Serie B: Modena-Genoa 1-1

Il resoconto del posticipo della 1ª giornata

Il primo posticipo del nuovo torneo di B vede di fronte i padroni di casa del Modena e il Genoa, la squadra da tutti pronosticata come la favorita per la vittoria finale.
Alla lettura delle formazioni c’è subito una novità: Francesco Cozza non è della partita, risentimento muscolare per lui, a sostituirlo è Zanini. Esordio di Lamouchi nel Genoa.
Cosmi schiera la squadra secondo un 4-3-1-2 con Zanini in supporto alle due punte Milito e Stellone; Pioli risponde con un 4-4-2 classico, con Vignaroli e Fabbrini in avanti.
Il nuovo acquisto Maurizio Ganz si accomoda in panchina.
Parte bene il Modena che in due minuti va al tiro in altrettante occasioni: con Vignaroli al 5°, complice un errore di Lamacchi e al 6° con Campedelli che ci prova dalla distanza, palla fuori di poco.
Il Genoa si affaccia nella metà campo del Modena solo al 9° con una conclusione di Stellone bloccata dal portiere.
I rossoblu soffrono, anche perché Zanini piuttosto che fungere da trequartista tende a occupare di più il versante esterno destro dell’attacco tramutando l’iniziale 4-3-1-2 in un vero e proprio 4-3-3.
Tuttavia, le palle goal più evidenti nel primo tempo sono della squadra di Cosmi: al 19° Lazetic calcia una punizione all’altezza del corner, Stellone di testa schiaccia la palla che va a sfiorare il palo con Renard battuto.
Al 35° ancora Stellone su punizione impegna Renard.
Nient’altro di rilevante nel primo tempo se non l’ammonizione che Mazzoleni commina a Zanini al 27° per un’entrata scomposta su Vignaroli.
Al 1°della ripresa la prima svolta della gara:Mayer strattona Milito in area, rigore sacrosanto che Mazzoleni concede.
Lo stesso Milito si incarica della trasformazione e con un potente destro realizza il goal del vantaggio, Modena-Genoa 0-1.
Il Genoa arretra, prova ne sia che al 60’ Gemiti rileva Zanini. Al 73’invece Ganz e Pasino prendono il posto di Fabbrini e Manu.
Due minuti dopo Stellone ha l’occasione per chiudere la partita ma solo davanti a Renard liscia clamorosamente il pallone.
E come vuole il proverbio a goal mancato corrisponde goal subito: all’84° corner per il Modena, nella mischia spunta Tamburini che sigla il pareggio.
L’ultima occasione della partita è per il Genoa, ma il cross del nuovo entrato Caccia non trova nessun compagno pronto a battere a rete.
Finisce così 1-1, risultato tutto sommato giusto col Genoa che ha dimostrato di poter essere una reale candidata alla promozione ma che paga tuttora la cattiva condizione di alcuni elementi chiave come Lamouchi, la cui prestazione è stata impalpabile.
Modena quindi più che sufficiente, Genoa da rivedere.

Emanuele Vartolo

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento