Intervistiamo

Polemica al Comune fra consiglieri di Forza Italia e Obiettivo Comune e opposizione

Scritto da Redazione
Probabile ricorso alle vie legali nell’aspro botta e riposta in merito alla variante per la realizzazione di alcuni parcheggi di via Carlo V 
 

I consiglieri d’opposizione avevano denunciato attraverso una nota stampa di un sindaco ingessato e con le mani legate, riferendosi a quanto era accaduto in aula al momento di votare la variante al progetto  che prevede la realizzazione di alcuni parcheggi in Via Carlo V.

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«Con  sprezzo del ridicolo, i consiglieri di Forza Italia e Obiettivo Comune  – scrivevano i consiglieri d’opposizione – entravano in palese contraddizione con quanto avevano appena sostenuto  al momento di votare l’affidamento di 26 parcheggi siti nel palazzo di  Viale Argento al’’Amc (anche pochi parcheggi servono a salvare il  centro storico, aveva detto il “loro” vicesindaco) e soprattutto  entravano in palese contraddizione con loro stessi, che quel progetto  avevano approvato in passato.

Non tardava la replica degli appartenenti a Forza Italia e Bene Comune, i quali replicavano accusando i consiglieri d’opposizione «che se avesse vinto Ciconte di “libero” non sarebbero rimaste nenache le papere di Villa Trieste.»

Inoltre, aggiungevano testualmente «Se è vero quello che abbiamo saputo, e cioè che il titolare dell’appalto, beneficiato dal consiglio comunale con la variante urbanistica, sarebbe un esponente del centrosinistra che in passato è stato anche presidente della provincia di Vibo, si spiegherebbe meglio e bene il perché i consiglieri del centrosinistra si sono precipitati a votare senza ritegno alcuno».

I consiglieri stessi hanno poi accusato l’opposizione di non conoscere alcuni problemi di natura tecnica, tipo gli studi geologici, progettazione dei lavori di consolidamento e progettazione esecutiva dell’opera.

La controreplica dei consiglieri d’opposizizone ha in pratica annunciato che valuteranno attraverso un esposto che sarà presentato stamane in  Tribunale, il ricorso a un querela.

Questi i punti dove i consiglieri hanno voluto fare chiarezza. «La pratica è stata approvata in commissione Lavori Pubblici alla unanimità dei presenti con il voto del presidente Levato e di tutti i numerosi componenti di Forza italia;  in commissione Lavori Pubblici la pratica è stata relazionata da due dirigenti comunali, l’ing. Amato,responsabile settore lavori pubblici, e dalll ‘ avv. Mollica, responsabile avvocatura comunale; la pratica è stata votata alla unanimità del Consiglio Comunale, sindaco compreso,  con l’astensione dei consiglieri di Forza Italia e Obiettivo Comune».

Concludono la loro missiva, giudicando «Imbarazzante” l’atteggiamento dei consiglieri comunali di forza italia e obiettivo comune laddove la loro condotta, durante i lavori del consiglio, si è contraddistinta per un “anomalo” ed assordante silenzio accompagnato dall’astensione “immotivata”  al voto dei  gruppi.    Perché le perplessità dei consiglieri comunali di forza Italia che  oggi consegnano  alla stampa non sono state espresse in aula?    

Per il Gruppo Consiliare di Forza Italia e Obiettivo Comune hanno firmato la nota stampa i consiglieri Levato Luigi Merante Giovanni Celi Carlotta Gallo Roberta Procopi Giulia Triffiletti Antonio Amendola Andrea Costanzo Manuela.

Per i consiglieri d’opposizione i firmatari delle note stampa sono stati i consiglieri Riccio, Costanzo, Celia, Guerriero, Fiorita, Bosco

 

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