Il decisivo rigore calciato sul palo contro la Triestina da Massimo Palanca fu uno degli episodi chiave che segnò l’inizio del declino giallorosso. Auspichiamo che il rigore parato da Lafuenti, contro la Triestina, sia l’inizio della rinascita di questa squadra.
Alcuni tifosi, raggiunti telefonicamente all’uscita dello stadio, ricordano i momenti di quella famosa sfida finita in parità (0-0).
E’ parere unanime che il Catanzaro di oggi abbia vinto con il cuore, mentre nello stesso tempo ci si rende conto che abbiamo incontrato la squadra meno in forma del campionato.
Antonio ci confida la sua opinione:”La vittoria per 1 a 0 del Catanzaro porta la firma dell'”accantonato” (da chi?), Silvio Lafuenti, e di una vera punta di categoria, Myrtaj.”
Sulla stessa linea d’onda Sergio che sottolinea come gli ultimi 4 punti conquistati siano maturati grazie a due prestazioni maiuscole del nostro estremo difensore.
E’ nostra opinione che la vittoria di oggi sia benvenuta ma immediatamente da cancellare per 3 motivi:
1- Mancano 27 punti da totalizzare in 19 partite, ancora non abbiamo conquistato un bel niente.
2- Mercoledì è vicino, non c’è tempo e neanche motivo di cullarsi, ricordando che il Catania ha fatto bottino pieno a Catanzaro.
3- La sest’ultima posizione che equivale alla salvezza matematica senza spareggio è sempre a 6 punti da noi, quindi serve umiltà e concentrazione.
Invitiamo i sostenitori giallorossi a seguire in massa la squadra a Catania per sostenerla, come accaduto un quasi tutte le trasferte sin qui disputate.
D. P.
