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Il Catanzaro è in serie C1. Il resto verrà deciso dagli organi competenti

Le ipotesi sono svariate. Secondo le regole scritte, gli scenari sono chiari. Ma l’esperienza insegna che le regole e le norme non sempre sono rispettate.

Di una cosa siamo certi il Catanzaro è a tutti gli effetti una squadra del campionato di serie C1, non chiedeteci però di quale girone, anche qui cadremo nel campo dell’ipotetico e delle congetture.
Ci sono delle squadre che dovranno dimostrare di essere iscrivibili ai campionati ripettivi e la “sentenza” verrà emessa il 15 Luglio dal consiglio federale.
Tutto quanto detto fino a quella data rientra nel campo delle ipotesi, come tale non certificabile.
Le informazioni che sembrano certe ad oggi sono le seguenti:
1) I criteri per il ripescaggio sono stati definiti il 13 Giugno 2005 e nessun reclamo ed artifizio di sorta potra farli annullare in favore di quelle precedenti. Così è stato fatto in passato per precedenti ripescaggi e così verrà fatto questo anno.
2) I termini PERENTORI sono stati fissati, e nessun artifizio potra farli cambiare almeno per questa stagione.
3) Il Lodo Petrucci non potrà essere applicato al Messina Peloro che non ha i requisiti per usufruirne, indipendentemente dai precedenti.
4) Almeno 4 squadre, Torino e Messina in A, Salernitana e Perugia in B, sono non iscrivibili, e per quelle di A il Lodo Petrucci non è nemmeno del tutto automatico come in molti credono.
5) La COAVISOC potrà dare parere favorevole o contrario sulla base dei ricorsi, ma dovrà tenere conto dei termini del punto 2, quindi ogni congettura ad oggi è fine a se stessa.
6) Al 15 Luglio le ripescabili dovranno essere ufficializzate e si dovranno rispettare i criteri del punto 1; pena il serio rischio del blocco di tutti i campionati professionistici a seguito dei ricorsi delle parti aventi diritto. Ad oggi nessuna graduatoria ufficiale è stata resa nota, mentre ufficiosamente sicuramente ne esiste una sia per la A che per la B e la C. Nel nostro caso specifico: Vicenza, Pescara*, Catanzaro, Napoli, Pavia. Vi pregherei di fare riferimento al mio precedente articolo in Home page del 5 Luglio scorso (* ritardo nella presentazione dei documenti).

Purtuttavia, ci sono sempre dei possibili risvolti nelle “Italiche” pieghe delle vesti giudiziarie sia sportive che civili, che non sono sempre spiegabili e giustificabili. Quindi la logica a rigor di norma e regolamenti, in Italia non è mai tale. Per questo motivo, vi invitiamo ad attendere le notizie ufficiali ed a sostenere il Catanzaro indipendentemente dalla categoria.
Il Catanzaro è una fede e non si discute, se viene la B sarà la benvenuta (e di certo anche appropriata secondo le norme vigenti), altrimenti forza Aquile in C.

Autore

Davide Pane

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