Catanzaro-Perugia: le pagelle

Solo Carbone sopra la sufficienza

PAGELLE CATANZARO-PERUGIA
di Paolo Carnuccio 

CATANZARO (4-4-2)

77) MANITTA:Compie due grossolane papere sia nel primo che nel terzo gol del Perugia confermando la sua scarsa vena tecnica dopo la partita con l’Empoli VOTO 4.5

19) PIEROTTI: Dalle sue parti i giocatori umbri vanno veloci come autotreni completamente incontrastati nelle loro azioni: Pierotti è inesistente VOTO 4.5

13) GRAVA: E’ un adattato nel ruolo di centrale, compie una serie infinita di falli inutili, la colpa è di chi lo ha schierato in quella posizione VOTO 4.5

15) DAL CANTO: Sembra dare sicurezza ed invece nelle folate del Perugina denota evidentissimi limiti di posizione ed anche di personalità commettendo molti errori VOTO 4.5

18) VANACORE:Sulla fascia sinistra il povero Vanacore non riesce, nonostante la sua buona volontà, ad effettuare una giocata degna di nota, il perché è presto detto: vi è un abisso di differenza tecnica VOTO 4.5

27) LEON: Non è in grado neanche di reggere cinque minuti data la sua inesistente condizione psico fisica, ma ancora una volta la colpa è di chi lo fa scendere in campo VOTO 4.5

14) DE SIMONE: Sembra predicare nel deserto, tenta di combinare qualcosa di utile, ci mette tanto impegno, sbaglia parecchio ma in compenso lotta e si vede VOTO 5

21) CAMPOLO: Al rientro è letteralmente spaesato, non sa dove andare ed in quale avversario imbattersi nel fortissimo centrocampo umbro, finchè le gambe lo sorreggono fa molta confusione poi neanche quello VOTO 4.5

20) MORELLO: Non è un esterno, ha caratteristiche completamente diverse dal giocatore che deve fare la fascia con propensione alla corsa, attacca ma senza pungere VOTO 4.5

9) CORONA: Cagni lo sgrida sempre perché non rientra a dare una mano ai compagni anzicchè ringraziarlo dei punti che insieme a Carbone ha fatto guadagnare a lui ed alla squadra. Gioca malissimo, si sa, ma le critiche (da quale pulpito provengono poi) sono molto ingenerose VOTO 4.5

10) CARBONE: L’unico in grado di competere contro la squadra del Perugia, si impegna anche se la condizione fisica è precaria, sta per essere sostituito (giustamente) da Cagni così da essere preservato in vista di domenica prossima ed ecco che tira fuori un capolavoro che da solo vale il voto oltre la sufficienza VOTO 6.5

31) ARCADIO: Stavolta non incide perché sbaglia ogni pallone giocato VOTO 4.5

11) CAMMARATA: Non pervengono notizie ormai da tempo sull’attaccante ex Parma VOTO 4.5

4) BRIANO: SENZA VOTO

MISTER CAGNI: Sbaglia formazione poiché contro il modulo offensivo del Perugia andava adoperata un po più di accortezza tattica non schierando contemporaneamente Leon-Morello al contrario invece un centrocampo più prudente: ma lui dice che rifarebbe la stessa scelta; sbaglia l’indicazione degli uomini da mandare in campo perché ad esempio Leon (ma non solo lui) non è in condizione neanche di fare cinque minuti (per il concetto si vedano le prestazioni di Vicari): ma lui dice che rifarebbe la stessa scelta; sbaglia costantemente la lettura della gara non apportando i dovuti accorgimenti: ma lui dice che sono i giocatori che in campo non osservano le sue asfissianti indicazioni. Alla fine non sente il bisogno quantomeno di fare auotocritica, e di chiedere scusa a tutti gli spettatori del Ceravolo, giacchè a suo parere la squadra non è tecnicamente all’altezza del Perugia, non l’ha costruita lui, non sono queste le partite che bisogna vincere, bisogna ancora aspettare per veder cosa si farà nel mercato di Gennaio. A questo punto la domanda nasce spontanea: caro Mister Cagni, pluridecorato tecnico con esperienza di serie A, allenatore dal passato importante e dall’ingaggio degno di tale nome, ma Lei ancora cosa ci sta a fare sulla panchina del Catanzaro? VOTO 4

 

PERUGIA (4-3-3)

1) KALAC: Ordinaria amministrazione svolta con grande sicurezza, deve inchinarsi all’eurogol di Carbone VOTO 6.5

35) COLY: Quando sta in copertura non passa nessuno, quando si sgancia in avanti, nonsempre per la verità, sono dolori per il Catanzaro VOTO 7

24) ALIOUI: All’inizio non sembrava molto preciso, poi con il vantaggio ha acquisito più sicurezza terminando da fuoriclasse e mascherando alcune sue lacune VOTO 6

22) DI LORETO: Anche lui sembra patire le azioni veloci, è maglio piazzato di Alioui ed ha un piede migliore, la sua partita è buona VOTO 6.5

27) MILANESE: Non è apparso molto dinamico, non ha spinto sulla fascia, ma superarlo in alcuni frangenti è stato impossibile VOTO 6

8) DI FRANCESCO: Nonostante l’età ha corso molto e con intelligenza cercando di smistare il pallone nelle zone migliori del campo, doveva essere attaccato ed invece ha trascorso un pomeriggio tranquillo VOTO 6.5

98) BAIOCCO: Dominatore incontrastato del centrocampo con classe e quantità, non ha sbagliato nulla VOTO 7

4) DEL VECCHIO: Giù il cappello ad un calciatore che da Castrovillari oggi calca palcoscenici importanti grazie alle sue indiscutibili doti tecniche, all’uomo che dopo aver segnato si è ricordato dell’amarezza data ai tifosi giallorossi, non ha esultato, ed a fine partita è andato a salutare tutto lo stadio tributando il dovuto segno di gratitudine per quanto avuto durante la permanenza in c/2, al professionista che merita gli auguri per la sua carriera VOTO 8

7) DO PRADO: Bravissimo ad incunearsi ed aggredire gli spazi per conquistarsi azioni importanti per la sua squadra, sigla un bel gol con la complicità di Manitta VOTO 7

10) MASCARA: Si mangia un gol praticamente fatto prima di siglarne un altro in maniera rocambolesca, non ha giocato una grande partita, ma va bene lo stesso VOTO 6.5

79) FERREIRA PINTO: Fortissimo, quando parte con palla al piede è devastante perché salta l’uomo e diventa pericolosissimo per gli avversari, è intelligente e molto dotato tecnicamente, se continua così sarà destinato sicuramente alla serie A. VOTO 7.5

13) SEDIVEC: Non combina molto SENZA VOTO

20) FUSANI: SENZA VOTO

11) MUNTASSER: SENZA VOTO

MISTER COLANTUONO: Tutto facile per lui, forse fin troppo facile aver giocato contro una squadra allo sfascio per giunta senza un allenatore in grado di poter approntare la benché minima resistenza: il voto è diplomazia VOTO 6.5

ARBITRO: SIG. GIANNOCCARO: Il migliore visto fin qui al Ceravolo, certo il rigore per il Catanzaro c’è sempre, ed è sempre non fischiato, ma Giannoccaro, eccetto questo, non sfigura VOTO 6.5

di Paolo Carnuccio

Autore

God

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