MOSTRE – 100 Sculture al Parco di Scolacium

da Adnkronos

Nell’ambito della II edizione di ”Intersezioni”, rassegna nata con l’obiettivo di sottolineare la relazione tra patrimonio archeologico e scultura contemporanea, il Parco Archeologico di Scolacium, situato tra Catanzaro e le spiagge joniche, presenta l’evento espositivo ”Time Horizon” (24 giugno – 5 ottobre, tutti i giorni dalle ore 10 alle 21.30): cento sculture in ferro realizzate dall’inglese Antony Gormley, di 189x53x29 centimetri e dal peso di 650 chili ciascuna, create partendo dai calchi del corpo dello stesso Gormley e rappresentanti le varianti nel processo di respirazione.
Le sculture occuperanno l’intera area del Parco di Scolacium, dalla zona del Foro all’uliveto circostante. ”E’ la prima volta che posso utilizzare un luogo cosi’ affascinante e ricco di riferimenti alla memoria storica e alla realta’ del presente – ha dichiarato Gormley – Il mio progetto si sviluppa su due assi, quello orizzontale della storia e quello verticale della natura e della terra. Le mie sculture, che richiedono la presenza diretta dello spettatore, si possono considerare come una sorta di agopuntura in grado di ridare energia allo spazio evidenziando aspetti che prima sembravano nascosti”. Il visitatore sara’ immerso in un percorso affascinante e misterioso dove le opere di Gormley attendono di essere scoperte creando un rinnovato dialogo con chi osserva. Accanto all’installazione, Scolacium ospitera’ anche la mostra personale di Gormley (Museo del Frantoio) presentando una selezione di opere realizzate dalla fine degli anni Ottanta a oggi, grazie alle quali sara’ possibile ripercorrere la ricerca linguistica e le innovazioni stilistiche dell’artista. ”Dopo il successo dello scorso anno, il Parco Archeologico di Scolacium e’ al centro di un altro impegnativo progetto internazionale particolarmente innovativo dove l’arte di oggi instaura un inedito dialogo con la memoria e la storia”, ha dichiarato Maurizio Rubino, assessore alla Cultura della provincia di Catanzaro, mentre secondo Michele Traversa, presidente della provincia di Catanzaro, ”con ‘Intersezioni’ la Calabria della cultura non solo valorizza uno dei suoi luoghi storici di maggior fascino, ma diventa un punto di riferimento per la comprensione dei linguaggi piu’ attuali promuovendo un nuovo approccio con i maggiori maestri della contemporaneita”’.

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Redazione

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