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Pillole Ultras

Scritto da Paolo Spinoso

Il comunicato ufficiale sulla manifestazione unitaria ultras d’Italia. Guerriglia urbana in Cile prima del derby Universidad de Chile-Colo Colo. “Le coreografie più belle” oggi dedicato alla Roma.

Riportiamo di seguito il comunicato ufficiale riguardante la manifestazione
unitaria ultras d’Italia che si sarebbe dovuta svolgere il 29 Marzo a Roma.

—-Dopo la grossa riunione con i gruppi del Centro-Nord tenutasi a Reggio
Emilia il 21 febbraio, si è deciso di posticipare la manifestazione inizialmente
programmata per il 29 marzo. Si vuole infatti dar modo ai gruppi del Centro-Sud
di confrontarsi e di dare il loro contributo all’organizzazione della stessa.
Sia la data definitiva sia la struttura organizzativa interna verranno quindi
definite in occasione del prossimo imminente incontro con queste tifoserie.

Ricordiamo che l’intenzione è quella di organizzare una manifestazione
fortemente unitaria, non limitata a questo o quel gruppo, e rappresentativa
di tutto il movimento ultras. Alla base di questo progetto vi è un gruppo
di lavoro composto da rappresentanti di alcune grosse tifoserie, i quali si
sono incontrati più volte nel corso di questo campionato organizzando
poi la riunione di Reggio Emilia per estendere il dibattito ai molti gruppi
del Centro Nord presenti (47 gruppi in rappresentanza di 30 città). Da
tale discussione, che adesso dovrà raggiungere come detto anche il Centro-Sud,
si è potuto constatare come per tutti sia necessario muoversi seriamente
per contrastare la recente evoluzione del calcio italiano, sempre più
orientato al business e sempre più lontano e nemico delle tifoserie organizzate.

Le principali problematiche individuate sono state le seguenti:

– Repressione (Contro i recenti provvedimenti legislativi, come l’introduzione
della flagranza differita, perché incostituzionali, e contro l’utilizzo
delle diffide in maniera indiscriminata, senza giusto processo e diritto di
difesa)
– Abolizione dei treni speciali (Misura provatamente inutile che crea disagi
sia ai tifosi che ai semplici cittadini)
– Caro-prezzi (necessità di una riduzione dei costi dei biglietti, in
costante aumento)
– Divieto di vendita dei biglietti del settore ospiti prima dell’incontro
(Misura tesa solo a rendere più difficile lo spostamento dei tifosi ospiti,
specie di quelli che giungono da altre città)
– Calcio-spezzatino in mano alle tv (ripristino della maggior parte delle partite
in contemporanea alla domenica pomeriggio e riduzione degli anticipi e delle
partite in notturna)
– Numero di matricola bene in vista sulle uniformi delle forze di polizia (per
rendere possibile, come avviene in altri paesi europei, anche la loro identificazione
in caso di loro inadempienze)

In merito alla manifestazione da organizzare ed ai problemi che si dovranno
affrontare si vuole ribadire l’assoluta necessità di unità
d’intenti da parte di tutte le tifoserie che decideranno di partecipare.
Ciò presuppone concedere tempo alle singole realtà per dialogare
dentro le curve stesse: è improponibile che ci sia improvvisazione da
parte di qualcuno, chi deciderà di partecipare dovrà essere certo
che tutti conoscano ed accettino le condizioni di una manifestazione di questo
tipo ed avere il controllo totale sul proprio gruppo. Tutti sanno che non è
ammesso alcuno sbaglio, per non mettere a repentaglio l’intero movimento
Ultras di fronte all’opinione pubblica ed ai media, sempre pronti a colpirci.

Riguardo alle modalità pratiche della manifestazione, si è
deciso che non dovranno essere esposti simboli politici di alcun tipo, per non
creare problemi e divisioni, né gli striscioni dei singoli gruppi. In
occasioni come queste si deve infatti cercare l’unità: questa può
essere favorita da striscioni comuni contro la repressione e il calcio moderno,
mentre gli striscioni dei gruppi potrebbero forse suscitare l’effetto contrario.
E’ comunque evidente che ognuno potrà portare i propri colori (sciarpe,
ecc.) alla manifestazione.

Continuiamo infine a ribadire con forza quella che è probabilmente
la condizione più importante: la manifestazione è pacifica quindi
non ci dovranno essere problemi ed incidenti di NESSUN TIPO, né tra gruppi
rivali, né con le forze dell’ordine. Non occorre, come gruppo, essere
numerosi se si capisce che qualcuno può non rispettare queste semplici
regole (della serie meglio qualcuno in meno ma una manifestazione ben riuscita!!!!)

Intorno al 25 marzo seguirà un comunicato definitivo.—-

Attimi di guerriglia urbana si sono vissuti in Cile prima del sentitissimo derby
Universidad de Chile – Colo Colo, dove a centinaia, ubriachi e sotto l’effetto
di droghe, si sono scontrati con lanci di pietre, colpi di spranghe, assalti
ai pullman e danneggiamenti a negozi e banche. Alla fine si contano 44 persone
arrestate e molti feriti, fortunatamente nessuno in modo grave.

“LE COREOGRAFIE PIU’ BELLE”

Questa settimana protagonista è la Curva Sud, casa dei supporters romanisti.

ROMA

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Autore

Paolo Spinoso

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