Saverio Provenzano, laureato alla Bocconi di Milano con un curriculum formativo di tutto rispetto, si presenta con le appropriate credenziali pari a quelle del suo degno predecessore dottor Giuseppe Mangialavori (il primo addetto al marketing della storia dell’Uesse).
Il dott. Provenzano è nato a Catanzaro nel 1976, ha frequentato con successo la prestigiosa Università meneghina, terminata la quale ha seguito un Master in “Management ed organizzazione dello sportâ€. Ha lavorato per la “Deloitte Touche†, nella “Master Group Sport “ di Milano, per poi approdare in Via Lombardi come responsabile Marketing.
L’orgoglio di lavorare per la sua squadra del cuore traspare nitidamente dal suo sguardo, ci confessa che dopo, molto dopo del Catanzaro, è simpatizzante dell’Inter, ma il suo cuore è sempre giallorosso.
UsCatanzaro.net: Cosa reputa necessario migliorare, o creare, nella struttura organizzativa del Catanzaro affinché si possa considerare una società matura e da serie B? Gli sforzi del suo predecessore potranno essere migliorati? La piazza sta rispondendo a dovere al richiamo “giallorosso�
Saverio Provenzano: Passare in due anni dalla C2 alla B vuol dire anche riformulare molti aspetti organizzativi dal punto di vista organizzativo. La società sta crescendo pian piano, ci vuole del tempo, i dirigenti attuali sono ben propensi a sviluppare iniziative future. Naturalmente prima di tutto si deve mantenere la squadra in serie B, gli attuali sforzi economici sono volti in questa direzione ed è comprensibile, che qualche iniziativa sia ferma ai box in attesa di futuri eventi positivi. In C1 non vi erano forse tutte le componenti necessarie atte a permettere al mio predecessore di attuare i suoi piani. Molto deve essere fatto da zero, e l’entusiasmo non manca.
I tifosi del Catanzaro sono sempre ben predisposti ad acquistare il marchio Catanzaro, lo dimostra il fatto che i tanti anni di anonimato in C2 non hanno raffreddato del tutto l’entusiasmo intorno alla squadra.
UsCatanzaro.net: Cosa è stato, e cosa sarà pianificato dal punto di vista del marketing per il futuro del Catanzaro? Come ci si comporterà per migliorare l’accoglienza delle squadre ospiti e dei personaggi di spicco? Quando partirà il commercio elettronico dei prodotti legati al marchio “Catanzaro†per i tifosi fuori sede?
Saverio Provenzano: L’accoglienza è legata al miglioramento delle infrastrutture presenti al Ceravolo. Per esempio sono in programma 400 posti a sedere in più nella tribuna centrale con relativi seggiolini che verranno ottenuti ampliando su entrambi i lati est ed ovest, l’attuale tribuna numerata. Delle strutture mobili capaci di accogliere i VIP negli spazi retrostanti la tribuna coperta, con relativi parcheggi riservati. Tutte queste iniziative sono ferme per l’attuale campagna di potenziamento della squadra. Finita questa sarà possibile pensare anche agli aspetti contingenti. Per quel che riguarda la terna arbitrale, sottolineo l’ottimo lavoro svolto del nostro collaboratore Lino Gallo. Il commercio elettronico potrebbe partire entro fine Gennaio, si devono soltanto configurare i prodotti da offrire ai sostenitori. La società è disponibile e dimostra interesse per questi tipi di iniziative. Stiamo buttando le basi per la gestione diretta della “cartellonistica†e della relativa pubblicità . Senza una gestione diretta di questi aspetti è difficoltoso trovare risorse e nuovi sponsor. Ma ci stiamo attrezzando per ovviare a tutto questo ed entro questa stagione ne ottimizzeremo la gestione. Concludo salutando i tifosi, forza Aquile.
Ringraziamo per la gentile disponibilità il dott. Provenzano, senza dimenticare l’addetto stampa Tommaso Rotundo che come sempre si è dimostrato amichevole e cortese nell’ospitarci negli uffici dell’US Catanzaro 1929.
D.P.
