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L’ANTICIPO: Catania-Genoa 1-3

I rossoblù espugnano il “Massimino”

Il secondo anticipo della 13a giornata del campionato di serie B si conclude con un’altra vittoria esterna, questa volta del Genoa sul campo del Catania, dopo l’affermazione esterna del Crotone sull’Ascoli. In scena uno scontro al vertice che ha visto di fronte il Catania, reduce della vittoria esterna di Piacenza con grAndi ambizioni dopo l’avvento in panchina di Sonetti, e il Genoa, forte del secondo posto in classifica guidato da un vulcanico Cosmi. La partita si sblocca subito: al 4′ calcio d’angolo per i liguri, atterramento in area e rigore trasformato da Milito. 1-0 e partita subito in salita per i siciliani. Il Catania non molla e prova in tutti i modi a ristabilire le sorti dell’incontro, riuscendoci 20 minuti dopo con una bella girata di Ferrante. La squadra di Sonetti è più aggressiva e prova diverse volte a portarsi in vantaggio, senza riuscirci, mentre il Genoa si affida solo al feroce contropiede dell’argentino Milito. E proprio quando il primo tempo volgeva al termine, la doccia fredda per i rossazzurri a opera di Stellone. Catania sotto di un gol ma per nulla arrendevole sostenuto da un ottimo tifo; gioca bene si propone con regolarita’ in fase offensiva ma Ferrante e compagni non riescono a inquadrare lo specchio della porta, o in altre circostanze, Scarpi ci mette la sua. E’ proprio in contropiede che arriva il colpo del ko: il veloce neoentrato Makinwa chiude la partita. 1-3 risultato finale; seconda sconfitta interna consecutiva per i siciliani nonostante la buona gara disputata, mentre il Genoa vola raggiungendo l’Empoli in vetta a quota 26.
Domani 8 gare della B, e in serata, per concludere, l’infuocato scontro tra Arezzo e Albinoleffe in cui entrambe le squadre sono a caccia di punti dopo le ultime partite poco brillanti.
Intanto a casa nostra buone notizie da Giovino: Il capitano Carbone sta meglio, e presumibilmente sabato ci sarà. Torna in campo dopo aver saltato ben tre incontri; l’ultima sua apparizione sul rettangolo di gioco risale alla nona giornata di campionato (anticipo con il Modena tra le mura amiche) e coincide proprio con l’ultima vittoria in serie B delle Aquile.
Con il capitano nuovamente nei ranghi, Gigi Cagni rilancerà le quotazioni del mai accantonato modulo 4-4-2. Ma attenzione alla tenuta del manto erboso: le abbondanti precipitazioni di questi giorni certo non hanno creato l’habitat migliore per il ritorno del piccoletto di Bagnara Calabra.
Dopo aver saltato la seduta di allenamento di ieri a causa delle eccezionali, pessime condizioni meteo, il Catanzaro stamattina ha svolto regolarmente la seduta di avvicinamento al match. Cagni ha curato sia l’aspetto tecnico, sia gli ultimi accorgimenti tattici.

Giannantonio Cuomo

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