”L’informazione sembra essere un elemento secondario nelle scelte operate dalla Giunta regionale”. Lo sostiene il segretario generale della Uil Calabria, Roberto Castagna, intervenendo sulla questione del rinnovo della convezione con le agenzie di stampa. Secondo Castagna ”la Regione è inadempiente nonostante i deliberati del consiglio regionale”. Per il segretario generale della Uil Calabria ”l’informazione sembra essere un elemento secondario nelle scelte operate dalla giunta regionale”.
”Se in alcune occasioni è stato condiviso uno spostamento di risorse da un capitolo all’altro, per seri motivi di risposta ad emergenze sociali – aggiunge Castagna – diventa inammissibile, nel caso specifico delle convenzioni con le agenzie di stampa, operare come se si trattasse di un elemento di secondaria importanza. Ancora più grave è se, attraverso un atto di distrazione, si volesse far capire che in Calabria non c’è posto per un’informazione libera”.
Secondo il segretario della Uil ”bisogna immediatamente ristabilire il rispetto di quelle condizioni minime che esistono nel resto del Paese. La libera informazione, specie in Calabria, terra contaminata da arbitri e illegalità , non solo va sostenuta quanto va alimentata con adeguati finanziamenti. In questa direzione – conclude Castagna – la Uil è impegnata a fare una battaglia contro ogni atti ed azione di restringimento degli spazi di democrazia e libertà ”. (CNN 22.07.2004)
