“..Gli svarioni di Cremona e Rimini legittimano l’amarezza dei tifosi che poi è anche l’amarezza di noi Dirigenti.
Quello che invece gli svarioni di Cremona e Rimini non legittimano assolutamente è il sospetto di responsabilità della società per non avere condotto gli acquisti necessari o peggio per avere lesinato le risorse economiche necessarie per qualche acquisto in più.
Capisco i timori di vedere ricomparire i fantasmi dello scorso campionato ma mi sento di chiedere nervi saldi ai nostri tifosi perché sono e resto convinto che questa squadra può mettersi nelle condizioni di condurre un campionato in linea con gli obbiettivi che ci siamo dati.
Del resto a questa squadra si può rimproverare solo di non essere riuscita a capitalizzare e difendere quello che di buono aveva fatto nei primi tempi di Cremona e Rimini.
Per quanto riguarda gli acquisti fatti e quelli mancati, sono certo che i nostri tifosi hanno sensibilità ed intelligenza per capire che in certe realtà periferiche come la nostra spesso la competitività sul mercato non è solo una questione di soldi.
Certamente le cose miglioreranno quando anche CATANZARO, com’ è nei nostri progetti, diventerà una realtà che ci infonde sicurezza e garantisce progetti ambiziosi.
Tuttavia già oggi possiamo contare su professionisti attrezzati sul piano tecnico e sul piano umano. Il potenziamento della squadra resta nell’agenda delle cose che comunque andremo a fare, sul punto sappiamo di avere l’appoggio incondizionato del Presidente Claudio Parente e della società tutta. Ulteriore fiducia viene, infine, dall’avere sotto gli occhi il quotidiano ed assolutamente apprezzabile lavoro portato avanti da Sergio Buso e dall’intero staff, un lavoro che non può non conseguire i risultati auspicati…â€
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