Gentilini: una sconfitta che non ci va bene

La parola ai tecnici della C1/B

Acireale-Teramo 1-0: Fiducioso Costantini, allenatore degli
isolani: “L’Acireale ha giocato una buonissima partita, mostrando
una grande voglia di vincere. Ha creato molto e ha ottenuto il risultato che
ci servi. Contro una squadra ben organizzata con buoni elementi abbiamo creato
numerose occasioni da rete. Rimaniamo ai vertici della classifica. Non ci
siamo mai sentiti esclusi per il traguardo finale.” Un pizzico di delusione
nel commento di Zecchini, mister dei diavoli: “ Sono soddisfatto della
prestazione dei miei ragazzi. A mio avviso il risultato di parità a
sarebbe stato più giusto. Per fortuna i nostri concorrenti non hanno
fatto di meglio. Abbiamo giocato un buon secondo tempo; dopo il gol siamo
venuti in avanti alla ricerca del pareggio, ma l’attenta difesa dell’Acireale
ci ha chiuso bene ogni spazio.”

Chieti-Benevento 2-0: Pagliari, tecnico dei teatini: “Partita
importante, giocata con grinta e personalità, come facciamo sempre
in quest’ultimo periodo. Affrontare il Chieti oggi è dura per
tutti. Questa è una squadra che ha grossi valori e lo sta dimostrando.
Credo che la salvezza sia raggiunta al novantacinque per cento. Ora dobbiamo
cercare di incamerare più punti possibile. Edalla fine faremo i conti.”
Amareggiato Benedetti, sulla panchina degli stregoni: “La squadra si
è espressa molto al di sotto delle sue possibilità ed è
la prima volta che questo succede da quando sono io in panchina. Ora dovremo
riflettere su quanto è successo e già da sabato prossimo dobbiamo
riprendere il cammino interrotto. Ci dispiace molto per i nostri tifosi, che
oggi ci hanno seguito molto numerosi.”

Crotone-Martina 2-1: Soddisfatto Gasperini, coach dei pitagorici:
“Sapevamo di dover affrontare una squadra ostica e cosi è stato.
Il gol avrebbe tagliato le gambe a chiunque. Invece noi siamo stati capaci
di ribaltare il risultato e di vincere con merito.” Puntuale Auteri,
trainer dei pugliesi: “Abbiamo pagato troppo per la gara giocata mercoledì
scorso, che non ci ha permesso di essere lucidi nel finale. Siamo scaduti
fisicamente e i buoni cambi del Crotone, non abbiamo potuto contrastare, hanno
fatto il resto.”

Giulianova-Sora 1-0: Sprizza gioia da tutti i pori D’Arrigo,
alla guida dei giuliesi: “Abbiamo vinto meritatamente. Abbiamo dominato
l’incontro per 90 minuti, senza far uscire mai l’avversario dalla
metacarpo. Ora siamo fuori dalla zona play-out. Se continuiamo così
ci salveremo senza ricorrere alla lotteria dei play-out. Sono contento di
questa squadra e del carattere che ha. Oggi ho visto un ottimo Giulianova,
capace di giocare al meglio in tutti i reparti.” Polemico Capuano, al
timone dei ciociari: “ Riuscire a parlare dopo una sconfitta come a
questa, è difficile per tutti. Il Sora ha perso per un calcio di rigore
che, come vedremo, fa nutrire qualche dubbio. Il Sora ha fatto la sua partita,
spaventando, comunque, i padroni di casa almeno in un paio di occasioni. Ma
il Giulianova ha vinto solo dal dischetto e il calcio di rigore poteva anche
non essere concesso, considerando che l’avversario non avrebbe mai preso
la palla di testa. Siamo stati penalizzati ancora una volta da un episodio.
Questa è la classica partita che si perde per colpa di altri.”

L’Aquila-Catanzaro 0-1: Copmbattivo Gentilini, responsabile
tecnico degli aquilani: “Il risultato ci sta stretto, perché
la partita la abbiamo condotta noi, in lungo e in largo. Il distacco dal Paternò
è raddoppiato, ma ci interessa relativamente, perché noi dobbiamo
lottare sino alla fine, contro tutto e tutti.” I calabresi non si presentano
in sala stampa.

Paternò-Viterbese 4-2: Euforico Pellegrino, mister
degli etnei: “È stata la vittoria della volontà e dell’orgoglio.
Nonostante i problemi societari i giocatori si sono impegnati al massimo.”
Sconforto nelle parole di Carboni, coach dei leoni: “Sono molto rammaricato
per una prestazione al disotto del nostro standard. Comunque il Paternò
ha meritato i tre punti.”

Sambenedettese-Fermana 5-0: Non si abbandona a facili entusiasmi
Vullo, sulla panchina dei marchigiani: “È un successo importante,
sia per riscattare il passo falso di sette giorni fa a Benevento, sia per
restituire credibilità al nostro lavoro. Oggi ce la godiamo, ma già
domani penseremo al Catanzaro.” Molto abbattuto Bruniera, al timone
dei canarini: “C’è poco da commentare. Abbiamo regalato
alla Sambenedettese quattro gol, commettendo errori molto gravi. Incassare
cinque gol è desolante. Ma ora dobbiamo riprenderci subito. E contro
il Taranto non possiamo fallire.”

Taranto-Foggia 1-3: Lucido Bianchetti, trainer degli ionici:
“Dispiace, perché nel primo tempo il Taranto avrebbe meritato
il vantaggio, viste le innumerevoli occasioni create, oltre al rigore fallito.
Il 2-1 del Foggia è stato una mazzata e i ragazzi hanno confermato
i problemi di natura mentale che ormai si portano dietro da tanto tempo.”
Radioso Marino, alla guida dei satanelli: “Una buona vittoria, direi
meritata. Nella prima frazione siamo stati bravi e fortunati a non perdere
la testa, anche nei momenti in cui il Taranto ha attaccato di più.
Però nella ripresa non credo ci sia stata altra squadra in campo se
non il Foggia.”

Vis Pesaro-Lanciano 0-3: Sereno Nemo, mister dei marchigiani:
“Il brutto risultato di oggi rispecchia il momento di difficoltà
che stiamo attraversando, ma tutto il gruppo è unito nella voglia di
lottare fino alla fine. Quindi, nonostante tutto, non molleremo.” Raggiante
Puccica, sulla panchina dei frentani: “Oggi i miei ragazzi hanno fatto
ciò che sanno fare. Questo è un gruppo straordinario. Abbiamo
saputo sfruttare l’occasione che avevamo per continuare a dare il giusto
senso al nostro campionato: questo senso si chiama play-off.”

(datasport.it)

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento