Rassegna stampa

Vicari arriva, Vanacore va via

Divorzio tra il fluidificante e la società giallorossa.
da Il Quotidiano

Si chiama Salvatore Vicari e nella vita fa l’esterno di fascia destra, è della Reggina ma l’anno scorso ha giocato in prestito prima con l’Ascoli e a metà campionato è passato al Verona. E’ l’ultimo “acquisto” del Catanzaro, in ordine di tempo, e arriva alla corte di Claudio Parente con la formula del prestito più diritto di riscatto. Il suo ingaggio è stato ufficializzato ieri, poco dopo l’una e mezza, ed è soprattutto figlio del lavoro di Nino Princi. Un’azione quasi senza sosta quella dell’imprenditore reggino, diventato subito co-protagonista del mercato giallorosso in stretta collaborazione con Parente. Princi è a Milano (il presidente, invece, è rimasto in città) e segue da vicino gli ultimi giorni di “piazza mercato”. Nelle prossime ore potrebbe aggiungersi qualche pezzo, magari un altro esterno che abbia però propensione offensiva (si parla anche del sudamericano Leon, venticinquenne in forza agli amaranto di Foti) e un attaccante, viste le esose richieste ricevute in risposta da alcuni obiettivi che non sembrano più raggiungibili (leggi Gennaro Scarlato) e l’utile predisposizione difensiva mostrata da Nicola Ascoli.
Intanto c’è da registrare il divorzio da Antonio Vanacore, il fluidificante preso dal Benevento a luglio. Una separazione consensuale e senza rancori, decisa per problemi fisici che costringono il calciatore a cure meticolose che necessitano di un po’ di riposo forzato. Sì perché il Catanzaro è come un cantiere, dove si lavora per costruire una squadra capace di dare il maggior numero di soddisfazioni. Anche a rischio di sbagliare, ma tenendo sempre ben presente le difficoltà di un torneo lungo come la serie B e le relative esigenze di spogliatoio. Un cantiere che, a detta della dirigenza, sarà opera conclusa solo il 31 agosto. Fino a quel giorno ci sarà spazio per altri movimenti, in entrata e in uscita. Luiso, Pierotti e Piemontese sono i primi in odore di trasferimento, anche se non è ancora ben chiara la rispettiva destinazione.
GIOVANE ED ESPERTO. Centrocampista con una netta propensione difensiva, Salvatore Vicari è un “piede destro” nato il 31 gennaio ’81 a Lercara Friddi (Palermo), ed è alto 177 cm per 66 kg. L’anno scorso in serie B ha raccolto 10 presenze a Verona con l’Hellas e 14 ad Ascoli fino a dicembre. Nel 2002-03 Vicari è stato a Messina, in B (30 presenze e 1 gol), dal 1999 al 2003 con la Reggina (tra serie B e serie A ha collezionato 56 presenze e un’altra rete), mentre nel campionato 98-99 ha indossato la maglia del Palermo, in C1 (24 presenze, 2 reti).
Un giovane d’esperienza, verrebbe da dire, che va a colmare la lacuna aperta a sinistra dalla partenza di Vanacore, in una zona del campo dove fino a ieri si poteva contare solo su Giovanni Caterino. Il terzino d’origine milanese, che ha svolto un’ottima preparazione, sta bene e questo ha spinto società e tecnico a non privarsi delle qualità tecniche unanimemente riconosciute al veloce fluidificante.
OGGI A VIBO. Dopo la doppia seduta di ieri, Piero Braglia e i suoi uomini sono pronti per l’amichevole di stasera che impegnerà i giallorossi con la Vibonese allenata da Gabriele Geretto. Un ennesimo test utile a provare uomini, schemi e morale del gruppo a tre giorni dalla trasferta salernitana di Coppa Italia. Il Catanzaro partirà per la Campania domani, in giornata, dopo un veloce allenamento pomeridiano sul campo di Giovino.

Ivan Montesano

Autore

Paolo Spinoso

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