Braglia ritorna all’antico

A Chieti dovrebbe rivedersi il 3-4-3. Corona molto probabilmente in campo. Nostro servizio

CATANZARO – Squadra che vince non si cambia, direbbe Boskov, eppure, quando viene meno un giocatore importante come Antonio Morello (squalificato) c’è l’obbligo di rimediare cambiando anche il vestito.Non basteranno i 4.500 biglietti messi a disposizione dalla società teatina per soddisfare tutte le richieste pervenute e molti stanno già cercando contatti con amici o parenti vicini alla città abruzzese per procurarsi il tagliando di ingresso allo stadio. Saranno non meno di 60 gli autobus che partiranno da Catanzaro, molti altri si muoveranno dalle più disparate località italiane ed estere, mentre ci sono quelli che hanno deciso che viaggeranno alla volta di Chieti in macchina. Un vero e proprio esodo che consentirà a Corona e compagni di sentirsi come in casa propria e che servirà a dare quella spinta verso il conseguimento del risultato positivo che significa serie B. Intanto ieri la squadra, come avviene di consueto il giovedì, ha sostenuto una sgambatura sulla palla durante la quale il tecnico Braglia ha potuto provare tutti gli uomini a sua disposizione per saggiarne le condizioni fisiche e mentali. Anche Corona ha partecipato, ma senza troppo forzare. Il tecnico, come fa spesso, ha mischiato le carte cercando di lasciare qualche dubbio sulle scelte per domenica prossima. Comunque sia, per quanto riguarda l’undici che Braglia deciderà di schierare in campo a Chieti, tenendo conto dell’assenza di Morello e della decisione dello stesso allenatore di ritornare al 3-4-3. Un cambiamento forse spregiudicato e rischioso ma nello stesso tempo inevitabile, viste le non perfette condizioni di Corona, e l’assenza dell’ex attaccante del Siena.

Durante l’allenamento di oggi pomeriggio, il tecnico toscano ha chiaramente lasciato intendere che a Chieti partirà con la difesa a tre, inserendo Zattarin dal primo minuto e spostando Ascoli un po’ più avanti. Il centrocampo resterà praticamente invariato; in attacco dovrebbero giocare Ferrigno, Toledo e molto probabilmente Corona. Il bomber, dopo 20 minuti di lavoro differenziato ha preso parte alla partitella, anche se Braglia ha preferito schierarlo con le riserve. La sua presenza comunque non dovrebbe essere in dubbio.

Alla seduta non ha partecipato soltanto Antonio Morello, rimasto a riposo a causa di un attacco influenzale. Per la cronoca la partitella è terminata 1 a 1 grazie alle reti di Toledo e Piemontese.

Questo l’undici che Braglia dovrebbe mandare in campo dal primo minuto: Lafuenti; Zappella, Pastore, Zattarin; Dei, De Simone, Briano, Ascoli; Toledo, Corona, Ferrigno.

Giannantonio Cuomo

Autore

Massimiliano Raffaele

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