Il resoconto dei tifosi giallorossi di Cutro.

L’affetto e la passione non conoscono…provincia.
Della serie non vi preoccupate che qui siete di casa.
Riceviamo e pubblichiamo

Da ieri il Catanzaro è in ritiro a Cutro (località Steccato)dove sotto la guida di mr Guerini si sta preparando a dovere per la sentitissima partita di domenica contro il Bari.In ritiro anche i nuovi arrivati,i difensori Adami e Pascal Perez,ieri Guerini ha svolto doppia seduta,riscaldamento e allenamento leggero il mattino e partitella il pomeriggio ,lavoro differianzato invece per gli indisponibili Ticli(Ps:un Ticli che scalpita per ritornare in campo quanto prima),Mattioli e Pierotti.Ho avuto l’onore di fargli da steward trovandomeli a due passi dalla mia casa a mare e la mia personale sensazione è che con Guerini potrebbe cambiare qualcosa nell’aria,da ieri si parla anche del reintegro di Cavallaro in società,presente il baronetto Gianni Improta e il segretario Iacopino,ieri in allenamento si è presentata a sopresa la coppia Parente-Poggi a parlare con i giocatori,i segnali sembrano trasmettere che questa partita col Bari deve portare assolutamente risultato ,speriamo che i giocatori rispondano bene.
Guerini e Cittadino sono rimasti contenti della struttura,che fu ritiro del Catanzaro dal 1985 fino al 1990,un Catanzaro che vorrebbe emulare in tutto e per tutto lo spirito del Catanzaro dell’88 che lo stesso Guerini portò ad un passo dalla A…ma è chiaro che non si tratta solo di un discorso di mentalità,di cuore o meno,l’Uesse necessita di almeno di 4-5 pedine importanti nello scacchiere e lo stesso organico della società ne è cosciente…con questa squadra non si può andare avanti.
Per l’onore della cronoca Catanzaro incontra il Cutro dopo 13 anni,la squadra di mr Costantino,allievo d’eccezione di Guerini,perde per un tennistico 7-0 che aldilà del risultato frutto più di apprezzabili giocate individuali dei giocatori giallorossi che non di un gioco di squadra collaudato,non ha visto una partita strepitosa,il Catanzaro ha fatto acqua sopratutto a centrocampo dove le incursioni del numero 5 cutrese Oppido hanno creato non pochi problemi alla difesa cadetta.Ottima la prova di Corona che conferma sempre di più di essere indispensabile per il Catanzaro,ho sempre sostenuto e a malincuore che Corona fa almeno il 40% del Catanzaro,Myrtaj autore di una doppietta(almeno fino a quando ho potuto seguire,i tifosi cutresi erano quasi in festa per questo ritorno e dovevi avere occhi dapertutto) ha sprecato numerose azioni e tanti tiri a bordo campo,neanche il miglio Boksic era come lui,ho potuto notare che ha un bel tiro,ma non è mai preciso,mi ha deluso non poco ad essere sinceri,sopratutto ieri quando assente Corona per influenza,Guerini lo ha schierato come prima punta con Rizzato e Imbriani alle spalle d’appoggio…quante ne ha mangiate,quante ne ha mangiate ragazzi,ha tirato tutti i calci piazzati,quando tirava qualcuno si preparava a raccogliere il pallone perche era sempre fuori.Migliore in campo ieri e oggi Andrea Sussi,veramente in gran forma,oggi ha giocato come centrocampista sinistro viaggiando a più non posso sulla sua corsia e servendo pregevoli assist ai nostri attaccanti,recupera,porta palla,nonostante la sua stazza correva come un dannato,ha dimostrato di dare veramente il cuore per questo Catanzaro anche in allenamento,ieri ho avuto il piacere di parlargli e di ricordare con lui quel maledetto spareggio col Parma (io abito a Bologna,sono qui per fortuito caso) che è costato la retrocessione del Bologna,gli ha lasciato veramente tanto amaro in bocca e credo che di amaro ne ha bevuto troppo e ci crede ancora in questa salvezza del Catanzaro,sono convinto che Domenica farà un partitone,magari mi beccherò i pomodori in faccia dopo,ma io voglio sperare che sia così.
Tornando al ritiro domani il Catanzaro dovrebbe affrontare l’Isola Capo Rizzuto ,altro storico paese del crotonese ma di fede giallorossa.
Speriamo che questa squadra inizi a svegliarsi ora perchè c’è ancora qualche fiammella di speranza accesa tra i giocatori,a Gennaio potrebbe essere troppo tardi,gli animi sono molto caldi a Catanzaro ed è giusto che i tifosi battano i piedi dopo due anni di delusioni e di sacrifici senza soddisfazioni se non un derby che ha portato dietro solo strascichi poco felici(feriti,auto e pullman presi a sassate etc),ma diamo il tempo a Guerini di capire cosa può fare con questa squadra e lasciamolo lavorare.

Autore

Redazione

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