Brevi

Pellicori sarebbe stato utile. La CAF faccia un passo indietro

Perche’ e’ giunta una squalifica di un fatto accaduto in Agosto, solo dopo il passaggio del calciatore al Catanzaro?

Ricordiamo la vicenda:
6-Agosto 2005; Pellicori, tesserato con il Grosseto, non si presenta ad una chiamata della Nazionale Universitaria per disputare una partita in Turchia. Al momento, senza addurre motivazioni.
Gennaio 2006: Passaggio in prestito dal Grosseto al Catanzaro, per di più la società giallorossa paga una somma al Grosseto per il prestito. Il Piacenza acquista il cartellino del calciatore dal Grosseto per averlo a disposizione a partire da Giugno 2006.
Febbraio 2006: La Disciplinare di serie C lo squalifica fino al 28 febbraio
Di fatto Pellicori ad oggi non ha giocato ed in forse anche per il futuro asseconda di come verrà giudicato il ricorso alla CAF.
Di fatto Pellicori salta delle partite fondamentali per il futuro del Catanzaro e la società ne risulta seriamente danneggiata.

Riteniamo che sia un avvenimento molto strano il fatto che il giudizio di una irregolarita’ accaduta in Agosto sia reso noto, guarda caso solo dopo che il calciatore cambia maglia ed ancora piu’ strano, a distanza di ben sei mesi (6).
Auspichiamo che la CAF possa considerare le due partite non giocate da Pellicori come una squalifica sufficiente e che ripaghi cosi la società del Catanzaro del torto involontariamente subito.

Sarebbe stato veramente difficile immaginare che un giocatore regolarmente utilizzato fino a quel momento, avesse questa pendenza in corso. Sarebbe stato impensabile fare dei controlli dopo sei mesi di regolare e proficuo impiego, in questo la società del Catanzaro ha forti ragioni di risentimento, e personalmente, reputo pochissime colpe !

Se il regolamento prevede una squalifica, allora e’ giusto che ci sia, ma ne critichiamo fortemente le tempistiche della sua attuazione.

D.P.

Autore

Davide Pane

Scrivi un commento