UNIVERSITA’: Continua il Progetto Brahms all’interno della stagione 2005

Nuovo appuntamento con le musiche di Johannes Brahms all’interno della stagione concertistica 2005 dell’Università Magna Græcia che si avvale della prestigiosa direzione artistica del Maestro Michele Campanella.

Nelle sale del Seminario Pio X a Catanzaro si esibiranno domani sera, mercoledì 23 febbraio, alle ore 19, Marco Rizzi al violino, Enrico Dindo al violoncello, Pietro De Maria al pianoforte ed Hervé Joulain al corno, proponendo Trio per pianoforte, violino e violoncello in Do minore, op. 101 e Trio per pianoforte, violino e corno in Mi bemolle maggiore, op. 40 di Johannes Brahms.

Marco Rizzi oggi è particolarmente apprezzato per la qualità, la forza e la profondità delle sue interpretazioni. È stato premiato nei tre concorsi più prestigiosi di violino – il Čajkovskij di Mosca, il Queen Elisabeth di Bruxelles e l’Indianapolis Violin Competition – ed è riconosciuto come uno dei più interessanti violinisti della nuova generazione. Enrico Dindo, con la conquista nel 1997 del Primo Premio della sesta edizione del Concorso “Rostropovich” di Parigi, ha ricevuto il definitivo riconoscimento internazionale. Da quel momento ha iniziato un’attività da solista che lo porta ad esibirsi stabilmente in tutta Europa. Nel 2004 si è aggiudicato anche il Primo Premio della quarta edizione dell’International Web Concert Hall Competition. Pietro De Maria svolge un’intensa attività concertistica ed è ospite dei maggiori centri musicali europei ed americani e solista con importanti complessi come l’Orchestra della Tonhalle di Zurigo, i Bamberger Symphoniker, la Camerata Academica Salzburg, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Hervé Joulain è stato vincitore di numerosi concorsi internazionali e si è esibito come solista con più di ottanta orchestre. Il suo percorso l’ha visto prodursi anche nella musica da camera. A soli vent’anni, ha suonato sotto la direzione di Leonard Bernstein, Zubin Metha, Lorin Maazel e Riccardo Muti.

Trii per pianoforte si distribuiscono lungo tutto il ciclo creativo di Brahms, costituendo uno dei momenti più significativi della sua produzione. Brahms raggiunge con i Trii una complessità formale e un grado di espressività pari alle composizioni per orchestra.

Il costo del biglietto per l’evento di domani sera è di soli 5 euro, per gli studenti il costo è ridotto e pari a 1 euro. Per informazioni, prenotazioni e acquisto di biglietti è possibile rivolgersi all’OPTIMA Congressi e Servizi, chiamando il numero di telefono 0961.709174 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail info@optimacongressi.com. Gli studenti che seguiranno la stagione concertistica potranno far valere questo loro interesse come attività formativa che integrerà ed arricchirà il proprio percorso curriculare.

I concerti di domani fanno parte del Progetto Brahms svolto in collaborazione con l’Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli.

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Redazione

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