UNIVERSITA’ – Concluso 3 corso internazionale oncologia

Si è concluso all’Università Magna Græcia il terzo corso internazionale di Oncologia molecolare e Immunologia Sperimentale

Presentati nuovi farmaci per la cura delle malattie neoplastiche e potenziata la partnership scientifica con il Karolinska Institutet e l’Università di Friburgo

Presentazione e discussione di nuovi farmaci antineoplastici, integrazione a livello europeo di alcune linee di ricerca in corso di svolgimento presso i laboratori dipartimentali della facoltà di Medicina e chirurga dell’Università Magna Græcia, potenziamento della collaborazione scientifica per le attività di ricerca tra l’Ateneo catanzarese, il Karolinska Institutet e l’Università di Friburgo.
Questo il bilancio conclusivo della terza edizione del Corso Internazionale di Oncologia molecolare e Immunologia sperimentale, che si è svolto nei giorni scorsi al Campus universitario di Germaneto, e che ha visto la partecipazione attiva dei dottorandi dei tre Atenei coinvolti nell’iniziativa scientifica.
Il corso rientra nell’ attività didattica del Dottorato Internazionale in “Oncologia molecolare, Immunologia e sviluppo di terapie innovative”, coordinato dal Rettore dell’Università Magna Græcia, il professor Salvatore Venuta, e nell’attività del Dottorato Internazionale in “Immunologia
Sperimentale” coordinato dal professore Giovanni Morrone.

Grande la soddisfazione dei direttori scientifici del corso, il dottor Ennio Carbone dell’Università di Catanzaro e il professor Petter Hoglund del Karolinska Institutet, per l’impegno dimostrato dagli studenti partecipanti e per il significativo contributo scientifico dei numerosi docenti intervenuti.
Il corso ha rappresentato per tutti, studenti e docenti, un momento importante di confronto tra le metodologie di indagine scientifica utilizzate dai tre Atenei.
L’edizione di quest’anno, infatti, ha voluto enfatizzare gli aspetti applicativi e clinici innovativi e della ricerca di base in campo immunologico ed oncologico, privilegiando un’impostazione didattica interdisciplinare per favorire gli scambi tra campi di ricerca diversi ma
potenzialmente sinergici per favorire lo sviluppo di terapie antitumorali su basi biologiche.
Gli studenti dell’Università Magna Græcia, del Karolinska Institutet e dell’Università Albert-Ludwigs di Friburgo, nei giorni del corso, hanno lavorato insieme alla realizzazione di progetti di ricerca caratterizzati da un forte aspetto translazionale, per un’applicazione diretta in ambito
clinico.
Tre nuovi farmaci antineoplastici sono stati presentati e discussi in dettaglio durante il corso: PRIMA-1, RITA e l’ utilizzo di anticorpi monoclonali umanizzati (iamtinib) in grado di bloccare il recettore PDGF presente sulle cellule che sostengono la crescita tumorale.
Ha chiuso il corso la lezione del professor Soldano Ferrone, che lavora a progetti di ricerca congiunti tra l’Università di Catanzaro e il Roswel Cancer Institute di Buffalo a New York sul ruolo del sistema immune nel prevenire la malattia neoplastica.

La nuova frontiera terapeutica per la malattia neoplastica è l’integrazione dell’ oncologia molecolare e dell’ immunologia: questo il messaggio conclusivo della terza edizione del corso.

Considerando il grande successo dell’ iniziativa e l’ entusiasmo degli organizzatori e partecipanti è stato deciso di tenere la quarta edizione del corso presso l’ Università Albert-Ludwigs di Friburgo.

Durante i giorni del corso i dottorandi svedesi e tedeschi, accompagnati dai dottorandi dell’Ateneo catanzarese, hanno visitato anche la mostra “Magna Græcia. Archeologia di un sapere”, sottolineando l’importanza di legare scienza, cultura e territorio in tutti i percorsi formativi.

Autore

Redazione

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