Rassegna stampa

Catanzaro, sono ore decisive

Presto dovrebbero risolversi tutte le questioni di mercato sul tappeto in entrata ed in uscita.
da Giornale di Calabria

Fremente attesa tra i tifosi del Catanzaro per sapere quali saranno le ultime determinazioni del calcio mercato in corso. Le voci dei giorni scorsi, suffragati da alcune indiscrezioni attendibili, davano Vargas vicinissimo alle “aquile”, ma ancora nulla si è davvero concretizzato e forse qualcosa di più la sapremo nelal giornata di oggi. Si attendono novità, inoltre, su altri fronti come, ad esempio, le possibili cessioni che si rendono necesasarie per consegnare a Braglia un gruppo non troppo ampio di calciatori. Piano, piano, dunque, prende sempre più forma la “rosa” di giocatori che il prossimo anno dovranno affrontare la serie B. Il presidente Parente sta mantenendo gli impegni cercando di costruire un complesso forte e competitivo per questa categoria che il Catanzaro affronta da matricola. Certo occorrerà tenere i piedi ben saldi per terra e fin dal ritiro precampionato, che prenderà il via il 12 luglio prossimo in quel di Nocera Umbra, il tecnico Braglia catechizzerà a dovere i suoi in vista di un torneo lungo e pieno di insidie. La salvezza è l’obiettivo da raggiungere subito, tutto quello che verrà di più sarà di guadagnato. Lo stesso Parente durante la conferenza stampa di presentazione di Benny Carbone, ha detto chiaramente che ci sarà bisogno di “almeno sei mesi di apprendistato per capire bene i valori di questa serie B che affrontiamo dopo 14 anni di C”. Questa dichiarazione ricalca quella che lo scorso anno il numero uno di via Lombardi aveva fatto nel momento in cui i giallorossi furono ripescati in C1. Allora si disse che si sarebbe dovuto aspettare prima di capire quale ruolo avrebbe recitato la squadra calabrese in un campionato per certo verso nuovo. Allora si arrivò a gennaio con Corona e compagni a ridosso delle prime e la dirigenza si impegno sul mercato per offrire a Braglia una squadra competitiva per cercare di raggiungere l’obiettivo del salto di categoria. Tutti sappiamo come è andata a finire. Certo pensare che lo stesso sarà adesso in B è azzardato, ma certamente il Catanzaro, per come si sta movendo in sede di compravendite, non starà a guardare e non farà la vittima sacrificale di squadre che, obiettivamente, partono con i favori del pronostico.

A.N.

Autore

Paolo Spinoso

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