzarese in una serie inferiore alla C1, si spera alla serie C2. A tal proposito già da domani potrebbe esserci l’interessamento dell’imprenditore Montefusco che ha già richiesto un incontro con le istituzioni per fare il punto della situazione.

TM

Autore

Tony Marchese

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