Siamo arrivati a 360 minuti dall’epilogo della stagione regolare, ed ancora i
giochi per l’ultima piazza disponibile che consente l’accesso ai play-off, sono
apertissimi. Premesso che il Brindisi è matematicamente certo di disputare
gli spareggi e Nocerina ed Igea Virtus (a meno di stratosferici capitomboli, e
serie di sfortunatissime coincidenze) sono già da considerarsi nei play-off,
rimane appunto disponibile un solo posto ed a mio modesto avviso saranno tre le
squadre che se lo contenderanno nelle ultime 4 giornate. Questo il calendario
delle squadre in questione, in grassetto le partite casalinghe:
5- Catanzaro 46 (Foggia , PUTEOLANA, Olbia, TIVOLI)
6- Acireale 44 (Giugliano, FROSINONE, Puteolana,OLBIA)
7- Giugliano 42 (ACIREALE, Nocerina, LATINA, Fidelis Andria)
Tutte e tre dovranno affrontare 2 partite in casa e 2 fuori, sabato prossimo
sicuramente sarà la giornata più difficile per tutte. Il Catanzaro
si reca a Foggia allo stadio “Zaccheria”, dove i rossoneri pugliesi
cercheranno tre dei quattro punti che li separano dalla matematica promozione
in serie C1, tutto questo mentre contemporaneamente a Giugliano in una sfida
praticamente ad eliminazione si affronteranno i tigrotti gialloblù campani,
contro gli acesi, squadra dell’ ex Delle Vedove. Calcoli e pronostici ovviamente
lasciano il tempo che trovano, l’unico risultato che conta è sempre e
comunque la vittoria anche se poi in funzione dei risultati anche un pareggio
per le aquile giallorosse potrebbe ritornare utile. La squadra da un pò
di tempo gioca sfruttando le proprie potenzialità ; ieri nonostante un
poco felice arbitraggio ha messo nel carniere un punticino (certo potevano essere
tre, se la giacchetta nera di Civitavecchia, avesse dismesso gli abiti di prima
donna ed avesse fischiato almeno uno dei due sacrosanti falli da rigore), che
sicuramente ritornerà molto utile, partita giocata contro una squadra
venuta al “Ceravolo” con il preciso intento di erigere le barricate
(in alcuni momenti della partita addirittura i siciliani si sono difesi con
6/7 uomini) quindi andremo in terra pugliese per disputare la nostra onesta
partita, anche se all’appello mancheranno (per squalifica) diverse pedine fondamentali,
di contro il ritorno di Alfieri (la cui assenza soprattutto nella prima frazione
di gioco, si è sentita e non poco), e di Toledo (l’arma in più
di questo Catanzaro nel girone di ritorno). Ripeto non si possono fare calcoli,
unica certezza, con 10 punti nelle ultime quattro gare siamo nei play-off, sabato
andremo a cercare i primi tre, nella tana della squadra dominatrice del girone,
impresa ardua, questo è certo, ma rispettare l’avversario non vuol dire
temerlo, quindi con il coltello tra i denti (sportivamente parlando), andiamo
a giocarci il nostro quart’ultimo spareggio della stagione regolare, non curandoci
della classifica. Questo è il nostro Catanzaro, ed è ritornato
per restituire ai cuori giallorossi sparsi nel mondo, alla sua cittÃ
ed alla sua provincia, una storia riposta in un cassetto, ma mai dimenticata……
AVANTI CATANZARO, AVANTI COSI’ ….
CURIOSITA’, così recita la classifica relativa al girone di ritorno:
Foggia 28
Brindisi 27
Catanzaro 23
Gladiator 23
Igea Virtus 23
Olbia 23
Palmese 21
Fid. Andria 18
Giugliano 18
Nocerina 17
Acireale 15
Latina 15
Lodigiani 13
Gela 12
Ragusa 12
Frosinone 11
Tivoli 9
Puteolana 4
Massimo S.
