La Covisoc boccia Napoli, Ancona, Torino e Verona

In A semaforo rosso per Reggina e Siena; ben 15 i club a rischio in C

E’ solo il primo grado dell’esame Figc, ma il segnale è forte. In vista delle iscrizioni ai campionati, la Covisoc ha emesso le sue sentenze: bocciatura per Reggina e Siena in serie A, stop a Napoli, Ancona, Torino e Verona in B.

Decisioni dure che la commissione di controllo dei club, allo scadere oggi alle ore 19 del termine per la presentazione della documentazione per le iscrizioni, non ha potuto fare a meno di prendere. In totale le società non in regola sono 21. Della serie A si è salvata per il rotto della cuffia la Lazio che ha sistemato la posizione garantendosi il via libera per l’iscrizione. Le due squadre di serie A coinvolte, Siena e Reggina, dovrebbero comunque risolvere la situazione entro poche ore, mentre è molto più grave il caso di Napoli e Ancona.

In C1 non passano l’esame Benevento, Como, Spezia, Teramo, Vis Pesaro, Viterbese, mentre in C2 stop a Brindisi, Isernia, L’Aquila, Meda, Paternò, Palmese, Ragusa, Taranto e Varese.

I club esclusi avranno comunque tre giorni di tempo per appellarsi: i ricorsi dovranno essere presentati entro il 22 alla Coavisoc (la Commissione d’appello della Covisoc) che a sua volta dovrà pronunciarsi entro il 26 luglio. Il 27, poi, il Consiglio federale renderà noti i 132 club ammessi ai campionati di serie A, B, C1 e C2.

E arrivano le prime reazioni. La bocciatura ha colto di sorpresa non solo i tifosi della Reggina, ma anche gli stessi dirigenti del club calabrese. “Non me l’aspettavo – ha detto il presidente della società amaranto Lillo Foti -. Riguarda una differenza di Iva di appena 200.000 euro. Ritengo che la situazione sia assolutamente tranquilla. Provvederemo a saldare immediatamente il debito”.

“Il Siena regolarizzerà domani la propria posizione per l’iscrizione al campionato”, ha dichiarato il presidente del Siena, Paolo De Luca. “Solo per un banale disguido tecnico non abbiamo potuto versare oggi, ma lo faremo domani senza problemi. Ai tifosi dico di avere fiducia e stare tranquilli, il prossimo anno il Siena giocherà in serie A”. L’entità del versamento che dovrà effettuare De Luca è di 3,9 milioni di euro. Un impegno economico che si aggiunge ai 5 milioni di euro versati a fine giugno per la ricapitalizzazione della società.

(gazzetta.it)

Autore

Massimiliano Raffaele

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