Dalla Curva

La protesta degli UC: ”SOCIETA’ PEZZENTE = SQUADRA SCADENTE …

…SOLO GLI ULTRAS VINCONO SEMPRE “

Scatta la protesta degli Ultras a Modena, lo striscione eloquente racciude lo spirito dei tifosi sempre votato al sostegno ma non disposti al silenzio.
Il grido che si leva da questo sito da mesi riassunto nell’opione di un tifosi:
“..noi tifosi non parteggiamo né per Princi né per Parente, noi siamo ‘SOLO’ i TIFOSI delle AQUILE e vogliamo rivedere le Aquile in cielo ! SMETTETELA di additare presunti colpevoli, smettetela di farvi scudo con dei capri espiatori… “

Consueto appuntamento con la rubrica dalla Curva, che come al solito da voce agli unici veri protagonisti della leggenda chiamata Catanzaro:

Un coro unanime di approvazione sulla buona prestazione delle aquile, seguita però ancora dallo stesso numero di punti raccolte nelle precedenti 3 partite e nelle cinque trasferte di questo nuovo campionato di serie B, ovvero ZERO !!!

Luciano dichiara:
Basta è una vergogna, è due anni che si continua a perdere, mi chiedo in che cosa consiste il progetto Parente ? Nonostante segua il Catanzaro da sempre, mi chiedo come si possa continuare a dare credito infinito nei confronti di una società assolutamente carente in quasi la totalità dei suoi aspetti, la mia proposta è quella di restituire tutti gli abbonamenti senza alcun risarcimento, i soldi spesi per l’acquisto delle tessere le devolviamo in beneficenza alle dissanguate (???) casse sociali. Neanche nei più bui anni di C2 abbiamo subito queste costanti umiliazioni.
BASTA BASTA BASTA

Francesco Fasano: (detto Giuseppe)
Innanzi tutto mi dispiace di non aver portato a casa almeno un punticino, che alla fine dei conti avremmo stra-meritato, il guaio è che purtroppo continuiamo a creare poche palle goal, che poi vista un po’ la bravura delle difese avversarie, vista la scarsa vena realizzativa degli avanti giallorossi (segna solo e sempre Corona), si tramutano “in colpi a salve”.
Oggi è bastata una sola vera azione del Modena al 40 minuto dopo aver avuto il pallino del gioco per quasi tutto il tempo a punirci e condannarci all’ennesima sconfitta.
Penso inoltre che a condizionare fortemente il risultano sia stato il fattore societario, questa “guerra”, questi giochi di potere tra maggioranza e minoranza continuano a minare la serenità dei ragazzi che scendono in campo, che cercano di comportarsi da professionisti, ma inevitabilmente psicologicamente risentono di questo clima affatto gradevole e di quest’aria pesante che si respira all’interno di una società sempre più spaccata e sempre più attenta a “fare il proprio comodo”, piuttosto che il bene della squadra tutta.
Dopo ciò che ho letto in settimana sui giornali e sentito oggi allo stadio di Modena, consiglierei a Princi di tornare a Reggio Calabria e dimenticare lo svincolo Lamezia – Catanzaro, posto sull’ Autostrada; consiglierei a Parente di riprendere con forza e convinzione la sua professione di Medico; a Poggi di occuparsi nuovamente di Pallacanestro, a Procopio di rimettersi in sella nel campo dei giocattoli ed infine a Merante di tornare nel campo dell’edilizia; per tutti insomma l’invito è chiaro smettetela di giocare al Fanta-Calcio con il nostro Catanzaro !!!
Ovviamente parole queste, dettate dalla rabbia e dall’amarezza di chi, cresciuto insieme al Catanzaro (nel bene e nel male), è stanco di mandar giù questi continui bocconi amari.
Il Popolo Giallorosso non merita questo scempio, il popolo giallorosso non merita queste figuracce, al popolo giallorosso, non deve essere intimato il silenzio, il popolo giallorosso compatto deve lottare contro chi in questo momento non vuole il bene del Catanzaro.
Visto che sono certamente uno dei pochi ad aver vissuto anche i campetti polverosi della serie C2, mi umilia oltremodo essere trattato così da chi stà permettendo al momento tutto ciò, ovvero coloro che al momento sono al timone dell’ US.

