CHIESA: Al via la tre giorni dedicata a don Giorgio Bonapace

Tre i giorni dedicati alla sua opera, promossi dall’associazione presieduta da Raffaele Silipo “Don Giorgio, un parroco indimenticabile”. Per ricordare la figura di don Giorgio Bonapace sacerdote della chiesa di San Pio X per diversi lustri, scomparso il 25 novembre del 1985, si è costituita un’associazione presieduta dall’avvocato Raffaele Silipo a testimonianza della vocazione e della vita cristiana di questo “Pastore alla luce” del Concilio, dell’educatore di un laicato adulto e responsabile; di questa figura di sacerdote esemplare e indimenticabile per essersi costantemente dimostrato grande amico della società civile, profondamente radicato in Dio. Nascondeva dentro il suo animo le preoccupazioni presentandosi sempre ai suoi parrocchiani con un volto sorridente, con la purezza di un bambino e soprattutto con quella semplicità che si ispirava al Vangelo. Il ricordo di questo sacerdote, vissuto tra i giovani, dopo la realizzazione della prima chiesa costruita nell’ immediato dopoguerra nel nuovo quartiere della città nella villa Menichini, è stato programmato dal Comitato organizzatore in tre giornate. La prima il 28 novembre prossimo nel seminario minore arcivescovile alle 18. Un incontro con don Giovanni Godino che articolerà il suo intervento sulle doti umane e cristiane di don Giorgio Bonapace. La seconda, il 29 novembre nella “sua” parrocchia, quella di San Pio X, alle 18.30 . Sarà questa volta don Achille Gigliotti, uno dei suoi primi collaboratori, a ricordare l’immagine che ha lasciato il sacerdote della sua vita terrena. “Pastore e sacerdote nella Chiesa” con riferimento al Concilio Vaticano II. Nel terzo giorno fissato per il primo dicembre la cerimonia conclusiva avrà luogo nell’auditorium del Liceo-Ginnasio “P.Galluppi” con una tavola rotonda. Interverranno don Giovanni Mazzillo, docente della Facoltà Teologica di Catanzaro, Armando Vitale preside del Liceo-Ginnasio “Galluppi” e Maria Donzelli, docente all’Università di Napoli. I lavori verranno introdotti e coordinati da don Salvino Cognetti. Le conclusioni invece saranno affidate all’arcivescovo metropolita della diocesi di Catanzaro-Squillace, monsignor Antonio Ciliberti. Interverranno l’arcivescovo emerito monsignor Antonio Cantisani, padre Alfredo Renna, il professore Sergio Bruni, la professoressa Antonella Aletta, e i dottori Antonio De Marco ed Alfredo Tedesco. La conclusione è stata demandata a don Pino Silvestri che dal 1985, dopo la scomparsa di don Giorgio Bonapace, sostituisce degnamente con lo stesso calore umano, nel segno della solidarietà cristiana la figura del suo predecessore. Il presidente dell’associazione “Don Giorgio Bonapace” Raffaele Silipo ha evidenziato lo spirito dell’iniziativa: “Rappresenta la testimonianza di un ricordo indelebile di un una figura che è entrata nella storia della nostra comunità parrocchiale e anche della stessa città per l’impegno che don Giorgio poneva, nella condivisione dei problemi, soprattutto delle fasce sociali più deboli, dando anche la speranza ai giovani che cercavano di inserirsi nel mondo del lavoro. Un sacerdote d’altri tempi – ha concluso il presidente Silipo – che aveva alle spalle tanti sacrifici. Però presentava sempre il suo volto col sorriso”.

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Redazione

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