E’ stata sospesa la terna arbitrale, guidata da Paolo Zimmaro, che ieri ha permesso di
osservare un minuto di raccoglimento prima dell’inizio della partita Strongoli-Isola Capo Rizzuto in memoria di Carmine Arena, il presunto boss dell’omonima cosca ucciso sabato sera a colpi di bazooka. Lo ha deciso il Comitato regionale calabrese dell’Aia. Ad avanzare la richiesta del minuto di raccoglimento poco prima della gara è stato il dirigente accompagnatore della squadra dell’Isola Capo Rizzuto. La
motivazione era la morte di un parente del presidente della società . In effetti Pasqualino Arena, presidente della
squadra, il cugino del presunto boss. L’errore di Zimarro, dal punto di vista tecnico, è stato quello di non avere
chiesto l’autorizzazione alla Federazione o all’Aia. L’arbitro che non sapeva né che la morte del boss fosse avvenuta in un agguato, né che gli investigatori lo
consideravano un elemento di spicco della criminalità . (CNN 04.10.2004)
Scrivi un commento
Devi essere loggato per pubblicare un commento.