Dalla Curva

Avanti cosi, tanto entusiasmo ma i piedi ben ancorati al suolo

Eloquente la classifica delle ultime 6 gare disputate in serie B. Il Catanzaro di Giordano sarebbe in vetta qualora l’Atalanta questa sera non vincesse contro l’Albinoleffe. Il cammino e’ duro e lungo ancora siamo penultimi

La classifica parziale delle ultime 6 gare della serie B Italiana parla calabrese con Catanzaro e Crotone che onorano i loro tifosi con prestazioni decorose.

Classifica serie B delle ultime 6 partite:
Catanzaro 13

Cesena 13
Catania 11
Atalanta 11 (con una gara da giocare oggi lunedì 27 Febbraio)
Brescia, Crotone, Piacenza 10
…
Ternana 4

La sportività e l’obbiettività ci devono sempre contraddistinguere senza mai rinunciare alle nostre sciarpe e senza mai nascondere il nostro cuore giallorosso. Le due cose possono andare d’accordo nel rispetto di tutti gli avversari. Lo ricordino tutti coloro che pensano di erigersi su un piedistallo solo perche’ al nostro collo ci sara’ fieramente in ogni occasione una sciarpa del Catanzaro, tanto in A, come in C2 ed ora in B!

Il Crotone ha il miglior attacco delle ultime 6 gare con 12 reti realizzate, mentre il Catanzaro ha la miglior difesa (3 gol al passivo), se considerato lo stesso periodo.
I pitagorici stanno disputando un ottimo campionato; a mio personale parere, insieme al Cesena, esprimono il calcio più divertente da vedere della categoria. Personalmente reputo che il Crotone meriterebbe una posizione ben migliore di quella attuale, specie se si analizzano le immeritate sconfitte subite a Catania e Mantova. Un Crotone da Play-off che gioca un calcio allegro e vincente, bravi a Gasperini e Vrenna.

Il Catanzaro di Giordano sta lottando con onore e dimostra di essere una compagine che gioca fino al novantesimo con tutte le squadre. Anche in questo caso, come suggerito da Taibi (portiere del Torino n.d.r.), le Aquile non meritano la “palma di vice fananalino di coda” della cadetteria. Purtroppo le disfatte in termini di risultati, del girone di andata e delle prime due gare di ritorno, hanno affossato in un limbo di nebbia le speranze di salvezza di quel Catanzaro di fine 2005 inizio 2006. Le cose sono cambiate con l’arrivo del “giocatore-allenatore”, Bruno Giordano, che ha dato anima e cuore ad una squadra rinnovata per 13/14 ventesimi.
sono stati rafforzati due dei tre punti deboli, la difesa con “Leke” ed il centrocampo con Giannone e Greco. Si attende “l’esplosione” di Pellicori che sembra però giocare in modo speculare a Corona e quindi in attesa di una collocazione adeguata e più proficua.
Greco e Ferrigno hanno dato fantasia e concretezza, ma non sono draghi da area di rigore, seppur utilissimi e buoni laterali d’attacco.

Ci sono le prospettive per continuare a lottare dignitosamente fino alla fine, ma per cortesia, impariamo da Giordano, tanto entusiasmo ma niente voli pindarici. Siamo penultimi e serve tanta umiltà nella consapevolezza di potercela giocare con tutti, non abbiamo ancora conquistato un bel niente la strada e’ lunga.

I numeri del Catanzaro per rimanere attaccato alla B:

–Il Catanzaro e’ penultimo con 25 punti ed il peggior attacco del torneo di serie B (17 reti fatte di cui 12 da Corona), detiene la terza peggior difesa complessiva con 38 reti subite, mentre nelle ultime sei gare e’ la miglior difesa con 3 gol al passivo. Il Catanzaro si trova a -3 punti dai play-out e
-9 dalla salvezza diretta (a causa degli scontri diretti non favorevoli)
La dignità sportiva sembra ad oggi essere ritornata. Non si va in trasferta a vedere le Aquile, sicuri della sconfitta, ma si spera e si e’ consapevoli di poter lottare con chiunque. Questo è il primo dei passi che si deve compiere per raggiungere quote salvezza o play-out a fine campionato. Bene, avanti in questa direzione.

–La quota play-out e la quota salvezza possono essere calcolate basandosi sui punti delle squadre nelle rispettive posizioni utili, vale a dire “Ternana + 1” punto, e “Bari + 1” (sempre che l’Albinoleffe oggi non superi in classifica la Terzana).
Ricordiamo che mancano 12 gare alla fine, di cui solo 5 in casa e 7 fuori.

La quota salvezza diretta e’ ad oggi a 47(+1)=48 punti se rapportata agli attuali 33 del Bari in 30 turni.
Al Catanzaro per la Salvezza diretta mancano 23 punti da fare in 12 gare di cui 5 in casa. Dobbiamo vincere tutte e 5 le gare in casa ed in più almeno 2 (DUE) fuori e non perdere più di 3 gare fino alla fine del torneo per raggiungere quota 48.

La quota Play-out e’ ad oggi 40(+1)=41 punti (40 più uno dovuto allo scontro diretto sfavorevole), se rapportata ai 27 della Ternana accumulati in 30 gare (diverrebbe 42 punti se l’Albinoleffe oggi vincesse contro l’Atalanta).
Mancano 16 punti da fare in 12 gare; potremmo vincerne 4 su 5 in casa ed i rimanenti 3/4 punti farli nelle restanti 7 esterne ed una interna.
Questi valori sono puramente indicativi, e se rapportati al campionato della scorsa stagione le quote potrebbero abbassarsi di 1 o due punti, ma rimangono sempre e solo ipotesi. L’unica verita’ ad oggi e’ la nostra penultima posizione che attualmente ci relegherebbe in C1!

Sarebbe fantastico poter parlare di ambizioni diverse per questo amato Catanzaro; sarei felicissimo di celebrare un diverso campionato intriso di vittorie anche nel girone di andata, o come inizialmente, promesso anche soltanto “tranquillo”. Purtroppo mi attengo ai fatti ed alla realtà che non vuole mai essere punitiva o altro, ma solo rispecchiare semplicemente il vero. Alla fine conta la classifica complessiva, in barba a tutti i sogni ed effimeri romanticismi; come tale rimbocchiamoci le maniche facendo finta che fino a qui non sia successo nulla e con l’entusiasmo che ci contraddistingue buttiamo il cuore oltre l’ostacolo lottando fino al fine e finché morte non ci separi.

D.P.

Autore

Davide Pane

Scrivi un commento