Braglia: «Ci basterà un pareggio»

La parola ai protagonisti della C1/B

Benevento-Martina 1-0: Loda i suoi Benedetti, alla guida dei sanniti: “Il merito di questo traguardo play-off in gran parte è degli atleti, che non si sono mai fatti prendere dalla frenesia e nei momenti difficili non si sono mai abbattuti. La convinzione è stata la loro arma in più e alla fine abbiamo avuto tutti ragione. Ora guadiamo avanti, perchè il bello deve ancora giungere.” Onesto Auteri, al timone dei pugliesi: “Una partita dignitosa, che ha vissuto su ritmi blandi; ma anche con alcun emozioni, sia dall’una che dall’altra parte. Ai miei atleti non posso rimproverare nulla. Il loro obiettivo l’avevano già raggiunto, mentre il Benevento lo ha centrato con questa vittoria. L’importante è che non siamo stati surclassati. Quando si raggiungono i propri obiettivi, talvolta si perdono anche certi stimoli.”

Catanzaro-Teramo 2-0: Non si aspetta regali Braglia, tecnico della capolista: “In campo si è visto un Catanzaro deciso e determinato, che ha sempre avuto in mano la partita. Come il Teramo non ci ha regalato nulla, neppure il Chieti, tra sette giorni, ci darà vita facile. Ma a noi basterà un pareggio…” Lapidario Zecchini, sulla panchina dei diavoli: “La differenza la hanno fatta le motivazioni. Complimenti al Catanzaro, per l’ottima prestazione.”

Fermana-Chieti 2-1: Non nasconde le sue preferenze Bruniera, allenatore dei canarini: “Spero nel L’Aquila e nella nostra forza di reazione in quel di Martina Franca. Ma se dovessero essere play-out, preferirei il Paternò al Taranto.” Un pizzico di amarezza nelle parole di Pagliari, mister dei teatini: “Ottimo primo tempo, poi nella ripresa è venuta fuori la grinta della Fermana, che ci ha chiuso dietro ed alla fine l’ha spuntata, anche meritatamente. Peccato, perché ci tenevamo a vincere e a prolungare la striscia positiva, nonché a regalare un’altra gioia ai nostri tifosi, che hanno lasciato lo stadio scontenti. Ma una gara non può cancellare quanto di buono fatto da Gennaio in qua.”

Foggia-Crotone 2-2: delinea un bilancio Marino, coach dei satanelli: “Spero che il Foggia resti tra i professionisti dopo il fallimento. Volevamo chiudere in bellezza davanti al pubblico amico con una prestazione positiva. E,, a prescindere dal risultato, ci siamo riusciti. Con il Foggia a fine campionato ho chiuso, ma nonostante tutto, sono stati due anni intensi professionalmente parlando. Ho allenato un gruppo di veri uomini che hanno un grande orgoglio. Non è facile giocare con un fallimento societario sulle spalle. Abbiamo onorato il campionato. Un grazie sincero al pubblico ed ai tifosi rossoneri che mi sono stati sempre vicini.” Polemico Gasperini, trainer degli squali: “È stata una partita intensa, che potevamo anche vincere. La squadra ha giocato con la giusta convinzione. Sono dispiaciuto delle manfrine di alcuni calciatori del Foggia. Ma è stata partita vera e non poteva essere altrimenti.”

Giulianova-Acireale 2-2: Sereno D’Arrigo, responsabile tecnico degli adriatici: “Ormai eravamo salvi. Abbiamo giocato una bella gara, con molta tranquillità. Sapevamo di incontrare una bella squadra. Continuo ad essere soddisfatto del Giulianova e sono contento di poter essere oggi, a due partite dalla fine, salvo matematicamente, così da non creare tensioni di fine campionato ” Deluso Costantini, allenatore degli acesi: “ C’è poco da dire. Entrambi giocavamo per vincere, anche se il risultato non ci avvantaggia affatto. Sinceramente avrei voluto una vittoria. Sapevamo che è molto difficile giocare a Giulianova. Comunque sono contento dei miei e della gara.”

Sambenedettese-Paternò 1-0: Vullo, mister dei marchigiani: “Volevamo chiudere il campionato in maniera dignitosa davanti ai nostri tifosi. E ci siamo riusciti. Non era facile, anche per il clima che si respira intorno alla squadra. E poi in campo c’era un Paternò gagliardo. Un plauso ai ragazzi, che hanno onorato al meglio questa maglia.” Duro Pellegrino, coach dei siculi: “Il nostro gol non era da annullare. Sul tiro di Carloto la palla ha colpito il palo e poi è entrata. Mordagà non l’ha assolutamente toccata e quindi il fuori gioco non c’era.”

Sora-Vis Pesaro 2-1: Combattivo Capuano, trainer dei ciocari: “Tutte le circostanze negative delle ultime settimane avrebbero steso un toro, ma non il Sora, Lamentavamo sei assenze, abbiamo perso anche Campo durante il riscaldamento e dopo 15’, sotto di un gol, anche Vianello, ma nonostante ciò abbiamo cercato il gol della vittoria sino alla fine.” Recrimina Nemo, alla guida dei biancorossi: “Per noi la gara era iniziata bene. Se fossimo riusciti a chiudere la prima frazione in vantaggio probabilmente l’esito dell’incontro sarebbe stato diverso, ma purtroppo non è andata così.”

Taranto-Lanciano 3-0: Soddisfatto Bianchetti, sulla panchina degli ionici: “Sono contento, perché è come se la squadra finalmente si fosse sbloccata nella fase offensiva. È una vittoria simile alle prestazioni precedenti, solo che questa volta abbiamo concretizzato maggiormente sotto rete. ” Laconico Puccica, al timone dei freantani: “Direi che nel primo tempo la gara è stata equilibrata: entrambe le squadre hanno avuto l’opportunità di andare in gol. Nella ripresa il Taranto ci ha messo in difficoltà e quando incassi tre reti in pochi minuti non puoi farci granchè.”

Viterbese-L’Aquila 2-1: Guarda avanti Carboni, allenatore dei leoni: “Abiamo raggiunto un traguardo molto importante. Ora dobbiamo rimanere tranquilli per l’ultima trasferta di Teramo, per ottenere in posto privilegiato nella griglia dei play-off.” Amareggiato Gentilini, coach degli aquilani: “Nonostante tutte le nostre vicissitudini anche in questa circostanza siamo usciti dal campo a testa alta. Senza dubbi abbiamo qualcosa da recriminare sul risultato, che in un certo qual modo ha rispecchiato l’andamento del nostro campionato.”

da datasport.it

Autore

God

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