Rassegna stampa

Il Catanzaro sfiora la goleada

da Gazzetta del Sud

“Un successo meritato, che ci sta stretto nel punteggio, a conferma che il Catanzaro riesce a giocare bene e a far fare brutta figura a ogni squadra. La Fermana, tanto per ricordarlo, che contro di noi ha combinato poco o niente per merito del Catanzaro è andata a vincere fuori casa”.
E’ la prima frase del Presidente del Catanzaro, Claudio Parente, in un fine partita con i volti distesi anche negli spogliatoi giallorossi. “Questo è un Catanzaro – ha aggiunto il massimo responsabile del sodalizio giallorossi – molto tecnico e motivato che è votato a determinare i risultati sempre attraverso il gioco. Trovatemi un altro giocatore che come Corona crea 7 – 8 occasioni da gol in ogni partita, sebbene ultimamente non sia fortunato nelle conclusioni”.
E all’osservazione sulla sofferenza dopo il rigore (dubbio) del Giulianova ha replicato: “Sofferenza per modo di dire perché non abbiamo concesso alcunché agli avversari i quali per fare un tiro in porta hanno avuto bisogno di un rigore, forse inesistente. La verità è che ci vorrebbe per noi un po’ di fortuna come continua ad averla la Viterbese che è riuscita a vincere al 96’ quando l’arbitro stava per fischiare la fine della partita”.
Categorico l’allenatore Braglia nel primo giudizio sulla gara: “Di fronte a quello che ha fatto il Catanzaro non dobbiamo guardare ai piccoli errori che ha commesso in quanto ha dominato non concedendo al Giulianova di effettuare un tiro in porta”. Quindi ha tessuto gli elogi di Ferrigno e compagni: “Ho visto all’opera una squadra convinta che ha voluto vincere, rispondendo per prima a se stessa con grosse motivazioni. Sono contento anche per come hanno saputo interpretare la gara. Questo è un gruppo che ha bisogno di giocare assieme dopo che abbiamo cambiato schema tattico e, quindi, è ovvio che ci sia da parte di tutti una convinzione superiore finalizzata alla vittoria a ogni costo”.
Quanto alla tensione palesata da Ferrigno e compagni dopo il 2 a 1 ha detto: “Negli ultimi 20 minuti abbiamo giocato con nervosismo, ma senza correre rischi; anzi nel finale abbiamo colpito due pali, volendo segnare il terzo gol di fronte a un risultato che ci stava molto stretto”. Chiarito il perché della sostituzione di Morello a seguito di una frase che manderà dal tecnico in sollucchero l’ambiente sportivo: “Questo è il primo tassello (La vittoria) per un finale di campionato che ci deve vedere protagonisti perché questo è un gruppo bravo tecnicamente e tatticamente”.
L’euforico Ferrigno (per il ritorno al gol e anche per aver segnato alla sua ex squadra) ha alzato i….toni nel giudizio sulla gara: “Grande partita e abbiamo sfruttato soltanto poche occasioni da rete per cui il risultato poteva essere più rotondo. Avrei potuto segnare un secondo gol ma il palo non me lo ha consentito. Abbiamo conquistato tre punti che, mercoledì contro il Paternò, ci dovrebbero consentire di salire al secondo posto in classifica. E’ comunque, fondamentale continuare a giocare con cattiveria agonistica e, quindi, con quella concentrazione che non ci deve mai mancare”.

Vito Macrina

Autore

God

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