Amedeo:
Innanzi tutto la prima di parlare della partita, vorrei complimentarmi ed elogiare il lavoro egregio del CCCC, dopo aver inviato in settimana il fax con la carta d’identità ed il codice fiscale, arrivo allo stadio Braglia e l’addetto alla distribuzione dei ticket, mi dice che sono arrivato tardi e che i biglietti sono tutti finiti…, ma come i biglietti non sono nominativi ??? Non dovrebbe esserci il mio nome impresso sul tagliando ?
La mia domanda cade nel vuoto perché il tale, accompagnato da un dirigente del Catanzaro stringendosi nelle spalle, gira i tacchi e se ne va.
Essendo arrivato comunque a Modena, unica soluzione è quella di fare la fila ai normali botteghini dello stadio e prendere un biglietto di un altro settore e ritornare (dopo aver perso tutto il primo tempo) comunque nel settore ospite in barba al decreto Pisanu.
Venendo alla partita, e più esattamente al secondo tempo, posso dire di aver visto finalmente schierata una squadra con tutti gli uomini al posto giusto; 2 attaccanti (una prima punta ed un altro a supporto), un valido centrocampo, con 2 centrali di ruolo il primo atto ad interrompere la manovra avversaria ed un secondo (Russo n.d.r.) ad imbastire manovre d’attacco, oltre all’esterno di ruolo (Nervo), che si è mosso con più disinvoltura rispetto alle precedenti uscite.
Adesso c’è da augurarsi una volta trovata la formazione ideale, che l’amalgama non tardi ad arrivare in modo da cogliere i primi frutti; anche se non capisco come in altre precedenti uscite, vedi Avellino non sia stato attuato lo stesso modulo odierno con gli stessi uomini ….

Nicodemo:
Sconfitta assolutamente immeritata, il Catanzaro poteva portare a casa i 3 punti, nel dopo gara a cui ho avuto il piacere di assistere, Buso ha dichiarato che i ragazzi in campo hanno dato il 103 %, e ne sono fortemente convinto, purtroppo la sfortuna si accanisce contro di noi, per la prima sosta di campionato propongo una bella trasferta a Lourdes.
A parte l’aspetto tecnico c’è però da sottolineare la continua insistenza ad evitare polemiche o contestazioni, noi però siamo persone libere ed innamorate “non prezzolate” di questi magnifici colori, quindi MAI, dico MAI smetteremo di dare la nostra libera opinione, fino a quando siamo mossi dal sentimento d’amore verso il Catanzaro, nonostante qualcuno voglia farci stare zitti, ed evitare di esprimere il nostro pensiero forse per la paura di mettere a nudo la dura e cruda realtà.
Bisogna smettere con queste commedie, con le farse, l’avanspettacolo, bisogna smetterla di dire che c’è qualcuno che rema contro il bene della squadra ….. è vero qualcuno rema contro… rema contro i biechi interessi personali ante posti a quelli della squadra, oggi gli Ultras hanno scritto :
SOCIETA’ PEZZENTE = SQUADRA SCADENTE…SOLO GLI ULTRAS VINCONO SEMPRE
Forse non è più qualcuno che rema contro la società, forse si stà prendendo coscienza del male e si ha voglia di estirparlo o per lo meno curarlo, noi tifosi non parteggiamo né per Princi né per Parente, noi siamo “SOLO” i TIFOSI delle AQUILE e vogliamo rivedere le Aquile in cielo !
Smettetela di additare presunti colpevoli, smettetela di farvi scudo con dei capri espiatori, evitando di prendervi la responsabilità dei vostri errori (forse sarebbe meglio orrori), basta con questo schifo ad interim, basta con questo credito infinito che continuate a vantare…. Vogliamo solo il bene della squadra, come arriva a noi non interessa, vogliamo poter assistere solo a dispute leali sul campo da parte di 11 calciatori contro altri 11 calciatori.
Da questo momento sosterremo solo Buso, Martino ed i calciatori che meritano il nostro elogio (in pratica solo quelli che lottano dal primo al 100’ minuto di gioco), solo costoro attualmente (escludendo la partita con l’ Avellino), meritano il nostro supporto.

Dopo le parole dei tifosi, rimane veramente poco da aggiungere se non che essere dalla parte di coloro che per il Catanzaro macinano KM, rinunciano a week-end romantici con le proprie fidanzate, trascurano mogli e figli, spendono un sacco di quattrini per l’amore verso una squadra che però in questo momento tradisce!
Il mio pensiero ed incoraggiamento va ai ragazzi che con il cuore seguono il Catanzaro, perché lo hanno nell’anima e nonostante tutto vengono additati come i fautori di una frattura interna alla società, come gli “attentatori” di una pax societaria, da parte mia vi dico di non mollare perché siete nel giusto, e siete animati da “SINCERI” sentimenti. Non smettete mai di dire la vostra liberamente prima o poi chi sbaglia paga, e chi è nel giusto VINCE !
AVANTI CATANZARO – AVANTI POPOLO GIALLOROSSO !

Massimo Saverino

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Redazione

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