La presentazione di Mister Buso

Davanti ad un folto pubblico di giornalisti presso la sala stampa del Nicola Ceravolo si è provveduto alla presentazione del nuovo allenatore del Catanzaro Sergio Buso.

Interviene il D.G. Martino il quale chiarisce il perchè della scelta di mister Buso.
Il Catanzaro per il futuro cerca di far leva su alcuni valori in modo particolare sui valori morali
Vogliamo tornare a parlare di calcio dopo la stagione passata in cui se ne parlato poco.
Buso è stato scelto anche perchè è un conoscitore di calcio.
Il presidente è ottimista e spera in una battaglia che inizia con la B e Buso inizia per la B.
Sarà un tecnico che assiema a tutti farà tornare il sorriso sui visi dei nostri tifosi.
La prossima stagione sarà difficilissima qualunque sarà la categoria.
Chiedo alla stampa di comprendere che l’organico sarà un organico nuovo che dovrà avere del tempo per dare dei frutti.

La parola passa al nuovo allenatore
il quale provvede ringraziare il Presidente per la scelta e ricorda di aver accenttato in quanto dietro c’era un progetto serio ed ambizioso.
La scelta è stata anche sentimentale in quanto 36 anni fa ha debuttato con il Padova proprio quì a Catanzaro.

“E’ fondamentale la componente ambiente esterno. Questa tifoseria che è fondamentalista nel modo giusto ed attaccatissima ai colori giallorossi.
L”ambiente interno siamo noi e siamo qui per cercare di migliorarlo.”

Sollecitato dalle domande dei giornalisti

Buso dichiara che l’organico è certamente da completare e bisogna attendere.
Adesso cominciamo con una squadra poi effettueremo modifiche in corsa. Il lavoro attuale è già fondamentale per porre le basi.

La cosa fondamentale è fare le scelte giuste dal punto di vista umano. Non c’è differenza tra ottima c1 ed una B media.

Il calcio inizia dove c’è un terreno verde la differenza sta tra A e C1 sta nell’aspetto tecnico . Il mio carattere mi fa vedere riservato pur essendo del nord sono un suddista acquisito in quanto mia moglie è del sud.

In meriti ai preparatori atletici ed al nuovo portiere il mister rimanda a Martino in quanto è lui il referente principale e lui può dare solo dei consigli.

Alla domanda su un futuro di B allargata il mister risponde convinto che con rosa ampia si potrà pianificare meglio un campionato di 46 partite ipotizzando una B a 24 squadre.
In merito alla difesa ha eloggiato Miceli in quanto è un ragazzo bravo che stima, sicuramente serve un buon portiere.

In merito ai moduli è pronto a giocare con qualsiasi modulo vedrà quello che avrà a disposizione. La sua storia dice che ha giocato con tutti i moduli con risultati soddisfacenti.

Martino lo ha convinto nel progetto che non finisce quest’anno che tende a portare il Catanzaro a quei livelli che ha conosciuto in un passato lontano.

Sui giocatori precedenti, che sono stati riconfermati, è documentato al massimo ed ha una buona conoscenza.

Conosce molto bene il campionato di c1.

Manca ancora qualche difensore in difesa si ha solo Criniti di ruolo. Pierotti lo ha fatto, ma ha doti offensive, provvederà Martino a colmare le lacune.

Per ciò che riguarda l’organico dell’anno passato si rifiuta di pensare che quel parco giocatori potesse fare solo 26 punti. Sarà subentrato solo un fattore psicologico che ha fatto si che la resa degli stessi non fosse quella sperata.

La conferenza stampa si è conlusa con le interviste da parte della stampa.

Giunga dalla nostra redazione a mister Buso il miglior augurio per un ottimo lavoro.

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento